sociologia Scienza che ha per oggetto i fenomeni sociali indagati nelle loro cause, manifestazioni ed effetti, nei loro rapporti reciproci e in riferimento ad altri avvenimenti.
Nascita e primi sviluppi
La [...] nella presentazione delle notizie. Ciò implica spettacolarità e un linguaggio che enfatizza i conflitti, vale a dire una ’autorità dello Stato. In Italia la disciplina nacque con La filosofiadel diritto e la sociologia (1892) di D. Anzillotti, che ...
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Diritto
Diritto civile
Avvenimento futuro e incerto, dall’avveramento del quale viene fatta dipendere l’efficacia del negozio giuridico ovvero la risoluzione del rapporto con questo costituito. È un elemento [...] penale a una valutazione dell’autorità di governo.*
Filosofia
Si intende generalmente per c. ciò che rende possibile ed eventi di quell’insieme, mentre notava la diffusa tendenza dellinguaggio comune a chiamare ‘causa’ soltanto uno di essi, di ...
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Giurista, filosofo e uomo politico italiano (Catania 1936 - San Giovanni La Punta 2013). Docente di Diritto privato e di Filosofiadel diritto presso l'Università di Catania, membro del Consiglio superiore [...] filosofico "un percorso tormentato di ricerca oltre ciò che di volta in volta è sembrata l'ultima spiegazione possibile del Incontro con Gesù (2010); La speranza contro la paura (2012); Parolepotere: il nuovo linguaggiodel conflitto sociale (2013). ...
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INDIA (A. T., 93-94)
Umberto TOSCHI
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Umberto TOSCHI
Egon von EICKSTEDT
Renato BIASUTTI
Ambrogio BALLINI
Alberto PINCHERLE
Umberto TOSCHI
Umberto TOSCHI
Gennaro MONDAINI
Giuseppe [...] . Ivi ebbe sviluppo ed evoluzione la più antica forma dellinguaggio indoario, l'antico indiano, forma certo diversa, nondimeno , un esperto della dottrina filosoficadel Nyāya, un altro pratico della dottrina filosofica della Mīmāṃsā, un conoscitore ...
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FORMALISMO GIURIDICO
Riccardo ORESTANO
. Il vocabolario giuridico, almeno nelle principali lingue europee, ha tratto il termine "forma" ed equivalenti dal latino forma, impiegato dalla giurisprudenza [...] state, Cambridge, Mass., 1949 (tr. it., Milano 1952); G. Solari, Studi storici di filosofiadel diritto, Torino 1949; N. Bobbio, Scienza del diritto e analisi dellinguaggio, in Riv. Trim. di dir. e proc. civ., 1950; id., Teoria della scienza giur ...
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SCARPELLI, Uberto
Gaetano Carcaterra
Filosofodel diritto e della morale, nato a Vicenza il 9 febbraio 1924, morto a Milano il 16 luglio 1993. Ha insegnato nelle università di Perugia, Pavia, Torino [...] (1953); Il problema della definizione e il concetto di diritto (1955); Contributo alla semantica dellinguaggio normativo (1959, nuova ediz. 1985); Filosofia analitica norme e valori (1962); Cos'è il positivismo giuridico (1965); Semantica giuridica ...
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ROSS, Alf Niels Christian
Gaetano Carcaterra
Giurista e filosofodel diritto danese, nato a Copenaghen il 10 giugno 1899, morto ivi il 17 agosto 1979; professore ordinario di Diritto dal 1935 nell'università [...] e affrancata da presupposti metafisici. Sul terreno della filosofia della giustizia e della morale la posizione di 7 (1942), pp. 53-71 (trad. it., in Critica del diritto e analisi dellinguaggio, 1982, pp. 73-96); Towards a realistic jurisprudence. A ...
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Diritto
Diritto costituzionale
In via generale, l’atto di un organo (monocratico o collegiale) investito della cosiddetta funzione legislativa. A differenza della consuetudine, che nasce spontaneamente [...] deve essere armonizzata con la precedente normazione.
Fisica e filosofia
Norma dalla quale è regolato un determinato fatto o fenomeno naturale. Nel linguaggio scientifico, l. è la precisazione del modo con cui, in determinate circostanze, cioè poste ...
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PROPRIETÀ
Raffaello BATTAGLIA
Rodolfo BENINI
Giuseppe FURLANI
Vincenzo ARANGIO-RUIZ
Fulvio MAROI
Tullio ASCARELLI
Francesco ROVELLI
. Etnografia. - Presso i popoli primitivi il concetto di proprietà [...] acquisto del dominio (che nelle fonti è indicato con le frasi adquirere dominium, adquirere rem, poiché come oggi nel linguaggio comune quel codice, che s'informa, com'è noto, alla filosofia individualistica di Kant. Dispone infatti il par. 354: "La ...
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La cultura
Gino Benzoni
Storiografia ed erudizione
All'insegna della continuità, sia pure in discesa, sia pure nella cornice dello scadimento di rilievo politico, del rimpicciolimento di prestigio [...] . Ma se Gasparo Gozzi diffida dei "moderni filosofi", del "secolo illuminato" è solo mugugno di letterato La sua è una comprensione della superficie colla sapienza profonda dellinguaggio. Questo fotografa una situazione nel suo contesto, nel suo ...
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filosofia
filoṡofìa s. f. [dal lat. philosophĭa, gr. ϕιλοσοϕία, comp. di ϕιλο- «filo-» e σοϕία «sapienza»]. – 1. Nella tradizione occidentale, termine che, a partire da un primo sign. di desiderio di cultura e di conoscenza in generale, si...
linguaggio
linguàggio s. m. [der. di lingua]. – 1. Nell’uso ant. o letter., e talora anche nell’uso com. odierno, lo stesso che lingua, come strumento di comunicazione usato dai membri di una stessa comunità: parlare con proprietà di l.; Questi...