La cultura scientifica
Carlo G. Lacaita
Il periodo del Risorgimento e dell’unificazione italiana è anche quello in cui si registrano grandi incrementi e grandi trasformazioni scientifiche e tecniche. [...] diritto-dovere di entrare nella gran gara sorta fra le nazioni più evolute sul terreno del -218.
G. Landucci, L’occhio e la mente. Scienze e filosofia nell’Italia del secondo Ottocento, Olschki, Firenze 1987.
M. Lessona, Naturalisti italiani, ...
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Enciclopedia delle Scienze Sociali I Supplemento (2001)
Etnici, conflitti
Daniele Conversi
Introduzione
I conflitti etnici costituiscono ormai la maggiore causa e il principale catalizzatore di guerre interne ed internazionali. La guerra fredda aveva apparentemente [...] si è andata profilando un'alleanza tra movimenti per i diritti indigeni ed ambientalisti, non solo in Asia ed Oceania ( ebbe origine nell'Inghilterra del XVII secolo, e da lì venne poi introdotta in Francia da filosofi anglofili, come Montesquieu e ...
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Élites, teoria delle
Giorgio Sola
Introduzione
La teoria delle élites si propone di spiegare scientificamente una delle tendenze indiscutibili della storia umana: il fatto che, in ogni società e in [...] diritto o formali, e inoltre ha svolto una funzione critica nei confronti delle ideologie e dei miti politici diffusi nell'Ottocento, differenziandosi così dalla filosofia York 1970 (tr. it.: Le due facce del potere, Padova 1986).
Beck, C., Malloy, ...
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DONÀ (Donati, Donato), Girolamo
Paola Rigo
Appartenente al ramo "dalle Rose" della nobile famiglia veneziana, nacque da Antonio di Andrea e da Lucia di Bernardo Balbi prima del 1457: aveva infatti diciotto [...] ", dove rimarrà fino al 4 giugno 1499, sostenne i diritti di Pisa contro Firenze e, tra i rivolgimenti delle alleanze Firenze 1958, pp. 368 ss.; E. Garin, La cultura filosoficadel Rinascimento italiano, Firenze 1961, ad Indicem; G. B. Vermiglioli ...
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Scienza e società
Gianni Statera
Le origini del problema
Il problema dei rapporti fra conoscenza scientifica, da un lato, e sistemi sociali, mutamento sociale e culturale, dall'altro, si pone fin dal [...] quali, appoggiati da un regime assolutistico, acquisiscono il diritto di pubblicare le loro scoperte senza passare il vaglio tardo Medioevo, la violazione del principio dell'ipse dixit nelle controversie filosofico-scientifiche sollevava non di rado ...
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LUSSO
Carlo Borghero
Alessandro Roncaglia
Storia del concetto
di Carlo Borghero
Antichità e Medioevo
Il lusso, inteso come spesa fatta per soddisfare un bisogno raffinato e che quindi eccede i consumi [...] lo sviluppo del lusso si intensifica anche il dibattito sulla sua utilità. Il lusso diventa un problema 'filosofico', che il diritto di partecipare alla ripartizione del sovrappiù prodotto nel sistema, e quindi il salario - il prezzo del lavoro ...
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Enciclopedia delle Scienze Sociali I Supplemento (2001)
Tempo, Organizzazione sociale del
Giovanni Gasparini
Gli orientamenti teorici
L'eccezionale rilevanza teorica del problema del tempo è ben nota e presente nella cultura occidentale, a partire dalle [...] affronta in poche ma dense pagine il problema del tempo, rivendicando alla sociologia - in polemica indiretta con la filosofia e il suo indiscusso maestro dell'epoca, Henri Bergson - il pieno diritto di occuparsi di una serie di "categorie dell ...
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Spiegazione e comprensione
Raymond Boudon
Introduzione
I termini 'spiegazione' e 'comprensione', ai quali si deve aggiungere 'interpretazione', hanno una notevole importanza nel dibattito sulle scienze [...] la veridicità dei fatti. Un altro esempio: il filosofo della scienza Karl R. Popper si è sempre detto antifeudali dei contadini francesi alla fine del XVIII secolo derivavano dal fatto che i diritti feudali impedivano loro di avvantaggiarsi dell ...
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Darwinismo sociale
Tiziano Bonazzi
Introduzione
La locuzione 'darwinismo sociale' apparve negli anni ottanta dell'Ottocento per indicare l'applicazione dell'evoluzionismo allo studio delle società umane. [...] sulla forza a società come quella romana, fondata sul diritto, fino al government by discussion inglese, culmine evolutivo la memoria del positivismo evoluzionistico italiano sono, però, quelli delfilosofo Roberto Ardigò e del criminologo Cesare ...
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L'uomo medievale
Chiara Frugoni
Il Medioevo
Medioevo è una parola formata da due vocaboli di origine latina e significa "età di mezzo". Per lungo tempo si è pensato che fosse un'età 'buia' compresa [...] terra, ma cedeva al vassallo il diritto di usufrutto, cioè di prelevare i cos'è la miniatura?
I codici sono i libri del passato, scritti a mano e spesso decorati con il invece il giovane cavaliere sia un sognatore filosofo che con la spada non se la ...
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filosofia
filoṡofìa s. f. [dal lat. philosophĭa, gr. ϕιλοσοϕία, comp. di ϕιλο- «filo-» e σοϕία «sapienza»]. – 1. Nella tradizione occidentale, termine che, a partire da un primo sign. di desiderio di cultura e di conoscenza in generale, si...
stòria (ant. o letter. istòria) s. f. [dal lat. historia, gr. ἱστορία, propr. «ricerca, indagine, cognizione» da una radice indoeur. da cui il gr. οἶδα «sapere» (e ἴστωρ «colui che sa») e il lat. vid- da cui vĭdēre «vedere»]. – 1. Esposizione...