CALOIRO (Caloira, Caloria), Tommaso
Enrico Pispisa
Nacque a Messina intorno al 1302 (come ha stabilito il suo più attendibile studioso, il Lo Parco) da una famiglia sulla condizione della quale per [...] elementare, lo indirizzarono poi agli studi di diritto nella pubblica scuola giuridica di Messina, che rilasciava filosofica messinese.
Per il periodo seguente della vita del C. non possediamo alcuna notizia e semplici congetture sono quelle del ...
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CAMPEGGI, Ridolfo
Claudio Mutini
Nacque a Bologna nel 1565 dal conte Baldassarre e da Livia Martinenghi di origine bresciana. Si hanno scarse notizie per quel che riguarda la sua giovinezza, gli studi [...] figli. Sembra che si sia interessato, oltre che di letteratura e di filosofia, secondo la generica accezione seicentesca del termine, anche di diritto, coltivando pure quella scienza cavalleresca che costituiva ancora il patrimonio culturale di certa ...
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MAFFEI, Giuseppe
Marta Marri Tonelli
Nacque il 27 maggio 1775 a Cles, in Trentino, da Giacomo Antonio, conte di Taio in Val di Non e cancelliere del principe vescovo di Trento, e da Elisabetta Aliprandini; [...] una famiglia molto numerosa. Dal padre, studioso di diritto e filosofia e autore di opere storiche di argomento trentino, la sua competenza e per la vasta cultura, fu nominato consigliere del Regno di Baviera dal re Luigi I di Wittelsbach, grande ...
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BROGI, Giuseppe
Amedeo Quondam
Nato a Roma il 1º genn. 1702 da Domenico, capomastro muratore, e da Alessandra Maria Villegiardi, studiò dapprima presso i padri delle scuole pie, poi, all'età di dodici [...] letteraria de' Volsci (a Velletri), dal 1766.
L'attività principale del B., quella per cui raggiunse grandissima fama, fu per molti anni ci si occupasse di scienza, filosofia, teologia, archeologia, storia, diritto. Diede insomma all'accademia ...
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CAVAZZI, Alfonso
Claudio Mutini
Nacque a Modena in data non facilmente precisabile, ma compresa forse tra il 1660 e il '70. Studiò in patria, ove si addottorò in diritto, conseguendo nello stesso tempo [...] Ferrara, ove morì il 13 luglio dello stesso anno.
La produzione del C. è soprattutto quella di un tragediografo che si volge ai di studenti ai quali si indirizza idealmente l'opera filosofica, e la sua attività dové restringersi alla pratica legale ...
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BARISONI, Albertino
Giorgio E. Ferrari
Figlio di Marcello, nacque a Padova il 7 sett. 158. 7Non deve pertanto confondersi con l'omonimo zio, che fu vicario di Mirano nel 1595, e in onore del quale si [...] i primi studi letterari e filosofici in cui venne perfezionandosi a particolare applicazione a quelli di diritto.
Eletto a soli ventitrè: .; V. Botteon, Un documento prezioso riguardo alle origini del vescovado di Ceneda,Conegliano 1907, pp. 187 S:; ...
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LINARES, Vincenzo
Alice Di Stefano
Nacque a Licata il 6 apr. 1804 da Filippo, agiato mercante di origine spagnola, e da Nicoletta Lenzi. Dopo i primi studi nella città natale si trasferì a Palermo, [...] Lipari.
Dopo essersi particolarmente distinto in filosofia e nelle materie umanistiche, fu costretto a rientrare a Licata, a causa di un rovescio di fortuna del padre, e a interrompere gli studi di diritto, nel frattempo intrapresi. A Palermo tornò ...
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BENCI (Bencio, Benzi, Bencius), Francesco
Renzo Negri
Nacque ad Acquapendente nel 1542, come dimostra il Tiraboschi, confutando i biografi precedenti sulla base di due lettere scritte dal B. a Pier [...] Vettori e di una del Lipsio al Mureto, che a Roma lo ebbe per sette anni fra i suoi più promettenti allievi nello studio delle lettere classiche. Allargata poi la sua formazione culturale con quattro anni di filosofia e due di diritto civile, il 18 ...
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GESUALDO, Giovanni Andrea
Raffaella De Rosa
Nacque nel 1496 a Traetto (oggi Minturno), nel golfo di Gaeta. Umanista e commentatore del Canzoniere petrarchesco, fu ammirato per l'ottima conoscenza delle [...] di diritto.
Le notizie relative alla sua vita sono scarse e si fissano intorno agli anni di pubblicazione del suo filosofia) confermano la valenza del commento più per l'esegesi del testo che per la definizione critica della questione petrarchesca del ...
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LUGARI, Niccolò
Fiammetta Cirilli
Nacque a Cremona nel 1447 da Martino, di nobile famiglia cittadina, e da una non meglio nota Caterina. Fonte principale per la sua scarna biografia è l'Oratio qua deflet [...] figlie e un maschio, Giovanni Battista che, alla morte del padre, studiava diritto a Bologna.
Il L. morí a Cremona l'8 genn
Nel 1492, il L. compose una Laudatio funebris delfilosofo, astronomo e matematico cremonese Giovanni Battista Plasio, morto ...
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filosofia
filoṡofìa s. f. [dal lat. philosophĭa, gr. ϕιλοσοϕία, comp. di ϕιλο- «filo-» e σοϕία «sapienza»]. – 1. Nella tradizione occidentale, termine che, a partire da un primo sign. di desiderio di cultura e di conoscenza in generale, si...
lungotermismo s. m. L'idea di assumere come priorità morale del presente il fatto di influenzare positivamente il futuro a lunghissimo termine. ◆ [William David MacAskill, professore associato a Oxford] Nel 2015, a 28 anni, ha pubblicato un...