CESARINI, Virginio
Claudio Mutini
Nacque a Roma nel 1595 in una famiglia di antica nobiltà: il padre Giuliano era ducadi Civitanova, la madre Livia era figlia di Virginio Orsini. Giovanissimo fu mandato [...] molto profitto allo studio deldiritto e della teologia. Più tardi, per diretto influsso del parente Federico Cesi, che la strada da lui proposta era la vera di filosofare e arrivare alla cognitione delle cose della natura e delle matematiche ...
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BORRELLI, Pasquale
Antonio Allocati
Nato a Tornareccio (Chieti) l'8 giugno 1782 da Gaudenzio, medico, e da Concetta D'Antonio, studiò dapprima privatamente sotto la guida di un parente sacerdote, entrando [...] intorno alla guerra, Mendrisio 1841; Della interpretazione nel diritto civile romano e moderno trattato dall'avv. P. , Napoli 1957, I-III, ad Indicem; Enciclopedia filosoficadel Centro studi filosofici di Gallarate, Venezia-Roma 1957, ad vocem; N ...
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ANTOLISEI, Francesco
Pio Marconi
Nato a San Severino Marche (Macerata) il 6 dic. 1882da Giulio e da Maria Scuriatti, si laureò in giurisprudenza dedicandosi quindi alla carriera legale prima nel foro [...] del nesso di causa non è riducibile al problema filosofico della causalità. Per l'A. "il compito del pp. 201-214; M. Gallo, Il contributo di F. A. alle dottrine generali deldiritto penale, ibid., II, pp. 1-20; necrologio in La Stampa, 28 giugno 1967 ...
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BARTOLOMEO da San Concordio (Bartolomeo Pisano)
Cesare Segre
Nacque nel 1262 a San Concordio, presso Pisa, dove ricevette gli ordini ed entrò nel convento domenicano di S. Caterina verso i quindici anni. [...] Parigi (1285); tornato in Italia, insegnò logica, filosofia e diritto canonico nelle scuole dell'Ordine, a Todi, Roma, nobile che si scrivesse mai in que, tempi"), del Lombardelli, del Parini, del Puoti, ecc. Linguaioli e puristi non furono purtroppo ...
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ANSELMO da Besate
Cinzio Violante
Nacque probabilmente a Besate (località sulla riva sinistra del Ticino, fra Milano e Pavia), che gli diede la denominazione, mentre l'appellativo di "peripatetico", [...] scuola, nella quale A. fu così avviato allo studio della filosofia peripatetica sui testi di Porfirio e di Boezio. Fra il maestro A. anche agli studi deldiritto romano, particolarmente giustinianeo. Non si sa nulla del terzo maestro, il quale ...
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Calvino, Giovanni
(propr. Jean Cauvin) Riformatore religioso francese (Noyon, Oise, 1509-Ginevra 1564). Figlio di Gérard Cauvin, notaio e segretario del vescovo Charles de Hangest, C. studiò a Parigi [...] , filosofia, teologia. Grazie alle relazioni con la famiglia Cop e con suo cugino P.R. Olivétan (Olivetanus), entrò in contatto con l’Umanesimo e la Riforma. Grazie ad alcuni benefici ecclesiastici, poté proseguire dal 1527 lo studio deldiritto a ...
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DE MATTEI, Rodolfo
Luciano Russi
Nato a Catania da Eugenio e da Maria Sciuto Patti il 1ºgenn. 1899, e laureatosi in giurisprudenza nel 1922 nell'università catanese, fu il primo a conse, guire la libera [...] de la historia di Madrid, vinse nel 1972 il premio del ministero della Pubblica Istruzione per la storia e geografia storica e modo, essa acquista un'autonomia sia rispetto alla filosofia dei diritto sia rispetto alla dottrina dello Stato, delle quali ...
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BENSA, Paolo Emilio
Piero Craveri
Nacque a Genova, da Maurizio, il 27 marzo 1858.
Il padre, nato a Porto Maurizio il 22 sett. 1813, laureatosi in legge a Genova nel 1839, aveva proseguito gli studi [...] a Torino dal Valerio, e fu membro dell'Accademia di filosofia italica, ai cui lavori partecipò con numerose memorie. È ricordato note" apposte, assieme a C. Fadda, alla traduzione italiana delDiritto delle Pandette di B. J. H - Windscheid, che ...
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DROGONE da Parma
Paola Scarcia Piacentini
Sacerdote, fu "magischola" a Parma intorno alla metà del sec. XI. P probabile che abbia svolto la sua attività di docente presso la scuola della cattedrale [...] di Liegi e più tardi priore di S. Uberto, il filosofo Anselmo da Besate, dal 1047 cappellano dell'imperatore Enrico III, Sichelmo particolare nel campo della logica, della retorica, deldiritto, considerate ormai scienze separate e indipendenti. ...
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BENCI (Benzi), Fabiano
Zelina Zafarana
Nacque nel 1423 a Montepulciano, da Bartolomeo e da Elena. La famiglia, pur essendo ragguardevole, non era ricca; il B., compiuti in patria i printi studi e ordinato [...] a Siena, dove per sette anni attese allo studio deldiritto canonico, conseguendo il titolo di "professore".
Sotto di Sassoferrato, degli eremitani di S. Agostino, che vi insegnava filosofia; questi, dopo essere stato creato da Pio II, nel 1460, ...
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filosofia
filoṡofìa s. f. [dal lat. philosophĭa, gr. ϕιλοσοϕία, comp. di ϕιλο- «filo-» e σοϕία «sapienza»]. – 1. Nella tradizione occidentale, termine che, a partire da un primo sign. di desiderio di cultura e di conoscenza in generale, si...
stòria (ant. o letter. istòria) s. f. [dal lat. historia, gr. ἱστορία, propr. «ricerca, indagine, cognizione» da una radice indoeur. da cui il gr. οἶδα «sapere» (e ἴστωρ «colui che sa») e il lat. vid- da cui vĭdēre «vedere»]. – 1. Esposizione...