PAOLO Veneto
Alessandro D. Conti
PAOLO Veneto (Paolo Nicoletti). – Paolo (Ordine degli eremitani di Sant’Agostino), figlio di Nicoletto Antonio da Venezia e di una donna Elena, di cui si ignora il casato, [...] c. 11, cc. 136vb e 137rb-va).
Il principio ispiratore del sistema filosofico di Paolo Veneto è quello realista dell’omologia di mondo, pensiero e linguaggio, per il quale pensiero e linguaggio si modellano sulla realtà stessa, che mirano a riprodurre ...
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DE CANDIA, Giovanni Matteo, detto Mario
Raoul Meloncelli
Nacque a Cagliari il 17 ott. 1810 da nobile famiglia di origine napoletana stabilitasi ad Alghero. Il padre Stefano aiutante di campo di Carlo [...] politici sia per la promessa fatta al padre di non calcare le scene del suo Paese. Fu poi riconfermato per numerosi anni al Théátre-Italien e Filosofia della musica (1836), nel quale il genovese aveva teorizzato la funzione educativa di un linguaggio ...
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DE BIANCHI DOTTULA, Giordano, marchese di Montrone
Rosalba Galvagno
Nacque a Montrone (Bari), feudo del suo casato, il 31 genn. 1775 da Luigi e da Francesca Dottula.
Entrambi i genitori vantavano antiche [...] "Buona fu adunque l'opinione del Perticari, il quale voleva che uno fosse il linguaggio comune a tutti gli italiani. Se all'organizzazione dell'istruzione, con l'incremento dello studio della filosofia e delle lettere nel liceo, già avviato da Murat, ...
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BARUFFALDI, Girolamo
Raffaele Amaturo
Nacque a Ferrara il 17 luglio 1675 da Niccolò e da Caterina dei Campi. Compiuti i primi studi di grammatica e di retorica presso i gesuiti nel seminario vescovile [...] del padre e di maestri privati. Più tardi poté frequentare i corsi dell'ateneo ferrarese e conseguire nel 1698 la laurea in filosofia non prive di eleganza nel loro ritmo e linguaggio vagamente latineggianti e virgiliani, nonché la "favoletta" ...
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CORSINI, Bartolomeo
Martino Capucci
Nacque a Barberino di Mugello (Firenze) il 18 giugno 1606 da Anton Francesco e da Alessandra Forasassi. Era il secondo di quattro figli: Antonio, Costanza, Corsino [...] barberinese.
Ricevette in patria le prime conoscenze di lettere e filosofia e nel 1626 (o forse l'anno precedente) si apertamente osceni, esercizi parodistici in linguaggio rusticale stanno insieme con esempi del più trito tardopetrarchismo.
Il C. ...
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ARTALE, Giuseppe
Franco Croce
Nacque nel 1628, a Catania, come si deduce dal suo testamento rinvenuto e pubblicato da U. Prota Giurleo.
Di famiglia nobile, che si vantava di discendere da un don Tristano [...] convento e il soggiorno tra i monaci lo indusse a studiare filosofia. Uscito dal suo rifugio e rimasto orfano, stette di malavoglia frutti", molto frequente nel linguaggio critico secentesco, si ispira il titolo del terzo libro Dell'Enciclopedia ...
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BARRILI, Anton Giulio
Giovanni Orioli
Nacque a Savona il 14 dic. 1836. Il cognome vero era Barile (lo reca il suo primo libro: Drammi, Genova 1857). Trascorse gli anni dell'infanzia a Nizza, ma compì [...] si laureò in lettere e fìlosofia. La sua lunga carriera di scarso o nessun conto.
Il linguaggio in tal caso si fa insolitamente robusto 1877; L'olmo e l'edera,Genova 1877; Il ponte del Paradiso,ibid. 1904), si alternano quelli di soggetto storico ...
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BARTOLOMEO da San Concordio (Bartolomeo Pisano)
Cesare Segre
Nacque nel 1262 a San Concordio, presso Pisa, dove ricevette gli ordini ed entrò nel convento domenicano di S. Caterina verso i quindici anni. [...] S. Vittore, Pietro di Blois, s. Bonaventura) ai filosofi (Aristotele e i suoi commentatori arabi, s. Tommaso, Egidio saputo mettere in opera tutti gli espedienti espressivi del suo linguaggio, conseguendo una stringatezza elegante che doveva riuscir ...
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FIORENTINO, Salomone
Gabriella Milan
Nacque a Monte San Savino (Arezzo) il 4 marzo 1743 da genitori di religione ebraica. Il padre, Leone, romano d'origine, praticava un redditizio commercio di stoffe, [...] e il sonetto n. 15 (senza titolo), che esibisce quel linguaggio immaginoso e al tempo stesso essenziale che tanto deve avere colpito del F. va ricordata La spiritualità e L'immortalità dell'anima, un poemetto in due libri di argomento filosofico- ...
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PASCOLATO PEZZÈ, Maria. – Nacque a Venezia il 15 aprile 1869 da Alessandro e Francesca Restelli.
Il padre (1841-1905), avvocato e direttore della Scuola superiore di commercio (poi Ca’ Foscari), fu deputato [...] poi iscriversi alla facoltà di lettere e filosofia di Padova. Nel 1891 sposò il (Milano 1917) esaltavano, con linguaggio semplice e diretto, il mito i 6 e i 14 anni, inizialmente nella sede del fascio femminile e poi nel Palazzo Reale a San Marco ...
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filosofia
filoṡofìa s. f. [dal lat. philosophĭa, gr. ϕιλοσοϕία, comp. di ϕιλο- «filo-» e σοϕία «sapienza»]. – 1. Nella tradizione occidentale, termine che, a partire da un primo sign. di desiderio di cultura e di conoscenza in generale, si...
linguaggio
linguàggio s. m. [der. di lingua]. – 1. Nell’uso ant. o letter., e talora anche nell’uso com. odierno, lo stesso che lingua, come strumento di comunicazione usato dai membri di una stessa comunità: parlare con proprietà di l.; Questi...