Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Il marxismo dal 1945 al 1989
Francesca Izzo
Caratteri generali
Dopo la Seconda guerra mondiale, il marxismo – ovvero quell’insieme di teorie filosofiche, politiche, economiche, storiche ispirate al [...] 1957.
E. Garin, La filosofia come sapere storico, Bari 1959.
A. Banfi, Saggi sul marxismo, Roma 1960.
G. Della Volpe, Critica del gusto, Milano 1960.
N. Badaloni, Marxismo come storicismo, Milano 1962.
U. Cerroni, Marx e il diritto moderno, Roma 1962 ...
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FRISI, Paolo (al secolo Giuseppe)
Ugo Baldini
Secondogenito degli otto figli di Giovanni Mattia e di Francesca Magnetti, nacque a Melegnano, presso Milano, il 13 apr. 1728.
Il nonno paterno Antonio, [...] ad Indicem; U. Petronio, Uno scritto giurisdizionalista dell'illuminismo lombardo, in Annali di storia deldiritto, X-XI (1966-67), pp. 547-576; S. Tomani, I manoscritti filosofici di P. F., Firenze 1968; P. Frisi, Scritti di idraulica fluviale e di ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Il neoilluminismo italiano
Massimo Mori
Un’esperienza breve e coraggiosa
Sebbene sia preceduta da un lungo periodo di gestazione, del quale è difficile determinare l’ampiezza, sia cronologica sia geografica, [...] dagli Ökonomisch-philosophische Manuskripte (Manoscritti economico-filosoficidel 1844) del 1844 a Die deutsche Ideologie (L’ , sarebbero dovute stare alla base di una scienza generale deldiritto. Ma soprattutto vi era in alcuni la coscienza – per ...
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Il Rinascimento. Scienza e religione
John Monfasani
Scienza e religione
Il rapporto tra religione e scienza è stato condizionato, nel Rinascimento, almeno da tre fattori. Il primo è la pervasiva influenza [...] filosofia ai dettami dei teologi furono allontanati dall'Europa settentrionale. Quando Giovanni Buridano, il celebre magister della Facoltà delle arti di Parigi, parlò del vuoto nelle sue Quaestiones sulla Fisica di Aristotele, ribadì il suo diritto ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Fausto Socini e i sociniani
Mario Biagioni
Nel corso del Cinquecento le controversie teologiche costituirono spesso il terreno di incontro tra le idee: un caso emblematico è quello di Fausto Socini, [...] ricerca di un fondamento certo e universale deldiritto, portandolo a sviluppare la teoria della separazione dell’eresia. Ricerca sulle origini del socinianesimo, Bologna 1999.
Fausto Sozzini e la filosofia in Europa, Atti del Convegno, Siena (25-27 ...
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Conservatorismo
Noel O'Sullivan
Definizione di conservatorismo: il conservatorismo come difesa di una 'politica limitata'
Volendo dare una definizione di conservatorismo, possiamo attribuire a questo [...] . Disintegration, 1883, in Smith, 1972), fino a filosofidel XX secolo come Michael Oakeshott, è stato quello che politica è data da una concezione del ruolo del governo come artefice e custode deldiritto non strumentale. Nell'adempiere questo ...
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FONTANA, Giovanni Battista Lorenzo (in religione Gregorio)
Ugo Baldini
Nacque a Nogaredo nella Val d'Adige, presso Rovereto, il 19 dic. 1735, quarto dei nove figli di Pietro, notaio, e di Elena Caterina [...] anche di non facile reperimento. Diciassette articoli (dalla filosofiadel calcolo all'ottica, meccanica e idraulica) furono stampatì l'olivetano S. Perondoli, docente di diritto canonico ed esponente moderato del giansenismo (fu biografo di G. Zola ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Rodolfo Mondolfo
Fabio Frosini
Vissuto a contatto con alcuni tra i più violenti conflitti politici del 20° sec., l’Italia tra il 1910 e il 1930 e l’Argentina degli anni Quaranta-Settanta, Rodolfo Mondolfo [...] come Mondolfo 1968), si vedano:
Dalla dichiarazione dei diritti al Manifesto dei comunisti, «Critica sociale», 1906, 15, coll. 232B-35A.
La filosofiadel Feuerbach e le critiche del Marx, «La cultura filosofica», 1909, 3, pp. 134-70, 207-25 (ora ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Cesare Lombroso
Valeria Babini
Caso eccezionale nella storia culturale italiana per la fama delle sue opere, discusse in tutto il mondo, Cesare Lombroso fu psichiatra, antropologo, sociologo, ma incarnò [...] di fisiologia (1860) segna il passaggio alla cultura filosoficadel positivismo. Agli occhi di Lombroso e per la sua , colpa), sembrano mettere in questione i fondamenti della morale e deldiritto. Si tratta, però, ancora di un progetto; e forse ...
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Classe, coscienza di
Iring Fetscher
Introduzione
Il concetto di coscienza di classe è stato sviluppato da Marx e dal marxismo, ma si è in seguito diffuso più ampiamente e viene oggi usato - in un senso [...] interessi del tutto (dell'intera popolazione dei non privilegiati).
Nel postulato deldiritto da parte del Terzo la presa di coscienza della sua condizione.
Una formulazione filosoficadel concetto leniniano di coscienza di classe è stata presentata ...
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filosofia
filoṡofìa s. f. [dal lat. philosophĭa, gr. ϕιλοσοϕία, comp. di ϕιλο- «filo-» e σοϕία «sapienza»]. – 1. Nella tradizione occidentale, termine che, a partire da un primo sign. di desiderio di cultura e di conoscenza in generale, si...
lungotermismo s. m. L'idea di assumere come priorità morale del presente il fatto di influenzare positivamente il futuro a lunghissimo termine. ◆ [William David MacAskill, professore associato a Oxford] Nel 2015, a 28 anni, ha pubblicato un...