DE SANCTIS, Sante
Laura Fiasconaro
Nacque a Parrano (prov. di Terni) il 7 febbr. 1862 da Sante e da Amalia Bologna.
Laureatosi in medicina e chirurgia all'università di Roma nel 1886 con una tesi in [...] apportatrice di chiarezza nella storia della religione, dellinguaggio, del costume, quanto per lo straordinario apporto alla abilitato alla privata docenza di psicologia presso la facoltà di filosofia dell'università di Roma, e nel 1902 L. Luciani ...
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MALERBA, Luigi
Giovanni Ronchini
MALERBA, Luigi (Luigi Bonardi)
Secondogenito di Pietro Bonardi e Maria Olari, nacque a Berceto, nell’Appennino parmense, l’11 novembre del 1927.
I Bonardi, sul finire [...] del 1968. Anche Salto mortale, che pure rispetto al romanzo precedente accentua i tratti espressionistici dellinguaggio Heyer-Caput, Per una letteratura della riflessione: elementi filosofico-scientifici nell’opera di L. M., Berna-Stoccarda-Vienna ...
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GIARRIZZO, Giuseppe
Girolamo Imbruglia
Nacque a Riposto, in provincia di Catania, l’8 novembre 1927, da Giuseppe, comandante di mare, e da Carmela Buda. Ebbe una sorella, Maria. La sua fu una famiglia [...] e obiettività dellinguaggio» storico; era riuscito a evitare che «la fazione» invadesse «l’arena del dibattito storiografico», a proposito di John Selden, che «senza una concezione filosofica dello sviluppo della società umana, né lui né gli ...
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ANDREATTA, Beniamino (detto Nino)
Fernando Salsano
La formazione politica e culturale
Nacque a Trento l’11 agosto 1928, figlio unico di Beniamino, funzionario e poi direttore della Banca di Trento e [...] , dove seguì, tra gli altri, il corso di filosofiadel diritto di Norberto Bobbio e il corso di economia politica e si è specializzato in India perde le staffe e usa un linguaggio da ballatoio, vuol dire che abbiamo una comare come Lord dello ...
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MODIGLIANI, Amedeo (Amedeo Clemente)
Rossella Canuti
– Nacque il 12 luglio 1884 a Livorno, da Flaminio, di origine ebrea sefardita romana, e da Eugénie Garsin, di origini ugualmente sefardite ma del [...] Baudelaire e G. D’Annunzio da un lato, e quello filosofico e sociale dall’altro, grazie alle letture suggeritegli dalla zia mutamento delle cromie, furono determinanti nell’evoluzione dellinguaggio pittorico del Modigliani. L’eleganza della linea e ...
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BETTI, Emilio
Massimo Brutti
Nacque a Camerino il 20 ag. 1890 da Tullio, medico condotto a Bausula (Macerata), e da Emilia Mannucci. Divenuto il padre nel 1901 direttore dell'ospedale civile di Parma, [...] della realtà secondo Platone. Contributo alla storia della filosofiadel diritto nell'antichità (poi pubblicato negli Annali della facoltà ed arduo, ma insieme capace di fornire un linguaggio rigoroso e sicuij punti di riferimento concettuali nella ...
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PREZZOLINI, Giuseppe
Emilio Gentile
PREZZOLINI, Giuseppe (Vincenzo). – Nacque il 27 gennaio 1882 a Perugia, figlio secondogenito di Luigi e di Emilia Pianigiani. Il primogenito era Torello, nato il [...] mesi a Parigi per frequentare le biblioteche e studiare la filosofia di Henri Bergson; nel 1904 visse a Monaco di Baviera teorizzando la natura fantastica dellinguaggio come strumento per affermare la propria personalità (Il linguaggio come causa d’ ...
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CAPRONI, Giorgio
Biancamaria Frabotta
Nacque a Livorno il 7 gennaio 1912, secondogenito di Attilio, ragioniere, e di Anna Picchi, sarta e ricamatrice.
La città portuale toscana si iscrisse nel mondo [...] poesia. Pur esprimendo perplessità sulle potenzialità conoscitive dellinguaggio, caldeggiava lo «scopo pratico» dei Università di Urbino, la laurea honoris causa in lettere e filosofia, mentre nel 1985 gli venne conferita la cittadinanza onoraria ...
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OPPO, Franco
Antonio Trudu
Compositore, nacque a Nuoro il 2 ottobre 1935 da Carlo Oppo Villasanta, geometra del Genio Civile, e da Olimpia Umana, secondogenito di cinque figli (Jana, Franco, Leila, [...] . 67-100; F. Oppo, Per una teoria generale dellinguaggio musicale, in Musical grammars and computer analysis, a cura O. Catalogo dell’opera musicale, tesi di laurea, Facoltà di Lettere e filosofia, Università di Bologna, a.a. 2003-04; G.N. Spanu, ...
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DENORES (de Nores), Giason
Giorgio Patrizi
Nacque a Nicosia attorno al 1530, da Pietro, di potente e nobile famiglia probabilmente originaria della Normandia.
Nell'isola di Cipro possedeva terre e ricchezze; [...] impegnata ad elaborare un'organizzazione complessiva, organica e definita, della conoscenza e dellinguaggio. Pur essendo autore impegnato soprattutto nella riflessione filosofica e teorico letteraria, il D. non esita ad intervenire sui temi più ...
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filosofia
filoṡofìa s. f. [dal lat. philosophĭa, gr. ϕιλοσοϕία, comp. di ϕιλο- «filo-» e σοϕία «sapienza»]. – 1. Nella tradizione occidentale, termine che, a partire da un primo sign. di desiderio di cultura e di conoscenza in generale, si...
linguaggio
linguàggio s. m. [der. di lingua]. – 1. Nell’uso ant. o letter., e talora anche nell’uso com. odierno, lo stesso che lingua, come strumento di comunicazione usato dai membri di una stessa comunità: parlare con proprietà di l.; Questi...