GENOVA
C. Di Fabio
A. De Floriani
(lat. Genua; Ianua nei docc. medievali)
Città della Liguria, capoluogo di regione e sede arcivescovile.Nata come oppidum ed emporio delle tribù liguri sulla collina [...] (Torriti, 1956; Bologna, 1961). Se del composito linguaggiodel pittore - identificato plausibilmente da Bologna (1994) di Pisa. Classe di lettere e filosofia, s. III, 21, 1991, pp. 233-274; Il passato presente. I musei del comune di Genova, a cura di ...
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Greca, Arte
R. Bianchi Bandinelli
Le principali opere d'arte della civiltà greca si trovano menzionate in questa Enciclopedia sotto gli esponenti dei nomi di luogo dove esse si trovano conservate o [...] a questa stessa epoca appartengono i fondatori del pensiero filosofico, della scienza e della poesia, i necessario, nel distinguere gli accenti diversi delle scuole nel comune linguaggio "ellenistico" (v. Alessandria e alessandrina, arte; Pergamo ...
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MARCHE
E. Simi Varanelli
Regione dell'Italia centrale, bagnata a E dal mare Adriatico e confinante a N con la Romagna, a O con la Toscana e l'Umbria, a S con il Lazio e l'Abruzzo. Esteso dallo spartiacque [...] Facoltà di lettere e filosofia dell'Università di Macerata 11 linguaggio formale rimandano alla cultura figurativa d'età tardosveva. La volta è rivestita da una decorazione aniconica a dischi e stelle che si ritrova simile nella sala capitolare del ...
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Decadentismo
Mario Praz
sommario: 1. Termini del decadentismo. 2. Diverse fasi del decadentismo? 3. Estensione della parola ai tempi moderni. 4. La nevrosi. 5. Precursori. 6. Flaubert, Gautier, Baudelaire. [...] di tutto ciò che fa parte del mondo degli enti che gli preesistono (linguaggio e ideologie), e vuol render aduni insieme migliaia di esperienze, è di antica data; e la filosofia moderna ha concepito l'idea dell'umanità come soggetta all'influsso di ...
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PERUGIA
A. Caleca
(lat. Perusia; Peroscia nei docc. medievali)
Capoluogo dell'Umbria, centro di origine umbra e fiorente città in epoca etrusca e poi romana, nella Tarda Antichità assurse al ruolo di [...] Perugia in volgare dal 1191 al 1336, Annali della Facoltà di lettere e filosofia. Università degli studi di Perugia 1, 1963-1964, pp. 143-336; ; Il linguaggio figurativo della Fontana Maggiore, Perugia 1996; M.R. Silvestrelli, Le opere del Comune di ...
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CANTIERE
G. Binding
Termine originariamente indicante la grossa trave cui venivano appoggiati gli scafi in costruzione, utilizzato modernamente per definire l'area occupata da un edificio in fase di [...] le vetrate); infine, il lato stilistico del c., ossia il linguaggio artistico proprio delle fasi qualificanti di una San Vittore e Domenico Gundisalvi, Annali della Facoltà di Lettere e Filosofia. Università degli studi di Bari 24, 1981, pp. 73-101 ...
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RELIQUIARIO
V.H. Elbern
Con il termine r. si indica la custodia per la conservazione e l'esposizione di reliquie, vale a dire resti corporei o secondari e ricordi di personaggi 'santi', oggetto di venerazione.Il [...] forma di chiesa con numerose torri, il cui linguaggio formale appare desunto dall'architettura delle cattedrali coeve, reliquiario del Corporale nel duomo di Orvieto, Annali della Scuola normale superiore di Pisa. Classe di lettere e filosofia, s ...
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BASILIANI
G. Ciotta
L'espressione ordo sancti Basilii indica convenzionalmente le comunità monastiche italo-greche dell'Italia meridionale e della Sicilia e pare derivi da un inciso dell'ultimo cap. [...] 'Arte Medievale e Moderna della Facoltà di Lettere e Filosofia dell'Università di Messina 9-10, 1985-1986, . Canale, Chiese monastiche basiliane del periodo normanno in Sicilia e in Calabria. Note sul linguaggio architettonico medioevale, ivi, pp. ...
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LUCE
G. Federici Vescovini
Nel Medioevo la l. è stata considerata secondo angolazioni molteplici e diverse.
Religione della luce
Nelle religioni iraniche dualistiche, come lo zoroastrismo, il mitraismo [...] della l. è una dottrina fondata sulla presenza dell'apparizione mattutina delle l. intelligibili nell'anima del sapiente; si tratta quindi di una filosofia della l. che posa su di una visione interiore e una esperienza mistica, di una conoscenza ...
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ENCICLOPEDIA
S. Carboni
Il termine moderno e., sconosciuto in epoca medievale e usato in italiano per la prima volta da Galileo Galilei (1564-1642), indica un'opera scritta nella quale la conoscenza [...] Adamo ed Eva fino alla metà del sec. 13°, seguendo la disposizione ad annum propria delle cronache. Lo Speculum doctrinale affronta il tema dell'apprendimento dell'uomo, suddividendolo in linguaggio, filosofia e arti logiche, arti pratiche (economia ...
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filosofia
filoṡofìa s. f. [dal lat. philosophĭa, gr. ϕιλοσοϕία, comp. di ϕιλο- «filo-» e σοϕία «sapienza»]. – 1. Nella tradizione occidentale, termine che, a partire da un primo sign. di desiderio di cultura e di conoscenza in generale, si...
linguaggio
linguàggio s. m. [der. di lingua]. – 1. Nell’uso ant. o letter., e talora anche nell’uso com. odierno, lo stesso che lingua, come strumento di comunicazione usato dai membri di una stessa comunità: parlare con proprietà di l.; Questi...