Architetto e teorico dell'architettura statunitense, nato a Newark (New Jersey) l'11 agosto 1932, da una famiglia di origine ebraica. È tra le figure che hanno condizionato le vicende dell'architettura [...] dellinguaggio, complessità geometrica.
L'interesse per la storia del moderno e per gli aspetti più teorici del L'architettura di E. si è anche misurata con i linguaggi della filosofia, della critica letteraria, della linguistica. Il lungo sodalizio ...
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. Forma dell'arte d'avanguardia contemporanea, nata negli anni Sessanta, il cui fine è di giungere a una realizzazione intellettuale e teoretica, rifiutando l'oggetto e valorizzando il processo, lo schema [...] volume di questo titolo edito a Londra e a Berlino nel 1974. In quanto analisi sul linguaggio dell'arte (condotta sotto l'influenza di filosofidellinguaggio come Wittgenstein e Moore), questi lavori sono essi stessi arte, poichè, secondo la c. a ...
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Virtuale, estetica del
Daniela Angelucci
Il termine
L'aggettivo virtuale, dal latino medievale della scolastica virtualis, derivato a sua volta da virtus, ovvero facoltà, potenza, si presenta generalmente [...] , 1995), risalendo alle radici etimologiche di un termine in primo luogo utilizzato nel linguaggiofilosofico, si propone di cogliere i tratti ontologici del virtuale, di cui rivendica la realtà in analogia con il pensiero deleuziano: il virtuale ...
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Disegno industriale
Tomás Maldonado
di Tomás Maldonado
Disegno industriale
sommario: 1. Introduzione. 2. Per una storia del disegno industriale: a) le utopie scientifiche e tecniche; b) gli automi; [...] infatti una creazione spirituale" (G. W. F. Hegel, Lezioni sulla filosofia della storia, 1822-1830, vol. III, Firenze 1967, p. 22). anni dieci non sono stati immuni, sul piano dellinguaggio, dall'influenza di quella particolare cultura tedesca della ...
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FIRENZE
C. De Benedictis
(lat. Florentia)
Città della Toscana, capoluogo di regione, F. si sviluppa in un'area pianeggiante sulle rive dell'Arno, che taglia la città in due parti. Fu colonia romana [...] . 227), riesce a interpretare le novità rivoluzionarie dellinguaggio giottesco in forme assai originali, con accenti singolarmente , Annali della Scuola normale superiore di Pisa. Classe di lettere e filosofia, s. III, 18, 1988, pp. 137-150; A. ...
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SIENA
E. Guidoni
I. Moretti
V. Ascani
E. Carli
A. Capitanio
(lat. Saena Etruriae, Sena Iulia)
Città della Toscana, posta in una zona collinare tra le valli dell'Arbia e dell'Elsa.
Urbanistica
Lo [...] ancora in pieno Quattrocento non mancò il successo a fedeli ripropositori dellinguaggio gotico, quale per es. Goro di Ser Neroccio (1382 , Annali della Scuola normale superiore di Pisa. Classe di lettere e filosofia, s. III, 14, 1984, pp. 557-568; F. ...
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Buddhismo
Giuseppe Tucci
di Giuseppe Tucci
Buddhismo
sommario: 1. Il Buddha e la sua dottrina. 2. Il buddhismo e la nuova situazione politica in Asia. 3. Il buddhismo in Asia: a) Sri Lanka (Ceylon); [...] di Nyānatiloka, e diventa uno dei massimi interpreti della filosofiadel buddhismo ceylonese; il suo esempio è seguito da quell'accademismo convenzionale che ripeteva sempre lo stesso linguaggio; egli esercitò, in Calcutta, una notevole influenza ...
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Progettazione
Renato De Fusco
di Renato De Fusco
Progettazione
sommario 1. Introduzione. 2. Definizione. 3. Aspetti linguistici della progettazione. 4. Progettazione e architettura moderna. 5. La progettazione [...] bensì con intelligenza, ma non già con l'applicare un filosofico criterio, e si giustifica solo in sé e da sé sette invarianti che, a suo avviso, sarebbero il sostegno dellinguaggio moderno dell'architettura. Ma, a parte l'identificazione di tali ...
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Anima
J. Le Goff
J. Baschet
INQUADRAMENTO GENERALE
di J. Le Goff
I problemi filologici, teologici, filosofici e storici posti dall'a. sono di straordinaria complessità. Ci si limita qui a indicare [...] relazioni tra vivi e morti.
Nel periodo che va da Omero ai filosofi della Grecia classica, nei secc. 5° e 4°, vediamo emergere a., effetto a un tempo di un'evoluzione dellinguaggio figurativo ed espressione dell'affermazione dell'individuo. Più ...
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Cubismo
Nello Ponente
di Nello Ponente
Cubismo
sommario: 1. Introduzione. 2. Cubismo e tradizione. 3. Il cubismo e le esperienze del Novecento. □ Bibliografia.
1. Introduzione
Con il termine cubismo [...] contemporanea appunto si inizia con la crisi del positivismo in filosofia e del realismo in arte [...] Gl'impressionisti abituato le menti all'idea di una necessaria trasformazione dellinguaggio plastico. Esso ha sviluppato la nozione di ‛sistema ...
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filosofia
filoṡofìa s. f. [dal lat. philosophĭa, gr. ϕιλοσοϕία, comp. di ϕιλο- «filo-» e σοϕία «sapienza»]. – 1. Nella tradizione occidentale, termine che, a partire da un primo sign. di desiderio di cultura e di conoscenza in generale, si...
linguaggio
linguàggio s. m. [der. di lingua]. – 1. Nell’uso ant. o letter., e talora anche nell’uso com. odierno, lo stesso che lingua, come strumento di comunicazione usato dai membri di una stessa comunità: parlare con proprietà di l.; Questi...