MAFFEI, Giuliano (Giuliano da Volterra)
Massimo Ceresa
Originario di Volterra, nacque nel novembre-dicembre del 1434 secondo la lapide sepolcrale di S. Pietro in Montorio, a Roma, dalla quale risulta [...] alla carica, che presupponeva conoscenze giuridiche almeno nel campo deldiritto canonico (alcuni casi di suppliche firmate dal M. in fonti concordano nel definire il M. dottissimo in teologia e filosofia, e in grande stima di Sisto IV, di Giulio II ...
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FILIPPO (Filippino) da Bergamo
Fabio De Propris
Nacque a Bergamo, come risulta anche dalla dedica della sua opera a Gian Galeazzo Visconti ("et patrie mee pergamensis per qua preces inculco"). Nulla [...] e penali.
Si ignora la data della sua morte, collocabile a ridosso della fine del sec. XIV.
Esperto di diritto canonico e fornito di una vasta erudizione filosofica, F. compose lo Speculum regiminis, un voluminoso commento ai Disticha Catonis, noto ...
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BANDIERA, Giovanni Niccola (G. Niccolò)
Giuliano Catoni
Nacque a Siena nel 1695 da Giulio Girolamo e da Maria Vittoria Grilli. Il padre, professore di medicina nell'università di Siena, fu tra i dodici [...] dell'Accademia dei Fisiocritici (1691). Dopo aver studiato filosofia e diritto ed aver per qualche tempo praticato la professione forense delle verità dei fatti storici" quanto il filosofo francese.
Nell'aprile del 1725, in una lettera inviata da ...
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BERTIERI, Giuseppe
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Ceva, in Piemonte, il 9 nov. 1734 da Ludovico e da Bianca Maria Bertieri. Entrato fra gli agostiniani eremitani nel 1751, studiò filosofia a Firenze e [...] proposito, con il barone Martini e il Gazzaniga, curò la ristampa delDiritto ecclesiastico (Vindobonae 1777) del Riegger.
Tali idee lo fecero considerare come fautore del "partito" giansenista, tanto da parte dei più violenti antigiansenisti, quanto ...
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CANDIDO, Pietro
Paolo Orvieto
Monaco camaldolese, è stato, e continua a esserlo tuttora, confuso con il più famoso Pier Candido Decembrio; tant'è vero che molte delle opere dell'uno sono state attribuite [...] di filosofia.
Si conosce un elegante codice appartenente alla biblioteca dell'eremo di Camaldoli di mano del C Nolliac, Les correspondants d'Alde Manuce, in Studi e documenti di storia deldiritto, IX, Roma 1888, pp. 238-239; molte sono le lettere al ...
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BANCHIERI, Zanobi
Nicola Carranza
Di nobile famiglia di Pistoia, nacque in questa città il 22 luglio 1747. Fin da giovanissimo rivelò una spiccata tendenza alla lettura e un animo profondamente religioso. [...] in Toscana. Iscrittosi all'università di Pisa, si laureò in diritto canonico e civile l'8 maggio 1768: suoi professori furono gli comunità parrocchiali. Dinanzi alla cultura e alla filosofiadel secolo si poneva in posizione radicalmente critica: ...
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COCCO, Pietro
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia nella seconda metà del XIV sec. da Giovannino (e non dal procuratore Negro, come vogliono il Corner e il Cappelletti), unico figlio di Marino, del ramo [...] chierico nella diocesi di Castello e "magister in artibus", cioè laureato in filosofia con diritto di insegnare. Non sappiamo se il C. abbia espletato degli incarichi prima del 25 sett. 1400, allorché Bonifacio IX gli conferì la dignità patriarcale ...
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BRUNELLI, Giovanni
PPásztor
Nato il 23 giugno 1795 a Roma da Giovenale e da Margherita Derossi, fu ordinato sacerdote il 21 dic. 1817. Laureatosi in filosofia, teologia, diritto civile e diritto canonico, [...] per l'Esame dei vescovi, prima come esaminatore in diritto canonico (1840-1841), poi come segretario (1841-1847). rapporti diplomatici con la Spagna, e Pio IX, accettando la scelta del predecessore, nominò il 13 apr. 1847 il B. delegato apostolico in ...
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BERNARDO MARIA da Napoli (al secolo Severo Antonio Giacco)
Nicola De Blasi
Nacque a Napoli il 28 sett. 1672, da Domenico e da Anna Corbo. Iniziò i suoi studi umanistici presso i gesuiti e dimostrò ben [...] che a mezzo del suo quaresimale B. dovette abbandonare il pulpito. Fu inviato allora dai superiori nel convento di Cava de' Tirreni, e qui - dopo la sua guarigione - tenne per sette anni il lettorato di filosofia, teologia, diritto canonico e sacra ...
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GABRIELLI, Giulio
Dario Busolini
Nacque a Roma nel 1601, figlio del nobile Antonio e di Prudenzia Lancellotti. Fu avviato giovanissimo alla carriera ecclesiastica. Cominciò gli studi di grammatica e [...] di fronte a Gregorio XV: è l'unica opera scritta del G. e andò alle stampe col titolo De Sancti Spiritus adventu (Romae 1622).
Terminati gli studi di filosofia e diritto, venne nominato referendario utriusque Signaturae e chierico di Camera (ne ...
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filosofia
filoṡofìa s. f. [dal lat. philosophĭa, gr. ϕιλοσοϕία, comp. di ϕιλο- «filo-» e σοϕία «sapienza»]. – 1. Nella tradizione occidentale, termine che, a partire da un primo sign. di desiderio di cultura e di conoscenza in generale, si...
stòria (ant. o letter. istòria) s. f. [dal lat. historia, gr. ἱστορία, propr. «ricerca, indagine, cognizione» da una radice indoeur. da cui il gr. οἶδα «sapere» (e ἴστωρ «colui che sa») e il lat. vid- da cui vĭdēre «vedere»]. – 1. Esposizione...