L'architettura: caratteri e modelli. Mondo islamico
Paolo M. Costa
Basema Hamarneh
Sergio Martínez Lillo
Fernando Sáez Lara
Giovanna Ventrone Vassallo
Anna Sereni
Vincenzo Strika
Caratteri generali
di [...] filosofia e la medicina. Le scienze arabe erano invece lo studio del Corano, i detti del Profeta, la grammatica in quanto lingua del che i quattro īwān corrispondessero a ciascuna delle scuole deldiritto musulmano, ma il fatto che uno di essi fosse ...
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Idea imperiale e continuità romana
Aspetti del culto di san Costantino in ambito romeno
Cesare Alzati
Serban Turcus
Per la storia del mondo cristiano Costantino costituisce un personaggio a vario titolo [...] di Stati nazionali ispirati – più o meno direttamente – alla filosofia politica hegeliana. Cfr. su quest’ultimo aspetto: P. Catalano, Impero: un concetto dimenticato delDiritto Pubblico, in Cristianità ed Europa. Miscellanea di studi in onore ...
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LEGISLAZIONE ARTISTICA nell'antichità
M. Cantucci
Con questa espressione si intendono tutti i provvedimenti adottati nell'antichità dai detentori del potere normativo statuale nel vasto campo dell'arte; [...] storici, di oratori ed anche commedie e opere di filosofia. Ma poiché le molte città greche finirono per rendere Stato non vi è nulla presso i Greci che indichi l'esistenza deldiritto di autore.
Poiché la maggior parte delle opere d'arte greche ...
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DELLA VALLE, Guglielmo (al secolo Pietro Antonio o Giovanni Antonio)
Guido Fagioli Vercellone
Nacque tra il 1740 e il 1750, probabilmente nel 1745. Il luogo è incerto.
L'unico autore che dia una data [...] l'abate G. Muratori ed altri, diede vita all'Accademia di filosofia e belle lettere che, colonia arcadica nel 1778, diverrà dal 1787 la , III, p. 238; G. Cimbali, Alla fonte deldiritto pubblico italiano: l'anti-Spedalieri, ossia despoti e clericali ...
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LODOLI, Carlo
Piero Del Negro
Nacque a Venezia il 28 nov. 1690 ultimogenito di Bernardo e di Anna Maria di Giovanni Battista Alberghetti, entrambi appartenenti a famiglie dell'ordine dei cittadini originari [...] in sostanza le sue applicazioni", nonché l'insegnamento deldiritto, in particolare le "patrie costituzioni", e quelle un Saggio sopra l'architettura in cui il L. compariva quale il "filosofo", e A. Memmo, che nel 1786 fece stampare a Roma il primo ...
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PALEOLOGHI
J.W. Barker
Ultima dinastia bizantina, che resse l'impero tra il 1258 e il 1453 - anno della caduta di Costantinopoli nelle mani dei Turchi -, dando vita, nonostante la forte decadenza politica [...] prima a una divisione del potere e del territorio e quindi alla conquista da parte sua deldiritto di successione con il ambito della storia, della retorica, della teologia, della filosofia e della poesia. Tale rinascita proseguì con ciclici momenti ...
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FALLANI, Giovanni
Gemma Bracco Baratta
Nacque a Roma il 15 nov. 1910 da Achille ed Elvira Mazza; ordinato sacerdote nel 1933, si laureò in teologia all'università lateranense e in lettere nel 1937 presso [...] quando riscopre la classicità come struttura portante deldiritto e della cultura medievale, o si delle distanze, Torino-Genova-Milano 1955; Figurativo e non figurativo sacro, in Filosofia dell'arte sacra, Padova 1957, pp. 43-54; I messaggi di ...
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SUGER
F. Cecchini
Nato nel 1081 e morto nel 1151, S. fu eminente uomo di Chiesa e di Stato, storiografo, committente e organizzatore a Saint-Denis, di cui fu abate dal 1122 alla morte, di uno dei più [...] l'acquisizione deldiritto di sepoltura dei sovrani capetingi e promuovendo l'elevazione di s. Dionigi a protettore del regno; , 2), Latrobe 1951 (trad. it. Architettura gotica e filosofia scolastica, Napoli 1986); J. Formigé, L'abbaye royale de ...
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GENTILI, Pietro
Alessandra Rodolfo
Nacque a Roma il 23 sett. 1844 da Eraclito e Clementina Dimacco. Nel 1861 - come egli stesso scrisse nei Cenni storici sulle origini… degli arazzi in Roma del 1915 [...] - abbandonò gli studi di filosofiadel Collegio romano per seguire le orme del padre, esperto arazziere e direttore della fabbrica di che sarebbe dovuto sorgere su iniziativa del ministro Baccelli, il diritto alla commissione, contestò con vigore ...
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CARLETTI, Nicolò
Arnaldo Venditti
Di famiglia toscana, nacque in Napoli l'8 nov. 1723 (secondo Strazzuffo, che sulla fonte del Soria ne fornì una densa biografia), data non da tutti accettata.
Dopo [...] cui aggiunse "la cognizione non meno dell'Antiquaria" che deldiritto civile. Come si vede, una preparazione vasta e composita poi perdute (Instituzioni di architettura militare, dedotte dalla Filosofia sperimentale e dall'arte della guerra, con un ...
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filosofia
filoṡofìa s. f. [dal lat. philosophĭa, gr. ϕιλοσοϕία, comp. di ϕιλο- «filo-» e σοϕία «sapienza»]. – 1. Nella tradizione occidentale, termine che, a partire da un primo sign. di desiderio di cultura e di conoscenza in generale, si...
lungotermismo s. m. L'idea di assumere come priorità morale del presente il fatto di influenzare positivamente il futuro a lunghissimo termine. ◆ [William David MacAskill, professore associato a Oxford] Nel 2015, a 28 anni, ha pubblicato un...