Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Cesare Cremonini
Marco Forlivesi
Cesare Cremonini fu per oltre cinquant’anni docente di filosofia naturale nelle Università di Ferrara e di Padova, interprete e sostenitore dell’epistemologia e della [...] il 22 dicembre 1550. Dopo aver studiato lettere umane, intraprese lo studio deldiritto, che però – mosso da tempo dal desiderio, come scrisse molti anni propria visione del mondo e della filosofia.
La sezione propriamente filosoficadel testo in ...
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La Rivoluzione scientifica: i protagonisti. Rene Descartes
Jean-Robert Armogathe
René Descartes
Una filosofiadel soggetto
Una commedia di Pierre Corneille, Le menteur, rappresentata per la prima [...] Collegio gesuitico di La Flèche, Descartes frequenta il corso di diritto all'Università di Poitiers e, nel 1616, all'età ciò che gli permette di fondare con piena certezza una filosofiadel soggetto.
Descartes ritiene di essere guidato dalla 'forza ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Egidio Romano
Gian Carlo Garfagnini
Egidio Romano fu uno dei più brillanti e influenti intellettuali e uomini di Chiesa tra la fine del Duecento e gli inizi del Trecento. Il suo De regimine principum [...] restituire al progetto statuale di Socrate e Platone una dignità filosofica. Attribuisce infatti ad Aristotele (e a Tommaso) l dimesso dall’incarico sin allora, e anche la normativa deldiritto canonico non prevedeva una simile eventualità: gli unici ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Giuseppe Ferrari
Robertino Ghiringhelli
Filosofo della rivoluzione, filosofodel federalismo, filosofo delle antinomie, filosofo isolato sono i termini con i quali la storiografia suole definire e classificare [...] la società al cieco scontro degl’interessi, dei sensi, del piacere, del dolore.
La filosofia italiana ha il merito di aver tentato di superare inglesi e francesi si arricchisce con lo studio deldiritto delle genti, per la parte teorica mutuato da ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Carlo Cattaneo
Arturo Colombo
Intellettuale tra i più brillanti e acuti del suo secolo, Carlo Cattaneo difese con fermezza e perseveranza la facoltà di ogni popolo di autodeterminarsi e guadagnarsi [...] cit., 2° vol., p. 98), quanto del principio, precisato in Deldiritto e della morale (una lezione scritta nel 1863 di G. Salvemini, E. Sestan, 4 voll., Firenze 1957.
Scritti filosofici, a cura di N. Bobbio, 3 voll., Firenze 1960.
Antologia degli ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Alessandro Manzoni
Salvatore Silvano Nigro
Alessandro Manzoni non fu un filosofo. Tuttavia attraversò le discussioni filosofichedel suo tempo alla ricerca costante di una conciliazione tra filosofia [...] Le Monnier, che si concluse con il riconoscimento dei diritti d’autore e il risarcimento di ben 34.000 lire -60;
Voltaire, J.-J. Rousseau, I. Kant, Sulla catastrofe. L’illuminismo e la filosofiadel disastro, a cura di A. Tagliapietra, Milano 2004. ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Vilfredo Pareto
Pierpaolo Portinaro
Vilfredo Pareto, il più importante economista e sociologo italiano nell’età che va dalla fondazione dello Stato nazionale all’avvento del fascismo, è studioso che [...] L’utopia liberale persegue il fine del buon governo – il che, calato in una filosofiadel progresso, significa ricerca dell’ottimo governo ma anche nelle varianti secolarizzate delle dottrine deldiritto naturale): analizzando le quali perviene a ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Francesco De Sanctis
Gennaro Maria Barbuto
La biografia politica e culturale di Francesco De Sanctis si staglia con la sua esemplarità sullo sfondo delle speranze e delle angosce, dei conseguimenti [...] , censurando, nel biennio 1877-78, duramente sulle pagine del «Diritto» di Roma la deriva trasformistica della politica italiana. Nel In effetti, De Sanctis, diversamente dal filosofo, non registrava il culmine del pensiero europeo in Hegel, che pure ...
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CIRILLO, Giuseppe Pasquale
Raffaele Ajello
Nacque nel 1709 a Grumo Nevano, un borgo a metà strada fra Napoli ed Aversa. Conterraneo di Nicola Capasso, trovò in quel dotto letterato non soltanto colui [...] da ogni verifica. Nella lettera del C., così come nei Discorsi critici filosoficidel Doria, è presente il Cartesio della rivela un lavoro intenso da parte del C. e della giunta, e dà un quadro deldiritto napoletano, se non certo completo, ...
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CORNELIO, Tommaso
Vittor Ivo Comparato
Nato a Rovito, nei pressi di Cosenza, nel 1614, il C. fu uno dei protagonisti della rivoluzione scientifica del XVII secolo nell'area meridionale. Della sua giovinezza [...] De Giovanni, Filosofia e diritto in F. D'Andrea, Milano 1958, ad Indicem;P. Piovani, Il pensiero filosofico merid. tra De Giovanni, La vita intell. a Napoli fra la metà del '600 e la restaurazione del Regno, in Storia di Napoli, VI, 1, Napoli 1970. ...
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filosofia
filoṡofìa s. f. [dal lat. philosophĭa, gr. ϕιλοσοϕία, comp. di ϕιλο- «filo-» e σοϕία «sapienza»]. – 1. Nella tradizione occidentale, termine che, a partire da un primo sign. di desiderio di cultura e di conoscenza in generale, si...
lungotermismo s. m. L'idea di assumere come priorità morale del presente il fatto di influenzare positivamente il futuro a lunghissimo termine. ◆ [William David MacAskill, professore associato a Oxford] Nel 2015, a 28 anni, ha pubblicato un...