CAPOCASALE, Giuseppe
Giacoma Maria Pagano
Nacque a Montemurro (Potenza) il 1º marzo 1754 da Lorenzo e Maria Lucca. Di famiglia appena abbiente, manifestò sin da giovane uno spiccato talento nelle lettere, [...] . 1824, che ebbero varie successive edizioni. D'un qualche interesse sono i suoi scritti di politica e di filosofiadeldiritto, come il Saggio di politica privata per uso dei giovanetti ricavata dagli scritti dei più sensati pensatori, Napoli 1791 ...
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Verdone, Mario
Eusebio Ciccotti
Storico del cinema, scrittore e documentarista, nato ad Alessandria il 27 luglio 1917. Studioso del Futurismo e delle avanguardie storiche, critico dello spettacolo, [...] e i nonni materni. Nel 1941 si laureò all'università di Siena in giurisprudenza con una tesi in filosofiadeldiritto, relatore N. Bobbio, del quale divenne poi assistente, e nel 1942 in scienze politiche. Iniziò a interessarsi al cinema e divenne ...
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DEL VECCHIO, Gustavo
Denis Giva
Nacque a Lugo di Romagna, presso Ravenna, il 22giugno 1883 da Cesare e Bice Cavalieri.
L'infanzia del D. fu turbata da un gravissimo lutto familiare: il padre fu infatti [...] e nella sostanziale continuità delle ipotesi filosofiche che la animano ("Il carattere comune D. 1883-1972, in Riv. di diritto finanz. e scienza d. finanze, XXXII (1973), 9, pp. 381 s.; G[iovanni] D[emaria], Scomparsa del professore G. D., in Giorn. d ...
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DEL TUPPO, Francesco
Paola Farenga
Nacque nel 1443, o al più tardi l'anno seguente, da Giacomo e da Ilaria "de Scarfellitis", residenti a Napoli nel "seggio" di Porto "in loco ubi dicitur e la piazacta".
Il [...] e filosofia il teologo Ferrante di Valenza, confessore del re. Il D. dovette impegnarsi con profitto negli studi: nell'estate del 1456 alla stamperia, solo cinque propongono testi di diritto. A fronte del decremento di questo settore sta invece un ...
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DEL VECCHIO, Alberto
Mario Caravale
Nacque a Lugo di Romagna il 1ºluglio 1849 da Salomone e da Giulia Sanguinetti.
Studiò giurisprudenza a Pisa e mostrò ben presto un particolare interesse per la storia [...] volta ad imporre in tutte le regioni l'autorità del governo centrale e a modellare il diritto sulle leggi giustinianee (Mor). Seguendo l'indirizzo storico-filosofico allora prevalente negli studi di storia deldiritto in Italia, il D. si preoccupava ...
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Diritto
I. del contratto Ha luogo ogni volta che il contenuto di un contratto sia determinato non solo dalla volontà delle parti, ma anche dalla legge e, in via subordinata, dagli usi e dall’equità (art. [...] beni e servizi imposti dalla legge sono di diritto inseriti nel contratto, anche in sostituzione delle non lo avrebbero concluso senza quella parte del suo contenuto che è colpita dalla nullità processo di i. politica.
Filosofia
Con il termine i., H ...
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DEL MONTE, Pietro
Roberto Ricciardi
Nacque a Venezia da Niccolò verso i primi anni del 1400, probabilmente fra il 1400 e il 1404 (Haller, p. *10). La sua famiglia, anche se non nobile, era certamente [...] Wells.
Al duca di Gloucester il D. dedicò un trattato di filosofia morale, composto nel 1438, De virtutum et vitiorum inter se le tesi già note sulla libertà della Chiesa e sui dirittidel papa a concedere tasse, e confuta le pretese di qualsiasi ...
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DEL BUFALO, Innocenzo
Bernard Barbiche
Appartenente ad un'antica famiglia patrizia originaria di Pistoia, nacque a Roma nel 1565 o '66, secondogenito di Tommaso e di Silvia de' Rustici.
Il padre esercitò [...] e fu nominato nel 1627 governatore a vita della Fabbrica dell'università della Sapienza.Allievo del Collegio Romano, il D. studiò filosofia, teologia e diritto e sostenne con successo le tesi di dottorato. Il padre gli acquistò nel 1586 una ...
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DEL MARE, Paolo Marcello
Carlo Fantappiè
Nacque a Genova nel dicembre 1734 da Angelo e da Maria, ambedue di origine e di religione israelitica, ricevendo il nome di Giuseppe. La famiglia, proveniente [...] ", proibita dal diritto naturale e divino. Tale parere sollevò una violenta polemica tra i teologi del marchese de Serpos Quadro storico e critico delle opinioni filosofiche (Genova e Pisa), dove la filosofia è assunta quale scepsi religiosa per ...
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Filosofo e storico (Pescasseroli, 25 febbraio 1866 - Napoli, 20 novembre 1952). Studiò a Napoli, che divenne presto la sua dimora abituale. Scampato dal terremoto di Casamicciola (1883) in cui perdette [...] del Partito liberale e sino al 1948 quella onoraria, fu consultore, deputato alla Costituente e dal 1948 senatore di diritto. suoi pensieri sull'arte gli erano venute dallo studio della filosofiadel Marx e dall'amicizia con il Labriola. Già da ...
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filosofia
filoṡofìa s. f. [dal lat. philosophĭa, gr. ϕιλοσοϕία, comp. di ϕιλο- «filo-» e σοϕία «sapienza»]. – 1. Nella tradizione occidentale, termine che, a partire da un primo sign. di desiderio di cultura e di conoscenza in generale, si...
lungotermismo s. m. L'idea di assumere come priorità morale del presente il fatto di influenzare positivamente il futuro a lunghissimo termine. ◆ [William David MacAskill, professore associato a Oxford] Nel 2015, a 28 anni, ha pubblicato un...