Nato a Trebisonda il 2 genn. 1403, probabilmente ricevette il nome di battesimo di Basilio. Di famiglia artigiana, venne affidato dai genitori al metropolita della sua città, Dositeo, e da questo venne [...] Nel 1451 Nicolò V ratificò il decreto che dava a B. il diritto di visita su tutti i monasteri greci. Nel 1456 Callisto III nominò del libro, ma B. riesce ad andare ben oltre la semplice apologia e a dare un quadro d'insieme della filosofia ...
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CONFORTI, Gian Francesco
Pasquale Villani
Nacque a Calvanico, un piccolo paese a pochi chilometri da Salerno, il 7 genn. 1743. Era il secondogenito di una modesta famiglia della piccola borghesia. Dimostrando [...] quali motivi e aspirazioni fosse indotto ad appoggiare i dirittidel sovrano contro le posizioni della Curia romana. Nel la monarchia e le sante massime dalla "folle ed empia filosofia francese". Ma non ci si poteva illudere, osserva lucidamente il ...
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BARTOLI, Daniello
Alberto Asor-Rosa
Nacque a Ferrara il 12 febbr. 1608, ultimo fra tre figliuoli di Tiburzio. Alle scuole del collegio della Compagnia di Gesù studiò grammatica, lettere umane e retorica. [...] retorica. Trasferito a Parma, vi compì il triennio degli studi di filosofia; ma, venuto in gran fama presso i maestri e i condiscepoli, linguistiche e grammaticali ne, Il torto e 'l dirittodel Non si può sono affrontate in un intelligente equilibrio ...
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GERDIL, Giacinto Sigismondo (al secolo, Jean-François)
Pietro Stella
Nacque a Samoëns (Alta Savoia) il 23 giugno 1718 da Pierre, notaio, e da Françoise Perrier, originaria di Taninges. Ricevuta la prima [...] interessi intellettuali del G. orientati ormai in prevalenza a temi attinenti la teologia, il diritto, la pedagogista, Torino 1897; G. Limiti, G.S. G. filosofo e pedagogista nel pensiero del secolo XVIII, in I Problemi della pedagogia, I (1955), pp ...
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CALCAGNINI, Celio
Valerio Marchetti
Nato a Ferrara il 17 sett. 1479 da una facoltosa famiglia dell'aristocrazia di servizio presso la corte estense, era figlio naturale del protonotario apostolico Calcagnino [...] incarico affidandogli ufficialmente la mansione di conservatore dei diritti estensi e della città di Ferrara. Altri erano tutto organico al cui vertice stanno teologia e filosofia. Dell'occasionalità degli scritti del C. è indice anche la sua opera ...
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BARBARO, Daniele Matteo Alvise
Giuseppe Alberigo
Figlio di Francesco e di Elena di Alvise Pisani, nacque a Venezia l'8 febbr. 1514 (Archivio di Stato di Venezia, Libro d'oro - nascite, Index).
La famiglia, [...] Venier in occasione della morte del grande cardinale veneziano.
Nel 1537 il B. lesse filosofia morale all'università di Padova sia stato l'esito della missione del B.: si sa che egli tornò a Venezia con il diritto di fregiarsi nel proprio stemma della ...
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ADRIANO VI, papa
Mario Rosa
Adriano Florisz (figlio di Fiorenzo) nacque ad Utrecht il 2 marzo 1459 da Fiorenzo Boeyens, falegname specializzato in costruzioni navali. Mortogli assai presto il padre, [...] , A. entrò all'università di Lovanio nel 1476, ove studiò per due anni filosofia e per dieci teologia e diritto canonico. Quindi, fra il 1491 e il 1492, insignito del dottorato, ottenne, per il favore della vedova di Carlo il Temerario, Margherita di ...
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CAVOUR, Gustavo Benso marchese di
Francesco Traniello
Nacque a Torino il 27 giugno 1806 da Michele e Adele de Sellon. Si formò sotto la guida della nonna Filippina de Sales, della madre e dei precettori [...] come antinomici in senso kantiano), e, in secondo luogo, nella tendenziale identificazione del fatto con il diritto per opera della più recente filosofia germanica (Hegel), tale da condurre alla legittimazione della forza materiale e della potenza ...
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BENEDETTO XII, papa
Bernard Guillemain
Giacomo Fournier, originario di Saverdun (dipartimento dell'Ariège distretto di Pamiers) nella contea di Foix (Francia meridionale), nacque, probabilmente tra [...] che dovevano coltivare gli studenti dell'Ordine fossero la filosofia e la teologia.
Quando Arnaud Novel stimò che il giustificazioni teoriche del nuovo diritto; i dissidenti francescani, rifugiatisi a Monaco, denunciarono l'indegnità del papa, facendo ...
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LAZZATI, Giuseppe
Nicola Raponi
Figlio di Carlo e Angela Mezzanotte, nacque a Milano il 22 giugno 1909, quarto di otto fratelli.
Dal 1915 iniziò le elementari a Milano, alla scuola Vittoria Colonna, [...] la maturità (1927), s'iscrisse alla facoltà di lettere e filosofia della neonata Università cattolica.
Divise il suo impegno tra università Religiosi, della commissione per la redazione del nuovo codice di diritto canonico, della congregazione per l' ...
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filosofia
filoṡofìa s. f. [dal lat. philosophĭa, gr. ϕιλοσοϕία, comp. di ϕιλο- «filo-» e σοϕία «sapienza»]. – 1. Nella tradizione occidentale, termine che, a partire da un primo sign. di desiderio di cultura e di conoscenza in generale, si...
lungotermismo s. m. L'idea di assumere come priorità morale del presente il fatto di influenzare positivamente il futuro a lunghissimo termine. ◆ [William David MacAskill, professore associato a Oxford] Nel 2015, a 28 anni, ha pubblicato un...