GODI, Gaetano
Francesca Sigismondi
Nacque a Parma il 17 apr. 1765 da Anton Francesco e dalla contessa Antonia Nasalli. Quando, il 9 luglio 1788, si laureò in giurisprudenza nell'ateneo parmense e ottenne [...] e giudici, era già membro della Società di filosofia e belle lettere di Piacenza, impegnato attivamente nelle provincie parmensi, n.s., XVII (1917), pp. 33, 124; P. Del Giudice, Storia deldiritto italiano, II, Milano 1923, pp. 203, 206; G. Mariotti, ...
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GUARANO, Marino
Antonio Borrelli
Nacque il 1° apr. 1731 a Melito (oggi Melito di Napoli) nella diocesi di Aversa. I genitori, Michele e Geronima Gentile, "di condizioni mediocri", morirono nello stesso [...] e in greco. Negli anni successivi studiò filosofia, teologia e diritto, si familiarizzò con i principali testi limitare gli abusi dei baroni facendo loro rispettare le norme deldiritto feudale.
Nello Ius feudale il G. diede una interpretazione ...
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CARLETTI, Nicolò
Arnaldo Venditti
Di famiglia toscana, nacque in Napoli l'8 nov. 1723 (secondo Strazzuffo, che sulla fonte del Soria ne fornì una densa biografia), data non da tutti accettata.
Dopo [...] cui aggiunse "la cognizione non meno dell'Antiquaria" che deldiritto civile. Come si vede, una preparazione vasta e composita poi perdute (Instituzioni di architettura militare, dedotte dalla Filosofia sperimentale e dall'arte della guerra, con un ...
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GAMBARO (de Gammaro, degli Sclarici dal Gambaro), Tommaso Sclaricino
Patrizia Biscarini
(de Gammaro, degli Sclarici dal Gambaro), Tommaso Sclaricino. - Nacque a Bologna, da Matteo, intorno al 1454 ed [...] dopo aver conseguito le lauree in filosofia, in diritto civile e in diritto canonico, fu chiamato a leggere nello si spense, come si ricava dall'epigrafe funebre.
La data della morte del G. non è certissima: forse avvenne nel 1525, anno in cui G ...
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BRUNELLI, Giovanni
PPásztor
Nato il 23 giugno 1795 a Roma da Giovenale e da Margherita Derossi, fu ordinato sacerdote il 21 dic. 1817. Laureatosi in filosofia, teologia, diritto civile e diritto canonico, [...] per l'Esame dei vescovi, prima come esaminatore in diritto canonico (1840-1841), poi come segretario (1841-1847). rapporti diplomatici con la Spagna, e Pio IX, accettando la scelta del predecessore, nominò il 13 apr. 1847 il B. delegato apostolico in ...
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ARCASIO, Giovanni Francesco Alessandro
Filippo Liotta
Nacque a Bistagno (rovincia di Alessandria) il 23 gennaio 1712. Studiò giurisprudenza a Torino e fu allievo del Dani, del Galea e del Campiani. [...] gli studi in Piemonte. Profondo conoscitore deldiritto romano e deldiritto comune, mantenne le sue trattazioni sempre mente logica è attratta più che da problemi di filosofia giuridica, dalla comprensione e interpretazione dei princìpi giuridici che ...
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Reinach, Adolf
Filosofo tedesco deldiritto (n. Magonza 1883 - m. in guerra presso Dixmuide, Fiandre, 1917). Allievo di Th. Lipps e seguace di Husserl, fu prof. nell’univ. di Gottinga. Tentò l’applicazione [...] (1913; trad. it. I fondamenti a priori deldiritto civile), si ritrovano anche anticipazioni relative agli «atti linguistici», teoria che gran fortuna avrebbe poi avuto nella filosofia analitica. Scritti scelti furono pubblicati postumi (Gesammelte ...
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Umanista (Capodistria 1370 - Budapest 1444). Autore di orazioni e trattati, nella sua opera più nota, De ingenuis moribus et liberalibus studiis adulescentiae (1402), espose il modello ideale di un'educazione [...] per apprendervi il greco, tornò a Padova dove ottenne il dottorato in arti, medicina e diritto civile e canonico, e dove compose nei primi mesi del 1402 il trattato pedagogico De ingenuis moribus et liberalibus studiis adulescentiae. In esso è posto ...
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MODO
Goffredo COPPOLA
Guido CALOGERO
Carmelo SCUTO
Guido GASPERINI
Filosofia. - Termine filosofico (dal lat. modus, corrispondente al gr. τσόπος), designante in generale la qualificazione non essenziale, [...] , 4ª ed., Milano 1929, par. 141, p. 446 segg.; R. De Ruggiero, istituzioni di diritto civile, I, 4ª ed., Messina 1926, par. 31, p. 286 segg. Sull'efficacia del modus in diritto romano e sul suo trattamento, cfr. A. Pernice, Labeo, 3, i, Halle 1892; C ...
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SEMINARIO
Agostino Tesio
. Istituto ecclesiastico, dove gli aspiranti al sacerdozio ricevono la formazione spirituale e culturale necessaria per il sacro ministero. Nei primi secoli della Chiesa non [...] esse è da ricordare quella del patriarchio Lateranense di Roma. Dopo il secolo XII queste scuole andarono decadendo per il sorgere delle grandi università, dove celebri maestri insegnavano filosofia, teologia e diritto civile e canonico. In queste ...
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filosofia
filoṡofìa s. f. [dal lat. philosophĭa, gr. ϕιλοσοϕία, comp. di ϕιλο- «filo-» e σοϕία «sapienza»]. – 1. Nella tradizione occidentale, termine che, a partire da un primo sign. di desiderio di cultura e di conoscenza in generale, si...
lungotermismo s. m. L'idea di assumere come priorità morale del presente il fatto di influenzare positivamente il futuro a lunghissimo termine. ◆ [William David MacAskill, professore associato a Oxford] Nel 2015, a 28 anni, ha pubblicato un...