PASCOLI, Giovanni
Giuseppe Nava
PASCOLI, Giovanni. – Quarto di ben dieci figli, nacque il 31 dicembre 1855 a San Mauro di Romagna (Forlì), da Ruggero e Caterina Alloccatelli Vincenzi.
Il padre, di famiglia [...] , ad ind. ; E. Sanguineti, G. P., in Poesia del Novecento, Torino 1969, ad ind.; A. Stussi, Aspetti dellinguaggio poetico di G. P., in Annali della Scuola Normale superiore di Pisa, Lettere, storia e filosofia, s. 2, XXXVIII (1969), 1-2 (rist. in ...
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BELLINI, Giovanni, detto Giambellino
Terisio Pignatti
Nacque a Venezia attorno al 1427, stando al Vasari, che lo dice morto novantenne nel 1516.
La questione ha dato luogo peraltro a differenti opinioni, [...] una svolta capitale nella cultura artistica del B.: la conoscenza cioè dellinguaggio di Piero della Francesca - dell'ultimo B., quando già si annuncia l'evoluzione del gusto e della filosofia corrente, che determinerà il nuovo clima in cui ...
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BATTISTI, Lucio
Alessandro Bratus
Nacque a Poggio Bustone, nel Reatino, il 5 marzo 1943, da Dea Battisti e Alfiero Battisti, impiegato amministrativo in una ditta che gestiva la riscossione delle imposte [...] a Roma. L’iniziativa aveva le sue radici in quella filosofia ispirata dalla Linea Verde a cui il paroliere diceva di rifarsi personali esigenze di rinnovamento dal punto di vista dellinguaggio musicale e del lavoro in studio. Così come con i ...
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D'ARRIGO, Stefano
Mauro Bilotta
D’ARRIGO, Stefano (Fortunato Stefano)
Nacque il 15 ottobre 1919 ad Alì Marina (od. Alì Terme), da Giuseppe e Agata Miracolo.
I primi anni
Ad Alì Marina, piccolo borgo [...] dissoluzione dellinguaggio umano.
Dopo l'ampiezza fluviale del romanzo-monstre, nella brevità del nuovo . S. D’A. e il romanzo del Novecento (diss.), Università degli studi di Trento, dipartimento di lettere e filosofia, a.a. 2012-2013; Ead., II ...
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CESAROTTI, Melchiorre
Giorgio Patrizi
Nacque a Padova il 15 maggio 1730, da una famiglia nobile di origine, ma oramai borghese (il padre era un funzionario statale) e non molto agiata. Fin da giovane [...] un problema storicamente determinato, tuttavia il C. si riallaccia, per le sue teorie sull'origine dellinguaggio, a quanto era stato affermato dai filosofi sensisti francesi Condillac e De Brosses, che sostenevano l'origine naturale, onomatopeica ...
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DALLAPICCOLA, Luigi
Bianca Maria Antolini
Nacque a Pisino d'Istria il 3 febbr. 1904, da Pio, preside del locale liceo di lingua italiana, e da Domitilla Alberti; fu lo stesso D. a mettere in rilievo [...] pianoforti) partecipano del gusto neoclassico di quegli anni.
L'evoluzione dellinguaggiodel D. è dodecafonia di D., in Annali della Scuola normale super. di Pisa, classe di lettere e filosofia, s. 3, VI (1976), pp. 1097-1122; C. Mac Donald, D. ...
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BREME, Ludovico Pietro Arborio Gattinara dei conti di Sartirana dei marchesi di
Giuseppe Locorotondo
Nacque a Torino nel giugno 1780 (non 1781) da Ludovico Giuseppe e da Marianna Dal Pozzo dei principi [...] 1909 e 19 luglio 1910, sull'apprendimento dellinguaggio) non illustrano tuttavia una concezione romantica della Unalett. ined. di L. di B. a T. Valperga diCaluso sulla religione, in Filosofia, XI (1960), 2, pp. 316-327; L. di Brerne. Ilromit. di Sant ...
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COSTA, Lorenzo
Paola Tosetti Grandi
Nacque dal pittore Giovanni Battista e da una Bartolomea; la data 1460, che ne fissa l'anno di nascita, si desume dal necrologio mantovano che dichiara il pittore [...] Giovanni a Patmos s'inserisce bene nell'ambito di quel recupero dellinguaggio cossesco che si attua, via via in modo sempre più e riflessioni, in Università di Padova, Annali d. Facoltà di lettere e filosofia, VI (1979), pp. 269-99; Id., L. C. in ...
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NICOLA Pisano
Francesco Aceto
NICOLA Pisano. – Figlio di Pietro, ne sono ignoti luogo e data di nascita. È menzionato la prima volta nel testamento dettato a Lucca il 5 aprile 1258 dallo scultore Guidobono [...] personificazioni delle sette Arti liberali in aggiunta alla Filosofia, associate all’idea morale delle attività terrene quale permette di seguire lo svolgimento in senso naturalistico dellinguaggio di Nicola culminante nel pergamo senese, ben ...
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DELLA VALLE, Pietro
Claudia Micocci
Nacque a Roma l'11 apr. 1586 da Giovanna Alberini e da Pompeo, la cui nobile famiglia vantava origini medievali (di essa il D. scrisse una Storia oggi perduta).
Il [...] alternativa ... ma come arricchimento in chiave 'colta' dellinguaggio musicale allora in uso", (Ziino, 1967).
del "Carro di Fedeltà d'Amore", in Sbornìk Pracì Filosofickè Fakulty Brnĕnskè University (Raccolta di studi della facoltà di filosofia ...
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filosofia
filoṡofìa s. f. [dal lat. philosophĭa, gr. ϕιλοσοϕία, comp. di ϕιλο- «filo-» e σοϕία «sapienza»]. – 1. Nella tradizione occidentale, termine che, a partire da un primo sign. di desiderio di cultura e di conoscenza in generale, si...
linguaggio
linguàggio s. m. [der. di lingua]. – 1. Nell’uso ant. o letter., e talora anche nell’uso com. odierno, lo stesso che lingua, come strumento di comunicazione usato dai membri di una stessa comunità: parlare con proprietà di l.; Questi...