AZARA, Antonio
Francesco Tritto
Nacque a Tempio Pausania (Sassari) il 18 genn. 1883 da Sebastiano e da Antonietta Azena. Laureatosi brillantemente in giurisprudenza il 7 luglio 1906, con una tesi di [...] e il 25 febbr. 1934 quella di ufficiale.
Studioso di formazione cattolico-liberale (La personalità umana nelle dottrine giuridico-sociali. Note di filosofiadeldiritto, Roma 1920), l'A. nel corso della sua lunga attività di ricerca nei molti rami ...
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ALBINI, Pietro Luigi
Roberto Abbondanza
Nato a Vigevano il 15 giugno 1807, si laureò in giurisprudenza a Torino nel 1829. Esercitò l'avvocatura presso il R. Senato di Casale, e sin dal 1830 insegnò [...] dibattiti sui problemi della scuola e dell'insegnamento universitario, riuscendo tra l'altro a riportare l'insegnamento della filosofiadeldiritto, che dopo l'introduzione avvenuta nel 1846 era stata nel 1848 staccata dal corso ordinario e collocata ...
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ALLIEVI, Antonio
Anna Cirone
Nato a Segrano (Greco Milanese) il 28 febbr. 1824, da famiglia contadina, si laureò in giurisprudenza presso l'università di Pavia. Insegnò privatamente a Milano filosofia [...] deldiritto, economia politica e diritto commerciale. Durante l'insurrezione milanese del 1848, si affiancò ai patrioti che professavano idee repubblicane e mazziniane. Il suo nome, infatti, figura nella lista dei collaboratori ordinari della Voce ...
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Giurista (Praga 1881 - Berkeley, California, 1973). È stato il massimo esponente del normativismo giuridico, cioè di quell’indirizzo metodologico che riduce tutto il diritto a norma. Laureatosi a Vienna [...] diritto pubblico e filosofiadeldiritto (1911), ha insegnato diritto pubblico, diritto amministrativo, diritto internazionale e filosofiadeldiritto idee nel testo della Costituzione austriaca del 1920, alla cui redazione collaborò attivamente ...
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Giurista italiano (Lodi 1835 - Torino 1920). Esordì con lo studio Sur la véritable origine du droit de succession, che gli valse il premio dell'Accademia reale del Belgio; fu prof. di filosofiadeldiritto [...] -74; 3a ed. 1891-99), rimasta a lungo fondamentale. Molto importanti le Questioni di diritto civile (2 voll., 1897; 2a ed. 1909-11) e le Nuove questioni di diritto civile (2 voll., 1904-06). Fra le altre opere: Della condizione giuridica delle donne ...
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sociologia Scienza che ha per oggetto i fenomeni sociali indagati nelle loro cause, manifestazioni ed effetti, nei loro rapporti reciproci e in riferimento ad altri avvenimenti.
Nascita e primi sviluppi
La [...] società piuttosto che nella legislazione o nell’autorità dello Stato. In Italia la disciplina nacque con La filosofiadeldiritto e la sociologia (1892) di D. Anzillotti, che attribuiva al sociologo un settore specifico di competenza, complementare ...
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Tarello, Giovanni - Filosofo italiano deldiritto (Genova 1934 - ivi 1987). Prof. ordinario di filosofiadeldiritto all'univ. di Genova, fu personalità dai vasti interessi che affrontarono molteplici [...] Francia e in Inghilterra. Conseguita la libera docenza (1963), fu poi prof. incaricato e infine ordinario (1968) di filosofiadeldiritto presso la facoltà di Giurisprudenza di Genova, della quale fu preside (dal 1981) e dove fu anche incaricato di ...
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Filosofo italiano deldiritto (Treviso 1914 - Padova 2004); prof. all'univ. di Padova dal 1948 al 1984, nel 1989 fu nominato prof. emerito. Presidente (1976-83) della Società italiana di filosofia giuridica [...] principali: Fichte e il problema dell'individualità (1944); Il valore dell'esperienza giuridica (1948); Lezioni di filosofiadeldiritto (1949); Il problema della natura della giurisprudenza (1953); Analisi dell'idea di giustizia (1977); Giuseppe ...
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Filosofodeldiritto (Roma 1892 - ivi 1968), fratello di Luigi. Discepolo di G. Gentile, prof. univ. dal 1930, ha insegnato filosofiadeldiritto e poi dottrina dello Stato a Roma. Insieme a U. Spirito [...] e lo statalismo, poneva il soggetto dell'attività economica. Tra le sue opere: Natura e spirito (1925); L'educazione politica dell'Italia (1929); Corporativismo e scienza giuridica (1934); La certezza deldiritto e la crisi odierna (1952). ...
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Giurista e uomo politico (San Giorgio Canavese 1810 - Reaglie, Torino, 1879), magistrato, poi prof. di filosofiadeldiritto e di diritto civile nell'univ. di Torino; deputato (dal 1848), senatore (dal [...] 1873); socio corrispondente dei Lincei (1876). Promosse un indirizzo filosofico nella scienza giuridica. Tra le opere: Diritto giudiziario (2a ed. 1851); La logica deldiritto (1863); Sposizione compendiosa della procedura civile e criminale (3 voll ...
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filosofia
filoṡofìa s. f. [dal lat. philosophĭa, gr. ϕιλοσοϕία, comp. di ϕιλο- «filo-» e σοϕία «sapienza»]. – 1. Nella tradizione occidentale, termine che, a partire da un primo sign. di desiderio di cultura e di conoscenza in generale, si...
lungotermismo s. m. L'idea di assumere come priorità morale del presente il fatto di influenzare positivamente il futuro a lunghissimo termine. ◆ [William David MacAskill, professore associato a Oxford] Nel 2015, a 28 anni, ha pubblicato un...