Scienza greco-romana. Ingegneria
Serafina Cuomo
Pietro Dominici
Ingegneria
A rigore, un'ingegneria greco-romana antica non esiste. Esistevano ed erano oggetto di definizione e di trattazione specifica [...] ad altri saperi quali la matematica, la filosofia o il diritto, sia come una conoscenza capace di produrre piedi e valeva 210 m oppure 184,85 m in relazione ai detti valori del piede. Erano in uso anche unità di derivazione non attica; per esempio, ...
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La fisica oggi
Vittorio Silvestrini
Folco Scudieri
In base alla prevalente ricerca scientifica svolta nel primo decennio del 21° sec., e all’interesse che le fonti di informazione hanno riservato ai [...] sistemi complessi
A partire dagli ultimi decenni del 20° sec., in fisica ha preso pianeta l’intera specie umana, e una filosofia d’impiego di quel potenziale tale da dai cittadini, questi avrebbero tutto il diritto di pretendere di poter capire e ...
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La seconda rivoluzione scientifica: introduzione. Complementarita e oggetto quantistico
Catherine Chevalley
Complementarità e oggetto quantistico
L'opera di Niels Bohr, come spesso è stato sottolineato, [...] . Indubbiamente ciò è dovuto sia alla novità del suo oggetto, sia all'aspetto sconcertante della tal senso si tratta di una parte della filosofia. Il modo in cui Bohr rifletteva sui , e si ha allora il diritto di applicargli una legge di evoluzione ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Girolamo Cardano
Elio Nenci
Autore fra i più letti in Europa nel corso dei secoli 16° e 17°, Girolamo Cardano scrisse numerosissime opere di matematica, medicina, astrologia, filosofia. La sua opera [...] magna (1545), De subtilitate (1550), vera summa del suo pensiero filosofico-scientifico (ampliata e ripubblicata nel 1554 e nel 4. Con tale prova, i numeri immaginari entravano a pieno diritto nella matematica, e con le procedure di calcolo messe a ...
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FUSINIERI, Ambrogio
Paolo Campogalliani
Nacque a Vicenza il 10 febbr. 1775 da Giovan Battista e da Domenica Bonariva. Il padre, avvocato, avviò il figlio, unico maschio, alla professione forense, iscrivendolo [...] dove fu nominato professore di diritto costituzionale e civile a Brera, cattedra che il 25 luglio del 1799 venne soppressa per rifiutava l'atomo come concetto, tramandato dal pensiero filosofico, di particella estesa, continua, impenetrabile, dura, ...
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libertà La facoltà di pensare, di operare, di scegliere a proprio talento, in modo autonomo.
Diritto
Dal punto di vista giuridico, per l. si intende in linea di massima il diritto di ogni individuo di [...] , l’esercizio della l., dell’attività sindacale o deldiritto di sciopero. In questo caso, il giudice adito dovrà il demone che si sarà scelto; ma solo chi ha ascoltato la filosofia sa riflettere con discernimento: se la scelta, dunque, è libera, ...
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FRISI, Paolo (al secolo Giuseppe)
Ugo Baldini
Secondogenito degli otto figli di Giovanni Mattia e di Francesca Magnetti, nacque a Melegnano, presso Milano, il 13 apr. 1728.
Il nonno paterno Antonio, [...] ad Indicem; U. Petronio, Uno scritto giurisdizionalista dell'illuminismo lombardo, in Annali di storia deldiritto, X-XI (1966-67), pp. 547-576; S. Tomani, I manoscritti filosofici di P. F., Firenze 1968; P. Frisi, Scritti di idraulica fluviale e di ...
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Konig Samuel
König 〈köʹönig✄〉 Samuel [STF] (Büdingen, Assia, 1712 - Zuilestein, Olanda, 1757) Prof. di filosofia e di matematica nell'univ. di Franeker (1748), poi prof. di filosofia e diritto naturale [...] moto di traslazione MvC2/2 e di quella di rotazione ICΩ2/2, essendo M la massa totale del sistema, vC la velocità di C, IC il momento d'inerzia del sistema rispetto all'asse istantaneo di rotazione passante per C, Ω la velocità angolare di tale moto ...
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Ogni cosa che il soggetto percepisce come diversa da sé ed esterna, quindi tutto ciò che è pensato, in quanto si distingue sia dal soggetto pensante sia dall’atto con cui è pensato (per lo più contrapposto [...] varie opere di L. Fontana e P. Manzoni.
Diritto
L’o. del negozio giuridico è l’interesse o gli interessi che le ), inattingibile dal processo conoscitivo. Nei postkantiani e nei filosofi idealisti si tende ad accettare la concezione kantiana dell’o ...
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L’attività e l’operazione di rappresentare con figure, segni e simboli sensibili, o con processi vari, anche non materiali, oggetti o aspetti della realtà, fatti e valori astratti, e quanto viene così [...] e sempre che non si tratti di legato di usufrutto o di altro diritto di natura personale (art. 467 c.c.). La r. ha luogo, contenuto rappresentativo. La fortuna del termine r. è stata principalmente determinata, in filosofia, dal largo uso che ne ...
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filosofia
filoṡofìa s. f. [dal lat. philosophĭa, gr. ϕιλοσοϕία, comp. di ϕιλο- «filo-» e σοϕία «sapienza»]. – 1. Nella tradizione occidentale, termine che, a partire da un primo sign. di desiderio di cultura e di conoscenza in generale, si...
lungotermismo s. m. L'idea di assumere come priorità morale del presente il fatto di influenzare positivamente il futuro a lunghissimo termine. ◆ [William David MacAskill, professore associato a Oxford] Nel 2015, a 28 anni, ha pubblicato un...