Paolo Carpentieri
Abstract
Dalla autonoma nozione giuridica di “paesaggio”, emersa e definita per genere e differenza rispetto alle contigue materie dell’urbanistica (governo del territorio) e dell’ambiente, [...] , n. 349) e non era ancora maturata la consapevolezza dell’autonomia deldiritto dell’ambiente. Inoltre l’art. 80, d.P.R. n. 616 vivono nello spazio logico delle ragioni (Sellars, W., Empirismo e filosofia della mente, 1956, trad. it. di E. Sacchi. ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Il costituzionalismo liberale
Luigi Lacchè
Orizzonti
Il costituzionalismo liberale ottocentesco affonda le sue principali radici dottrinali e istituzionali nella cultura madre del costituzionalismo [...] allora in gran parte inedito – di filosofia ‘costituzionale’ che individua nella «Monarchia pp. 273-90.
L. Lacchè, Tra universalismo e uniformità: la Rivoluzione deldiritto e l’Europa, in Amicitiae Pignus. Studi in ricordo di Adriano Cavanna, a ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Scolastica
Oreste Bazzichi
Questa trattazione può considerarsi un tentativo conoscitivo, analitico e sintetico di dar conto di quel complesso sistema o metodo culturale medievale che va sotto il nome [...] Parigi. La prima si distinse come centro di rinascita deldiritto romano. La seconda fu il centro degli studi di si deve il tentativo originale di incontro tra la nuova filosofia aristotelica e la teologia cristiana, riguardante la teoria della luce ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Tendenze della civilistica postunitaria
Stefano Solimano
I civilisti italiani e la formazione del codice civile del 1865
Tra il 1860 e il 1865 la formula codice civile assume un significato di un’alta [...] che non possono essere annoverati tra i romanisti-civilisti. Nel 1873 Francesco Filomusi-Guelfi, civilista e filosofodeldiritto, muovendo da una concezione vichiana e organicistica dell’ordinamento, esorta la scienza italiana ad accogliere il ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Lavoro impresa corporazione
Umberto Romagnoli
L’ambiguo incontro del lavoro con il diritto corporativo
La denominazione data da Alfredo Rocco alla legge del 3 aprile 1926 – «disciplina giuridica dei [...] dalla cabina di regia dell’evoluzione deldirittodel lavoro gli interpreti-tessitori che l’occupavano filosofiadel corporativismo. Tuttavia, ha ragione Irene Stolzi a sconsigliare di leggere nell’esiguità del ruolo svolto dalla magistratura del ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Mos italicus e mos gallicus
Italo Birocchi
Un indirizzo nuovo per la scienza giuridica
La coppia di concetti mos italicus/mos gallicus entrò in uso nel Cinquecento, allorché la metodologia nuova dell’Umanesimo [...] di padroneggiare la storia e il metodo, e altresì con l’uso della filosofia, il giurista doveva cimentarsi nel presente, secondo la duplice dimensione deldiritto, relativistica e mutevole eppure razionale e universale.
Un altro giurista, Franҫois ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Il socialismo giuridico e il solidarismo
Monica Stronati
Socialismo giuridico e solidarismo rappresentano due ambiti tematici complessi e strettamente connessi i quali presentano profili di autonomia [...] ) a formulare l'ipotesi di un codice privato-sociale che raccogliesse in una rinnovata sistematica il diritto privato. Vadalà Papale, filosofodeldiritto all'Università di Catania, dove fu anche preside e rettore, come molti giuristi, trovò proprio ...
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Lex mercatoria
Matteo Rescigno
Definizione e nascita
Il fenomeno della lex mercatoria non sollecita, specie in tempi recenti, l’interesse e gli interrogativi dei soli giuristi. Insieme a essi, filosofi, [...] espressione di un ordinamento che concorre a delineare le regole dei rapporti commerciali internazionali. Sociologi e filosofideldiritto hanno individuato proprio nell’autobbligazione e nella natura di norme-potere (in alternativa alle norme-dovere ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Il nuovo ordinamento della Chiesa: decretisti e decretalisti
Diego Quaglioni
La Concordia discordantium canonum di Graziano, compilazione normativo-dottrinale cui fu dato il nome solenne di Decretum, [...] :
La rinascita della teologia e della dialettica, deldiritto romano e deldiritto canonico le forniscono i testi e soprattutto i e privi di ogni conoscenza di teologia e di filosofia»), nella Monarchia (Quaglioni 2004).
Opere
Gottofredo da Trani ...
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La regolazione subprimaria nel nuovo codice degli appalti
Claudio Contessa
Il nuovo codice degli appalti e dei contratti di concessione (d.lgs. 18.4.2016, n. 50) apporta novità di notevole rilievo sistematico [...] delle linee guida10 e circa la loro qualificabilità come fonte deldiritto di nuovo conio11. Ebbene, quanto al primo aspetto, , che così ha avuto modo di esprimersi: «la filosofia ispiratrice della presente codificazione, quale si desume dai criteri ...
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filosofia
filoṡofìa s. f. [dal lat. philosophĭa, gr. ϕιλοσοϕία, comp. di ϕιλο- «filo-» e σοϕία «sapienza»]. – 1. Nella tradizione occidentale, termine che, a partire da un primo sign. di desiderio di cultura e di conoscenza in generale, si...
lungotermismo s. m. L'idea di assumere come priorità morale del presente il fatto di influenzare positivamente il futuro a lunghissimo termine. ◆ [William David MacAskill, professore associato a Oxford] Nel 2015, a 28 anni, ha pubblicato un...