KRIPKE, Saul Aaron
Antonio Rainone
Logico e filosofo statunitense, nato a Bayshore (New York) il 13 novembre 1940. Laureato alla Harvard University, è stato assistente alla Princeton University (1964-66) [...] ., Le immagini dei nomi, Milano 1983, pp. 117-36; I. Kuart, Kripke's belief puzzle, in Studies in the philosophy of mind, Minneapolis 1986, pp. 287-325; Introduzione alla filosofia analitica dellinguaggio, a cura di M. Santambrogio, Roma-Bari 1992. ...
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SCRITTURA
Guglielmo Cavallo e Jack R. Goody
Storia della scrittura
di Guglielmo Cavallo
Introduzione
La scrittura può essere definita un sistema organizzato di simboli figurati o astratti (pittogrammi, [...] moderna, in "Annali della Scuola Normale Superiore di Pisa", classe di lettere e filosofia, serie III, 1993, XXIII, 2, pp. 375-823.
Clanchy, M esistevano metodi più primitivi per registrare elementi dellinguaggio sotto forma di pittogrammi o di segni ...
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Scienza indiana. La scienza nella cultura indiana
Frits Staal
La scienza nella cultura indiana
Il concetto di scienza e la classificazione delle scienze
Per designare le conoscenze sistematiche indiane [...] attenzione alla semantica e alla filosofia della grammatica. Rinviando tale questione al paragrafo successivo, per il momento ci limiteremo a riassumere quanto constatato finora: nella scienza indiana dellinguaggio e soprattutto nella sua fase ...
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Natura e cultura nel linguaggio
Elizabeth Bates
(Center for Research in Language, University of California San Diego, California, USA)
In questo saggio vengono discussi la struttura, le origini, lo sviluppo [...] a coloro che adottano un approccio innatista della lingua.
La semantica proposizionale è stata principalmente dominio di filosofidellinguaggio interessati al rapporto tra la logica sotto stante la lingua naturale e la gamma dei possibili sistemi ...
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La lingua e la scuola
Luca Serianni
Prima dell’Unità l’interesse dei vari Stati per l’istruzione era complessivamente modesto. Nel segmento iniziale, quello dell’asilo infantile, si registra addirittura [...] : matematica 377, storia naturale 232, lingua francese, filosofia e chimica 174 per ciascuna (Genovesi 1988, pp. presenta una certa pregnanza, confermando il tradizionale distacco dellinguaggio poetico da quello comune: l’uomo è definito ...
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L’Italia può vantare il maggior trattato di linguistica dell’Europa medievale, il De vulgari eloquentia di ➔ Dante Alighieri, scritto in latino per definire i caratteri del volgare illustre, in cui, per [...] andò allo scontro frontale con un filosofo autorevole come Croce, il quale, del resto, fu assai più tollerante dei ’area italiana, con riferimento a tutte le strutture dellinguaggio, alle tradizioni testuali e stilistiche, agli assetti geolinguistici ...
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Dante Alighieri nacque a Firenze nel maggio, o giugno, 1265, l’anno prima della battaglia di Benevento, che segna la distruzione della parte ghibellina in Italia. Di famiglia guelfa, cresce in anni segnati [...] è a dire cielo di fiamma o vero luminoso»), alla filosofia (abito, o la coppia ragione «principio esplicativo generale» / nel senso di un’accettazione piena e senza remore dellinguaggio naturale, fatta salva la piena libertà di alternare allotropi ...
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La più antica grammatica italiana che si conosca è trasmessa, anonima, dalle prime carte del codice Reginense Latino 1370 della Biblioteca Apostolica Vaticana (nota perciò come Grammatichetta vaticana; [...] di Croce. Anche a livello di scuola elementare, laddove la filosofia crociana non avrebbe comunque contestato il libro di grammatica per il , in nome della naturalezza, del libero svolgimento delle facoltà dellinguaggio. A questa avversione per la ...
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La produzione in prosa e in poesia del XVII secolo è concepita all’insegna del barocco, ispirata cioè all’abnorme e tendente all’iperbole e alla ‘maraviglia’. Il senso dispregiativo del termine si estese [...] in latino si continuavano a pubblicare testi di filosofia, matematica e medicina, ma negli ambiti tecnico- istruito. Si trattava più che altro di rielaborazioni colte dellinguaggio contadinesco, come nella letteratura rusticale toscana (con la ...
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Il testo prescrittivo (detto anche regolativo o istruzionale) è un tipo di testo (➔ testo, tipi di) che ha come fine la regolamentazione di un comportamento immediato o futuro dell’emittente e/o di altri [...] «Rivista internazionale di filosofiadel diritto» 63, pp. 160-191.
Azzoni, Giampaolo M. (1988), Il concetto di condizione nella tipologia delle regole, Padova, Cedam.
Carcaterra, Gaetano (1994), Norme costitutive, in Il linguaggiodel diritto, a cura ...
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filosofia
filoṡofìa s. f. [dal lat. philosophĭa, gr. ϕιλοσοϕία, comp. di ϕιλο- «filo-» e σοϕία «sapienza»]. – 1. Nella tradizione occidentale, termine che, a partire da un primo sign. di desiderio di cultura e di conoscenza in generale, si...
linguaggio
linguàggio s. m. [der. di lingua]. – 1. Nell’uso ant. o letter., e talora anche nell’uso com. odierno, lo stesso che lingua, come strumento di comunicazione usato dai membri di una stessa comunità: parlare con proprietà di l.; Questi...