Artista e scrittore italiano (Roma 1926 - ivi 2009). Personalità complessa, ha affrontato con modalità espressive diverse (dalla scrittura alla pittura, dall'installazione alla performance) tematiche legate [...] . In questi anni elabora libri d'artista (Linguaggio è guerra, 1975); del 1975 sono le prime azioni con proiezioni su oggetti , 1980, L'Aquila, Teatro Comunale; Che cosa è la filosofia. Heidegger e la questione tedesca. Concerto da tavolo, 1980, L ...
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Architettura
Orientamento (detto anche decostruttivismo) emerso nella produzione architettonica degli ultimi due decenni del 20° sec. nel panorama sia statunitense sia europeo. Pur non trattandosi di [...] au, B. Tschumi. Esponenti del d. sono stati considerati, almeno per talune fasi del loro lavoro, G. Behnisch, J.H. Miller), che si rifà al pensiero filosofico di J. Derrida. La genesi dei concetti non perché il linguaggio letterario sia caratterizzato ...
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Arte
Nelle arti figurative, la tendenza a ispirarsi a fonti diverse accogliendo da ciascuna gli elementi ritenuti migliori. J.J. Winckelmann fu il primo a trasferire il vocabolo dal linguaggiofilosofico [...] invalso nelle scuole stoica, platonica e aristotelica in Grecia e in Roma dalla fine del 2° sec. a.C., volto a conciliare le dottrine dei diversi filosofi, in particolare di Platone e di Aristotele, riducendo le loro profonde opposizioni a mere ...
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Espressionismo
JJolanda Nigro Covre
Gianfranco Contini
Ugo Duse
di Jolanda Nigro Covre, Gianfranco Contini, Ugo Duse
ESPRESSIONISMO
Espressionismo artistico
di Jolanda Nigro Cove
sommario: 1. Uso [...] sociopolitiche, nonché per un particolare substrato culturale e in specie filosofico, il suo centro è la Germania, da cui passa parte al di fuori dell'area figurativa.
L'autonomia dellinguaggio pittorico, la creatività e direi quasi ‛formatività' ...
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L'Africa tardoantica e medievale. Arte copta
Loretta Del Francia Barocas
Mario Cappozzo
di Loretta Del Francia Barocas
Il termine "copto" fu coniato dagli Arabi, i quali, al momento della conquista [...]
Principi generali dellinguaggio figurativo copto. il quadro storico-religioso
Il linguaggio figurativo copto fonda biblica sia nelle pratiche filosofiche. Il testo tratta della creazione di Adamo, modellato dal Demiurgo, e del modo in cui sedusse ...
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ANTICO
O. Grabar
Aggettivo sostantivato invalso nel linguaggio degli studi storico-artistici per designare globalmente elementi o procedimenti formali, iconografici, tecnici e anche presupposti ideologici [...] filologia, proprio in quanto scienza dell'a., scalzi la filosofia (aristotelica) dal suo ruolo di scienza sovrana. La cura Bianchi Bandinelli (1967; 1969) per definire i mutamenti dellinguaggio figurativo romano in età tardoantica, non riesce a ...
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Il Rinascimento. La scienza e le arti
Samuel Y. Edgerton
Paolo Gozza
Scott L. Montgomery
La scienza e le arti
La matematizzazione della pittura, della scultura e dell'architettura
di Samuel Y. Edgerton
All'inizio [...] della musica nelle nazioni.
Nel Rinascimento i mutamenti dellinguaggio musicale e la ricezione delle fonti musicali greche e the causes of the power & effects of music delfilosofo sperimentale inglese Robert Hooke; altre volte invece l'encomio ...
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OREFICERIA
G. Di Flumeri Vatielli
L'o., l'arte di lavorare i metalli nobili e le pietre preziose, costituisce un importante settore del c.d. artigianato artistico e viene spesso considerata tra le 'arti [...] che si rivelò determinante per la formazione dellinguaggiodel Gotico internazionale: gli splendidi nielli che trecentesca, Annali della scuola normale superiore di Pisa. Classe di lettere e filosofia, s. III, 14, 1984, pp. 581-601; S. Romano, ...
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Tra immaginarioe descrizione anatomica
Riccardo de Sanctis
Su una parete di roccia della grotta di Gargas, in Francia, è tracciato il profilo di una mano, e il disegno in ocra rossa si ripete centinaia [...] una particolare idea del corpo, probabilmente mutuata dalla medicina, che influenza il pensiero di filosofidel 5° secolo a autore di importanti lavori sulle localizzazioni cerebrali dellinguaggio e di indagini etnografiche su celti, bretoni ...
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Informale
Marisa Volpi Orlandini
di Marisa Volpi Orlandini
Informale
sommario: 1. Introduzione. 2. L'informale in Europa. 3. L'informale in Nordamerica. 4. Conclusione. □ Bibliografia.
1. Introduzione
‛Informale' [...] cultura (letteratura, filosofia) fin dai primi decenni del Novecento. Basti ricordare la letteratura del postromanticismo in città Chandos (1902) scrive pagine memorabili sulla crisi dellinguaggio.
La lettera si immagina inviata da un proprietario ...
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filosofia
filoṡofìa s. f. [dal lat. philosophĭa, gr. ϕιλοσοϕία, comp. di ϕιλο- «filo-» e σοϕία «sapienza»]. – 1. Nella tradizione occidentale, termine che, a partire da un primo sign. di desiderio di cultura e di conoscenza in generale, si...
linguaggio
linguàggio s. m. [der. di lingua]. – 1. Nell’uso ant. o letter., e talora anche nell’uso com. odierno, lo stesso che lingua, come strumento di comunicazione usato dai membri di una stessa comunità: parlare con proprietà di l.; Questi...