Pio VII
Philippe Boutry
Barnaba Chiaramonti nacque a Cesena il 14 agosto 1742 dal conte Scipione e dalla contessa Giovanna Coronati Ghini. Le due famiglie appartenevano al patriziato locale, ma non [...] dove celebrò gli uffici della Settimana santa (un importante testo delfilosofo Ballanche ne perpetua la memoria), poi si diresse di nuovo verso e giudiziarie dello Stato; fu avviata la riforma deldiritto civile e penale; il regime feudale fu ...
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Cattolicesimo
Jean Daniélou
di Jean Daniélou
Cattolicesimo
sommario: 1. Introduzione. 2. Il ritorno al Vangelo: a) i mistici; b) gli scrittori; c) gli esegeti. 3. I dialoghi: a) il laicismo; b) la religiosità; [...] volta, eserciterà Maritain. Non parlo qui della sua filosofia, ma del suo messaggio contemplativo. La primauté du spirituel desterà esprime, a livello teorico e pratico, con la rivendicazione deldiritto di dire e fare qualsiasi cosa, il che porta, ...
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Bonifacio VIII
Eugenio Dupré Theseider
Non si conosce la data di nascita di Benedetto Caetani, il futuro B.: forse è da situare nel quarto decennio del Duecento (1235?). Nacque quasi certamente in Anagni, [...] ormai noto e stimato come una vera autorità nel campo deldiritto canonico, sia stato interpellato dal papa circa l'ammissibilità fidei inviati da Bonifacio VIII a Pechino, "Giornale Critico della Filosofia Italiana", 40, 1961, pp. 310-23.
F. Scandone ...
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Vicino Oriente antico. Il comportamento
Wilfred G. Lambert
Maurice Gilbert
Raymond Westbrook
Mario Liverani
Lester L. Grabbe
Il comportamento
La 'sapienza' mesopotamica
di Wilfred G. Lambert
Nella [...] Greci (7, 17-20).
Questo saggio è anche un filosofo. Aristotele e gli stoici propendevano per una religione cosmica; il modo sicuro per identificare negli stessi paragrafi le fonti deldiritto, poiché il materiale originale era già stato sottoposto, ...
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Protestantesimo
Heinz-Horst Schrey
di Heinz-Horst Schrey
Protestantesimo
sommario: 1. L'autocomprensione odierna del protestantesimo: a) genesi storica; b) distinzione tra veteroprotestantesimo e neoprotestantesimo; [...] contorto perché possa venirne fuori qualcosa di perfettamente diritto; il fatto che Kant sia giustamente designato come ‟filosofodel protestantesimo" deriva dai principi che ispirano la sua filosofia della pratica e della religione. Hegel trae lo ...
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Religione
Hans G. Kippenberg
1. Introduzione
La sociologia della religione non è nata come ramo particolare della scienza della religione, bensì in seno alla sociologia stessa (v. Tenbruck, 1991, p. [...] deldiritto naturale, bensì dalla Riforma luterana. Furono i non conformisti religiosi del XVII secolo a impegnarsi per primi per i diritti Solo a seguito dell'influenza esercitata dalla filosofiadel linguaggio sull'analisi della cultura la religione ...
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L'Italia della Riforma, l'Italia senza Riforma
Silvana Seidel Menchi
Serena Luzzi
Premessa1
In che modo e in che misura gli italiani parteciparono al movimento che fuori d’Italia produsse la Riforma [...] di un confronto acceso che ha una sostanza culturale, filosofica, politica. Vere e proprie alternative si impongono nel ivi citata.
92 Cfr. almeno M.R. Di Simone, Percorsi deldiritto tra Austria e Italia (secoli XVII-XX), Milano 2006.
93 P ...
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Autorità
Carlo Galli
Introduzione
Il termine 'autorità' riveste, nel linguaggio comune e in quello scientifico, una vasta gamma di significati, designando sia il fondamento o il criterio che origina [...] capacità personale di tutela, di incremento e di piena attuazione deldiritto, è nozione che si riconnette a quella di patronus e ci sia".
La crisi dell'autorità della ragione culmina, filosoficamente, nell'opera di Friedrich Nietzsche (1844-1900); in ...
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Eresie
AAntonia Fiori
Dal momento dell'incoronazione romana fino alla scomunica del 1239, la repressione delle eresie impegnò Federico II in un'articolata attività legislativa, tanto imperiale quanto [...] giuridica degli eretici nel pensiero dei glossatori, "Rivista di Storia delDiritto Italiano", 46, 1973, pp. 30-190.
A. Brusa, Federico II e gli eretici, "Annali della Facoltà di Lettere e Filosofia dell'Università di Bari", 17, 1974, pp. 287-326.
K ...
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Luigi Accattoli
Giubileo
Annus centenus Romae semper est iubileus
Il Giubileo di Giovanni Paolo II
di Luigi Accattoli
24 dicembre 1999 - 6 gennaio 2001
II Giubileo ha dominato, come fatto religioso, l'anno [...] il 15 febbraio - riassume l'appoggio papale alla rivendicazione deldiritto a una patria per questo popolo e affretta la
In pieno secolo dei Lumi, in risposta agli strali dei filosofi illuministi (è di Voltaire l'affermazione: "ancora un Giubileo! ...
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filosofia
filoṡofìa s. f. [dal lat. philosophĭa, gr. ϕιλοσοϕία, comp. di ϕιλο- «filo-» e σοϕία «sapienza»]. – 1. Nella tradizione occidentale, termine che, a partire da un primo sign. di desiderio di cultura e di conoscenza in generale, si...
lungotermismo s. m. L'idea di assumere come priorità morale del presente il fatto di influenzare positivamente il futuro a lunghissimo termine. ◆ [William David MacAskill, professore associato a Oxford] Nel 2015, a 28 anni, ha pubblicato un...