Futurismo
PPär Bergman
Maurizio Calvesi
di Pär Bergman e Maurizio Calvesi
FUTURISMO
Futurismo letterario di Pär Bergman
sommario: 1. Osservazioni preliminari. 2. Il futurismo italiano: a) presupposti; [...] Più che i letterati, sono i divulgatori, gli entusiasti filosofi improvvisati a influenzare Marinetti. Più che Du Camp, recenti studiosi della comunicazione come McLuhan) sulla struttura dellinguaggio artistico, e anzi su tutto un comportamento di ...
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Espressionismo
JJolanda Nigro Covre
Gianfranco Contini
Ugo Duse
di Jolanda Nigro Covre, Gianfranco Contini, Ugo Duse
ESPRESSIONISMO
Espressionismo artistico
di Jolanda Nigro Cove
sommario: 1. Uso [...] sociopolitiche, nonché per un particolare substrato culturale e in specie filosofico, il suo centro è la Germania, da cui passa parte al di fuori dell'area figurativa.
L'autonomia dellinguaggio pittorico, la creatività e direi quasi ‛formatività' ...
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Lirici del Settecento - Introduzione
Mario Fubini
Due poeti che il lettore cercherà invano in questo volume vanno considerati quasi i poli della nostra raccolta: Metastasio e Parini. Ne son rimasti [...] imita di frequente singoli passi, o, come nelle quartine All'amico filosofo e poeta, dissolve l'imitazione di un'ode oraziana in una aspetti positivi, e rilevare forme e modi dellinguaggio poetico del secolo decimottavo, variamente e con nuove ...
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Narratori dell'Ottocento e del primo Novecento
Aldo Borlenghi
Nella prima metà dell'Ottocento nasce in Italia, e decade, la passione per il romanzo storico. Romanzi ambientati nel passato, più o meno [...] menzogna iniziare i men dotti nel santuario della storica filosofia; indarno i Germani e gl'Inglesi ci dicono che povera e inadeguata di tanti altri scrittori: la superfluità dellinguaggio d'un Fogazzaro, la tensione e l'incoerenza di quello ...
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Dante Alighieri, Opere minori: Convivio - Introduzione
Cesare Vasoli
I. - L'opera che si ripresenta in questo volume, a conclusione dell'edizione ricciardiana dell'Alighieri, è forse quella che, nel [...] dell'esperienza umana e poetica di Dante, sia l'analisi dei procedimenti e dellinguaggio che gli sono propri,[15] sia, ancora, la valutazione della cultura filosofica e scientifica che vi è espressa e la possibile identificazione delle "fonti", sia ...
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Narrativa
Claudio Magris
di Claudio Magris
Narrativa
sommario: 1. Tramonto dell'epica e crisi del romanzo: la dissoluzione del grande stile. 2. Totalità e regressione: la cancellazione del soggetto [...] e il suo padrone Svevo trova ‟la vera, la grande sincerità filosofica" nelle assurde categorie con le quali il cane, che parla in . L'arte è un'archeologia che scende negli strati dellinguaggio, alla ricerca della natura sepolta, ed è insieme l ...
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Pietro Aretino e Anton Francesco Doni: Opere
Carlo Cordié
PIETRO ARETINO
È molto difficile parlare di Pietro Aretino scrittore con quella serenità e quell'equilibrio che l'opera sua merita. Lasciati [...] Pietro Aretino, esso aveva già visto la luce in «Studi Urbinati di storia, filosofia e letteratura», a. xxviii, N. S., B, n.° 1-2 quindi assai meritevole di lodi per la sottile comprensione dellinguaggio e dell'arte dello scrittore), è quella di ...
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Storici e politici fiorentini del Cinquecento
Angelo Baiocchi Testi
Simone Albonico
Premessa
Questo volume si presenta con il duplice intento di costituire uno strumento di lavoro per studiosi e di [...] anche Savonarola, fautore del Consiglio Grande, si serviva nel suo trattato politico dellinguaggio aristotelico sulla scia nome che ne esprime la «forma»; oppure la rilevanza etico-filosoficadel concetto di virtù; così come non è significativo per i ...
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La Prosa del Duecento – Introduzione
Cesare Segre
I. Quando all'orizzonte della cultura italiana appaiono i primi albori d'una letteratura volgare, il paesaggio che si rivela, sempre più nitido, alla [...] all'attività letterariamente grigia dei cronisti brilla il poema filosofico-morale di Arrigo da Settimello; che è però un nobile», Conv., I, v, 14), e il senso dellinguaggio vivente e caratterizzante («nobilior est vulgaris [locutio]: tum quia ...
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Letteratura e società
Vittorio Strada
Boris Dubin
Lev Gudkov
Introduzione
Impostazione del problema.Il rapporto tra letteratura e società è suscettibile di varie interpretazioni non soltanto perché [...] ai fini della critica sociale. Un'altra è quella dei filosofi, degli storici e dei sociologi, per i quali la letteratura 'dialogicità', da lui sviluppato in una nuova teoria dellinguaggio, definisce nel modo migliore il sistema infinito di relazioni ...
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filosofia
filoṡofìa s. f. [dal lat. philosophĭa, gr. ϕιλοσοϕία, comp. di ϕιλο- «filo-» e σοϕία «sapienza»]. – 1. Nella tradizione occidentale, termine che, a partire da un primo sign. di desiderio di cultura e di conoscenza in generale, si...
linguaggio
linguàggio s. m. [der. di lingua]. – 1. Nell’uso ant. o letter., e talora anche nell’uso com. odierno, lo stesso che lingua, come strumento di comunicazione usato dai membri di una stessa comunità: parlare con proprietà di l.; Questi...