SISTO IV
Giuseppe Lombardi
Francesco della Rovere nacque a Celle in Liguria, in località Richetti, il 21 luglio 1414, da Leonardo († 1430) "accimator panni" (così qualificato in diversi atti notarili: [...] il triennio 1439-1441 in qualità di lettore di filosofia. A completamento del triennio didattico fu quindi inviato a Padova, dove, ad una terza persona una volta pagato il diritto), spesso puramente fittizi. I salari relativi rappresentavano gli ...
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La Rivoluzione scientifica: luoghi e forme della conoscenza. Arsenali, miniere e botteghe
Pamela O. Long
Arsenali, miniere e botteghe
Nei secc. XVI e XVII le città e i territori di tutta Europa contavano [...] erudite ed emerge con evidenza nelle dispute sul diritto di precedenza che avvengono nei secc. XVI e XVII tra astronomi, filosofi naturali e matematici. La concezione della proprietà del sapere, sorta nell'ambito della cultura artistica, favorisce ...
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Costantino e la legislazione antiereticale
La costruzione della figura dell’eretico
María Victoria Escribano Paño
I compilatori del Codex Theodosianus inclusero 66 constitutiones sotto il titolo de [...] la corrispondenza tra la sua empietà e quella delfilosofo neoplatonico. Di seguito si evocava il castigo meritato 7 segg. Si veda anche il saggio di S. Puliatti, Il diritto prima e dopo Costantino, nella presente opera.
53 Relativamente al danno ...
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Burckhardt e la storiografia di lingua tedesca
Christian R. Raschle
Per farsi un’idea delle opere più importanti su Costantino il Grande pubblicate in Germania verso la fine del XIX secolo, è quasi [...] di lingue e filosofia a Gotha, fu nominato prorettore del liceo Maria Maddalena di Breslau, istituto del quale divenne rettore stesso torno di tempo, e con l’opera dedicata al diritto pubblico romano, consente invece di penetrare più in profondità il ...
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La Rivoluzione scientifica: modelli di conoscenza. La diffusione della scienza europea
Florence C. Hsia
La diffusione della scienza europea
Verso la fine del XVI sec., il pittore fiammingo Jan van der [...] locale; altrove, i consigli municipali si arrogarono il diritto di controllare e convalidare le licenze, il cui possesso quella storia naturale che era alla base del suo progetto di riforma filosofica. Calcoli umani, tracce lasciate dai fulmini, ...
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Il cristianesimo in Egitto prima e dopo Costantino
Alberto Camplani
Quali forme di cristianesimo e quali chiese ospita l’Egitto al tempo di Costantino? Che incidenza manifesta il governo dell’imperatore [...] di pensiero di essere troppo sensibili all’influsso della filosofia greca.
Vi è un altro aspetto della battaglia la lettera di convocazione Costantino manifesta il suo diritto ad annullare la condanna del vescovo promulgata dal concilio di Tiro; non ...
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La Rivoluzione scientifica: luoghi e forme della conoscenza. Professioni liberali e professioni tecniche
Laurence W.B. Brockliss
Professioni liberali e professioni tecniche
Nel periodo della Rivoluzione [...] secondo la propria condizione, come dimostra la Filosofia". Nella seconda metà del secolo, i collegi e le università erano parte dell'Europa continentale, l'accusato non aveva il diritto di tacere e un interrogatorio di solito prevedeva la tortura ...
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Temistio
Città e dinastia
Federico Fatti
Costantino è, in Temistio, il creatore di Costantinopoli1. Non è l’uomo mandato dal Dio dei cristiani per la salvezza dell’Impero, come in Eusebio di Cesarea [...] benestanti6, la quale, nella persona del padre Eugenio – professore di filosofia, come già il nonno7 –, principe della Nuova Roma era stato promosso «alla porpora non dal diritto dinastico, ma dall’eccellenza appunto nella virtù, non dal vincolo ...
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La dimensione religiosa del Risorgimento
Maurizio Viroli
Il Risorgimento – insieme alla Resistenza, la più importante esperienza di emancipazione politica della storia italiana – fu sostenuto da un [...] scrittori politici, i poeti, gli storici e i filosofi che si impegnarono nell’opera di far germogliare in dei popoli come quello degli uomini, suscita degli alleati alla causa del buon diritto; fa che la nazione francese si levi infine dal riposo in ...
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Il Rinascimento. Il contesto culturale e istituzionale
Cesare Vasoli
Il contesto culturale e istituzionale
La crisi politica e religiosa europea tra Trecento e Quattrocento
Tracciare un quadro sintetico [...] nuove istituzioni scolastiche protestanti o cattoliche, riformò il diritto, la medicina e la stessa teologia, e ispirò tracce della tradizione medievale e della più recente fortuna filosoficadel nominalismo occamista, si trovò presto a competere con ...
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filosofia
filoṡofìa s. f. [dal lat. philosophĭa, gr. ϕιλοσοϕία, comp. di ϕιλο- «filo-» e σοϕία «sapienza»]. – 1. Nella tradizione occidentale, termine che, a partire da un primo sign. di desiderio di cultura e di conoscenza in generale, si...
lungotermismo s. m. L'idea di assumere come priorità morale del presente il fatto di influenzare positivamente il futuro a lunghissimo termine. ◆ [William David MacAskill, professore associato a Oxford] Nel 2015, a 28 anni, ha pubblicato un...