Semiologia
Gian Paolo Caprettini
(App. IV, iii, p. 301; v. semiotica, III, ii, p. 697)
Semiologia del testo letterario
La s. (o semiotica) negli ultimi decenni è stata spesso al centro di interrogativi [...] 1980.
R. Scholes, Semiotic and interpretation, New Haven 1982 (trad. it. Bologna 1985).
U. Eco, Semiotica e filosofiadellinguaggio, Torino 1984.
R. Jakobson, Poetica e poesia. Questioni di teoria e analisi testuali, Torino 1985.
H. Parret, Les ...
Leggi Tutto
Negli ultimi vent'anni la popolazione austriaca è aumentata molto poco (v. tab. 1). L'accrescimento naturale, già tradizionalmente debole, è rimasto basso, soprattutto per la scarsa natalità: il tasso [...] la cosiddetta Wiener Gruppe, operante fra il 1952 e il 1964 (attenta fra l'altro ai dettami della filosofiadellinguaggio dell'austriaco Wittgenstein) luogo d'incontro di artisti d'avanguardia legati da un concetto di funzione letteraria che fra ...
Leggi Tutto
Filosofia e semiotica
di Stefano Gensini
La nozione di comunicazione (dal lat. tardo e medievale communicatio, l'atto di mettere in comune con altri, di trasmettere a) ha un'ampia nel dibattito filosofico-linguistico [...] : an ethnographic approach, Philadephia 1974 (trad. it. Bologna 1980).
Gli atti linguistici: aspetti e problemi di filosofiadellinguaggio, a cura di M. Sbisà, Milano 1978.
J. Habermas, Theorie des Kommunikativen Handelns, Frankfurt a. M ...
Leggi Tutto
SOCIOLINGUISTICA
Lorenzo Renzi
. Prende il nome di "sociolinguistica" un indirizzo di studi dedicati al linguaggio che ha avuto inizio negli Stati Uniti negli anni Sessanta, e che è tuttora in pieno [...] (dove è ancora vivo l'insegnamento di B. Malinowski), ma hanno ricevuto nuovo impulso anche da parte filosofica (dalla "filosofiadellinguaggio" di Oxford, e in particolare dall'Austin di How to do things with words). Questi studi mettono ...
Leggi Tutto
NAUMAN, Bruce
Carlotta Sylos Calò
Artista statunitense, nato a Fort Wayne (Indiana) il 6 dicembre 1941. Protagonista della stagione antiformale che si sviluppò nella seconda metà degli anni Sessanta [...] azioni, environment e film con cui affronta temi legati al corpo e al linguaggio, spesso con riferimenti alla psicologia della Gestalt, alla filosofiadellinguaggio di Ludwig Wittgenstein e al teatro dell’assurdo. Tra i più interessanti protagonisti ...
Leggi Tutto
Scrittore e semiologo, nato ad Alessandria il 5 gennaio 1932. Professore di Semiotica all'università di Bologna (dal 1975), ha iniziato come studioso di estetica con una tesi di laurea su Il problema estetico [...] accese controversie tra spirituali e conventuali (secolo 14°).
Dopo ulteriori volumi di ricerca teorica, fra cui Semiotica e filosofiadellinguaggio (1984) e Arte e bellezza nell'estetica medievale (1987), E. è tornato al romanzo con Il pendolo di ...
Leggi Tutto
Filosofo e storico (Pescasseroli, 25 febbraio 1866 - Napoli, 20 novembre 1952). Studiò a Napoli, che divenne presto la sua dimora abituale. Scampato dal terremoto di Casamicciola (1883) in cui perdette [...] pensieri sull'arte gli erano venute dallo studio della filosofiadel Marx e dall'amicizia con il Labriola. Già cioè storia della vita morale e civile dell'uomo. Il linguaggio è creazione individuale, e quindi atto spirituale, espressione di fantasia ...
Leggi Tutto
In senso ampio, quel ramo della filosofia che si occupa di qualsiasi forma di comportamento (gr. ἦθος) umano, politico, giuridico o morale; in senso stretto, invece, l’e. va distinta sia dalla politica [...] e. normativa
Dopo la lunga stagione in cui si è ritenuto che la riflessione filosofica di tipo etico dovesse limitarsi all’analisi dellinguaggio morale, l’ultimo trentennio del 20º sec. ha visto una svolta radicale verso concezioni di tipo normativo ...
Leggi Tutto
Il complesso delle facoltà umane che più specificamente si riferiscono al pensiero, e in particolare quelle intellettive, percettive, mnemoniche, intuitive e volitive.
Biologia
Lo studio scientifico dei [...] ’altro al materialismo) tra cui si colloca l’indagine psicologica e filosofica nell’Ottocento, che vede anche la nascita dei primi studi sul Ryle, incline a considerare un’indebita ipostasi dellinguaggio comune la nozione di una sostanza mentale. ...
Leggi Tutto
Filosofodel diritto e storico della cultura italiano (Torino 1909 - ivi 2004). Nell'ambito della teoria generale del diritto si è impegnato in una ricostruzione e in un ripensamento del giusnaturalismo [...] .
Formatosi con G. Solari, ha insegnato filosofiadel diritto nelle universìtà di Camerino (1935), Siena del diritto (1934), L'analogia nella logica del diritto (1938), Scienza del diritto e analisi dellinguaggio (1950), Studi di teoria generale del ...
Leggi Tutto
filosofia
filoṡofìa s. f. [dal lat. philosophĭa, gr. ϕιλοσοϕία, comp. di ϕιλο- «filo-» e σοϕία «sapienza»]. – 1. Nella tradizione occidentale, termine che, a partire da un primo sign. di desiderio di cultura e di conoscenza in generale, si...
linguaggio
linguàggio s. m. [der. di lingua]. – 1. Nell’uso ant. o letter., e talora anche nell’uso com. odierno, lo stesso che lingua, come strumento di comunicazione usato dai membri di una stessa comunità: parlare con proprietà di l.; Questi...