FRESCOBALDI, Girolamo
Oscar Mischiati
Nacque a Ferrara ai primi di settembre (fu battezzato il 13) del 1583 da Filippo e Lucrezia. La famiglia era di buona condizione: il padre acquistava infatti l'11 [...] così con Froberger la diffusione dellinguaggio frescobaldiano Oltralpe, coadiuvata anche documenti su Marco da Gagliano e G. F., in Annali della Facoltà di lettere e filosofia dell'Università di Siena, III (1982), pp. 81-90; E. Darbellay, L'énigme ...
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MANUZIO, Aldo, il Vecchio
Mario Infelise
Nacque a Bassiano, un piccolo borgo della campagna laziale nel ducato di Sermoneta. La data di nascita è stata oggetto di discussioni. Il figlio Paolo la collocava [...] Ne derivò un'intensa passione per ogni aspetto dellinguaggio, inteso come mezzo di espressione delle capacità razionali allievi dell'umanista Giorgio Valla, grande esperto di testi filosofici e scientifici. Da allora il suo nome ritorna con ...
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COMMENDONE, Giovanni Francesco
Domenico Caccamo
Nacque a Venezia il 17 marzo 1524 da Antonio, di famiglia originaria del Bergamasco, medico e cultore di studi umanistici, e dalla nobile Laura Barbarigo, [...] ), studiò a Padova filosofia, leggendo con cura i testi platonici. Alla morte del padre, nel 1543 il C. volle poi attuare nelle sue orazioni ufficiali, teso allo splendore dellinguaggio e alla varietà di concetti e simboli (Poggiani, Epistolae, I, pp ...
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FELICIANO, Felice (Antiquarius)
Franco Pignatti
Nacque a Verona nell'agosto del 1433 da Guglielmo il cui cognome era Da Feno, e da una Caterina figlia di un Francesco da Reggio. Il padre, trasferitosi [...] dell'espressione la forzatura di stilemi dellinguaggio petrarchesco come i sonetti costruiti per , La "Naumachia regia" di Ciriaco d'Ancona, in Annali della Fac. di lett. e filosofia dell'univ. di Napoli, n.s., VIII (1977-78), pp. 146 ss.; G. ...
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GRAF, Arturo
Giuseppe Izzi
Nacque ad Atene il 19 genn. 1848 da Adolfo, agiato commerciante tedesco di Norimberga, e da Serafina Bini, anconetana, il primo di fede luterana, la seconda cattolica. Né [...] avvicinarlo anche una malattia degli occhi, e intorno alla filosofiadel quale abbozzò un saggio di cui dava notizia al evince dai titoli stessi delle raccolte, all'adozione di un linguaggio poetico non definito in un'unica direzione di ricerca ma ...
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DUNI, Emmanuele
Mauro Di Lisa
Nacque a Matera il 24 marzo 1714 dalle seconde nozze di Francesco, maestro di cappella nella città lucana, con Agata Vacca, originaria di Bitonto. Nella sua prima educazione [...] l'amaro", a penetrare la scorza di un linguaggio "tutto metafisico", solo negli anni più recenti Bari 1947, pp. 128 ss., 149 s. Sulla filosofiadel diritto cfr. G. Solari, La scuola del diritto naturale nelle dottrine etico-giuridiche dei secc. XVII e ...
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PALIZZI, Filippo
Mariantonietta Picone Petrusa
PALIZZI, Filippo. – Nacque a Vasto, in Abruzzo, il 16 giugno 1818. La famiglia, di estrazione borghese, era formata dal padre Antonio, «prima avvocato [...] filosofia» (Vasto, Biblioteca Gabriele Rossetti, Carteggio palizziano, Autobiografia, fascio 6.4.9., c. 50), dalla madre Doralice del di Francesco De Sanctis, innovative tanto sul piano dellinguaggio quanto su quello etico-politico, in virtù della ...
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FUBINI, Mario
Mario Scotti
Nacque a Torino il 18 marzo 1900 da Riccardo e da Bice Colombo, entrambi di origine vercellese. Nella città natale, cui sarebbe rimasto sempre affettivamente e culturalmente [...] perizia, l'attitudine dello studioso all'analisi dellinguaggio poetico (mai esercizio di virtuosa lettura, perché 401-405; Annali della Scuola norm. sup. di Pisa, classe di lettere e filosofia, s. 3, XIX (1989), 1 (fasc. dedicato al F. con scritti ...
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GIACOSA, Giuseppe
Giorgio Taffon
Nacque a Colleretto Parella (dal 1953 Colleretto Giacosa), nel Canavese di Ivrea, il 21 ott. 1847, da Guido e Paolina Realis, entrambi di famiglia altoborghese. Compiuti [...] con l'inevitabile vittoria della filosofia positiva della realtà, anche a costo dell'inautenticità.
Nell'autunno del 1888 il G. si commedia Anna Barsotti (1973) ha sottolineato la bellezza dellinguaggio, nello stesso tempo poetico e colloquiale, e ...
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GONELLA, Guido
Giorgio Campanini
Nacque a Verona, il 18 sett. 1905 (al registro di stato civile fu iscritto con i nomi di Guido Alessandro), dalle seconde nozze di Luigi, impiegato comunale, con Marianna [...] lavoro di ricerca, che si espresse in una corposa monografia su La filosofiadel diritto secondo Antonio Rosmini (Roma 1934), e in una serie di un linguaggio misurato e cauto, più spesso allusivo che diretto - dovendo tenere conto del particolare ...
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filosofia
filoṡofìa s. f. [dal lat. philosophĭa, gr. ϕιλοσοϕία, comp. di ϕιλο- «filo-» e σοϕία «sapienza»]. – 1. Nella tradizione occidentale, termine che, a partire da un primo sign. di desiderio di cultura e di conoscenza in generale, si...
linguaggio
linguàggio s. m. [der. di lingua]. – 1. Nell’uso ant. o letter., e talora anche nell’uso com. odierno, lo stesso che lingua, come strumento di comunicazione usato dai membri di una stessa comunità: parlare con proprietà di l.; Questi...