Censura
Victor Zaslavsky
Introduzione
La censura è una forma di controllo sociale che limita la libertà di espressione e di accesso all'informazione, basata sul principio secondo cui determinate informazioni [...] classi divenne più aperto e flessibile.
Con l'estensione deldiritto di voto e con la crescita della libertà individuale aumentava censura in una società democratica si riaccende sempre. Il filosofo Marcuse, tra gli altri, ha propugnato un ritorno ...
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BALBO, Prospero
Francesco Sirugo
Nato a Chieri il 2 luglio 1762 da Carlo Gaetano e da Paola Benso, all'età di tre anni, per la morte del padre, fu accolto in casa del conte G. B. Lorenzo Bogino, secondo [...] in nome di un più consentaneo principio deldiritto pubblico monarchico aveva in qualche punto appoggiato giorno della morte, che lo colse il 14 marzo 1837 da "cristiano filosofo", che, nell'ora estrema, poteva guardare "senza rimorsi" alla sua lunga ...
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Islamismo
Ira M. Lapidus
Introduzione
L'islamismo è attualmente la religione di circa novecento milioni di persone. L'appartenenza all'Islam comporta un insieme di credenze e pratiche religiose specifiche, [...] consolidare l'area dell'identità islamica.
La civiltà islamica: filosofia, scienza e arti nell'epoca imperiale
La formazione di un e codificarono i principî dei ḥadīth, deldiritto, della teologia e del misticismo su cui ci siamo soffermati in ...
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Fascismo
Renzo De Felice
di Renzo De Felice
Fascismo
sommario: 1. Origini del fascismo italiano. 2. Il regime fascista italiano. 3. La Repubblica Sociale Italiana. 4. Il fenomeno fascista. □ Bibliografia.
1. [...] ragione, erano considerate le regole economiche del mercato e di imporre limitazioni deldiritto di proprietà e della libertà di e della forza praticata da tutto un settore della filosofia e della cultura contemporanee. Ricollegandosi a queste radici ...
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Federalismo
Lucio Levi
Introduzione
Il federalismo, nato come teoria di una forma di governo, per risolvere i problemi di un caso isolato, la formazione degli Stati Uniti d'America, e poi di altre società [...] della pace poggia su più solide garanzie. Il primato deldiritto sulla forza è assicurato, in primo luogo, dal potere fin dalle sue prime elaborazioni (il Federalist e gli scritti di filosofia politica di Kant e di Proudhon), non si presenta come un' ...
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Eresie
AAntonia Fiori
Dal momento dell'incoronazione romana fino alla scomunica del 1239, la repressione delle eresie impegnò Federico II in un'articolata attività legislativa, tanto imperiale quanto [...] giuridica degli eretici nel pensiero dei glossatori, "Rivista di Storia delDiritto Italiano", 46, 1973, pp. 30-190.
A. Brusa, Federico II e gli eretici, "Annali della Facoltà di Lettere e Filosofia dell'Università di Bari", 17, 1974, pp. 287-326.
K ...
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Luigi Accattoli
Giubileo
Annus centenus Romae semper est iubileus
Il Giubileo di Giovanni Paolo II
di Luigi Accattoli
24 dicembre 1999 - 6 gennaio 2001
II Giubileo ha dominato, come fatto religioso, l'anno [...] il 15 febbraio - riassume l'appoggio papale alla rivendicazione deldiritto a una patria per questo popolo e affretta la
In pieno secolo dei Lumi, in risposta agli strali dei filosofi illuministi (è di Voltaire l'affermazione: "ancora un Giubileo! ...
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CARLO EMANUELE III di Savoia, re di Sardegna
Valerio Castronovo
Nacque a Torino il 27 apr. 1701, figlio minore di Vittorio Amedeo II e di Anna di Francia. Secondogenito, e perciò non destinato a regnare, [...] per i giudizi e gli atti delle curie vescovili, la limitazione deldiritto di asilo. In sostanza, C. E. e i suoi ministri , uomo da correre il rischio di un idillio fra filosofia e prassi di governo, tra intellettuali illuministi e monarchia ...
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Angelo Bolaffi
Berlino
Ich bin ein Berliner
Venti anni dopo la caduta del muro
di Angelo Bolaffi
9 novembre 2009
Nella capitale tedesca decine di capi di Stato e di governo presenziano, insieme a 100.000 [...] ) fu illustrata nel 19° secolo dall’insegnamento di grandi maestri, dal filosofo Georg Wilhelm Friedrich Hegel, al giurista e fondatore della scuola storica deldiritto Friedrich Karl von Savigny, al filologo e storico di Roma antica Theodor ...
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Internazionalismo
Lucio Levi
Introduzione. La dimensione universalistica della Rivoluzione francese e della Rivoluzione russa
I grandi movimenti rivoluzionari liberale, democratico, nazionale e socialista, [...] Monatsschrift", 1784 (tr. it.: Idea di una storia universale dal punto di vista cosmopolitico, in Scritti politici e di filosofia della storia e deldiritto, a cura di N. Bobbio, L. Firpo e V. Mathieu, Torino 1956, pp. 123-139).
Kant, I., Zum ewigen ...
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filosofia
filoṡofìa s. f. [dal lat. philosophĭa, gr. ϕιλοσοϕία, comp. di ϕιλο- «filo-» e σοϕία «sapienza»]. – 1. Nella tradizione occidentale, termine che, a partire da un primo sign. di desiderio di cultura e di conoscenza in generale, si...
lungotermismo s. m. L'idea di assumere come priorità morale del presente il fatto di influenzare positivamente il futuro a lunghissimo termine. ◆ [William David MacAskill, professore associato a Oxford] Nel 2015, a 28 anni, ha pubblicato un...