Ideologia
Georges Burdeau
di Georges Burdeau
Ideologia
sommario: 1. Introduzione. 2. L'ideologia come fatto sociale. 3. Funzione delle ideologie. 4. Politica e ideologia. 5. Imprevedibilità della fine [...] economico tramite la legittimazione deldirittodel più forte, del più intraprendente, del meglio armato. Così pure un significato politico.
A differenza di una teoria o di un sistema filosofico, l'ideologia non costituisce un fine in sé; è fatta per ...
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Neopositivismo
FFrancesco Barone
di Francesco Barone
Neopositivismo
sommario: 1. Cenni storici. 2. Fonti e precedenti del neopositivismo. 3. Prima fase del neopositivismo: analisi logica del linguaggio [...] per un nuovo razionalismo, Torino 1945.
Gianquinto, A., La filosofia analitica, Milano 1961.
Giorgianni, V., Neopositivismo e scienza deldiritto, Roma 1956.
Giorgianni, V., Neopositivismo e scienza deldiritto, Roma 1956.
Hempel, C. G., Problems and ...
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libertà
Stefano De Luca
La possibilità di scegliere il proprio destino
Il problema della libertà, nella cultura occidentale, è stato affrontato da due prospettive diverse: quella religioso-metafisica [...] .
Tale concezione verrà ripresa, nel 20° secolo, dai filosofidel neoidealismo. Anche per Croce la storia è storia della libertà questi ambiti, essere liberi? Significa che ogni individuo ha il diritto di agire come meglio crede senza che lo Stato (o ...
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persona
Stefano De Luca
L’individuo nelle sue relazioni con il mondo
La persona (dall’etrusco phersu) era per i Romani la maschera che portavano gli attori in teatro e che i Greci chiamavano pròsopon [...] «volto». Il termine è diventato nel corso dei secoli uno dei concetti centrali deldiritto, della teologia, della filosofia, della politica e della psicologia. Anche se queste discipline lo usano in relazione a problemi differenti e quindi con ...
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cosmopolitismo
Marzia Ponso
Essere cittadini del mondo
Il cosmopolitismo è un indirizzo di pensiero che attribuisce a ciascun individuo la cittadinanza del mondo, ritenendo irrilevanti le distinzioni [...] . In Francia tornò con Voltaire il cosmopolitismo culturale che ribadiva la cittadinanza universale delfilosofo; J.-B. d'Alembert, D. Diderot e M.-J.-A. Condorcet affermarono il diritto di ogni uomo a cambiare patria nel caso in cui lo Stato di ...
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Il Rinascimento. Immagini e teorie del mondo
Alfonso Ingegno
Christoph Lüthy
Immagini e teorie del mondo
Cosmologie
di Alfonso Ingegno
Niccolò Cusano
La vicenda scientifica qui descritta è tradizionalmente [...] della grande stabilità della filosofia naturale scolastica risiede nel suo preteso diritto di appoggiarsi sui tre pilastri G. Teubner, 1927 (trad. it.: Individuo e cosmo nella filosofiadel Rinascimento, Firenze, La Nuova Italia, 1935; altra ed. ...
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INTELLETTUALI
Zygmunt Bauman e Bruno Bongiovanni
Intellettuali
di Zygmunt Bauman
Definizione del concetto
Il termine 'intellettuali' fece la sua prima comparsa nel linguaggio del pubblico dibattito [...] e perpetuare, non era un semplice parto dell'immaginazione dei filosofi, ma rifletteva la situazione in cui si trovavano le società giusta anche contro i professionisti deldiritto. La sua battaglia è stata quella del 'generale' contro il 'particolare ...
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Il Rinascimento. Il metodo e l'ordine del sapere
Cesare Vasoli
Il metodo e l'ordine del sapere
Prodromi di un dibattito
La ricostruzione del lungo dibattito cinquecentesco sui criteri fondamentali [...] e dal perseguimento di un metodo, ugualmente adoperabile in tutti gli ambiti del sapere, dalla teologia alle scienze matematiche, dal diritto alla filosofia, dall'etica alla filosofia naturale e alla dottrina medica, e tale da assicurare il miglior ...
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Moderno e postmoderno
Valerio Verra
Paolo Portoghesi
Modernità, di Valerio Verra
Postmoderno, di Paolo Portoghesi
Modernità di Valerio Verra
SOMMARIO: 1. Introduzione. 2. La rivoluzione scientifica. [...] scavo nell'ambito dell'economia, della sociologia, deldiritto, della storia e delle loro implicanze o
Simmel, G., Philosophie des Geldes, Leipzig 1900 (tr. it.: Filosofiadel denaro, Torino 1984).
Simmel, G., Die Grossstädte und das Geistesleben, ...
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Scienza greco-romana. Istituzioni e forme dell'attivita scientifica in eta ellenistica e romana
Giuseppe Cambiano
Istituzioni e forme dell'attività scientifica in età ellenistica e romana
Istituzioni [...] etica e deldiritto, ma anche della geometria (Brutus, 175), o ancora un liberto di Crasso. Unico dovette poi essere ‒ come ricorda Plutarco ‒ l'interesse manifestato da una donna, la figlia di Metello Pio Scipione, per matematica, musica e filosofia ...
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filosofia
filoṡofìa s. f. [dal lat. philosophĭa, gr. ϕιλοσοϕία, comp. di ϕιλο- «filo-» e σοϕία «sapienza»]. – 1. Nella tradizione occidentale, termine che, a partire da un primo sign. di desiderio di cultura e di conoscenza in generale, si...
stòria (ant. o letter. istòria) s. f. [dal lat. historia, gr. ἱστορία, propr. «ricerca, indagine, cognizione» da una radice indoeur. da cui il gr. οἶδα «sapere» (e ἴστωρ «colui che sa») e il lat. vid- da cui vĭdēre «vedere»]. – 1. Esposizione...