BONAMICO (Bonamici, Buonamici, Buonamico), Lazzaro (Lazzaro da Bassano)
Rino Avesani
Figlio di Amico e Dorotea, nacque a Bassano del Grappa non nel 1479, come generalmente si scrive in base a un'erronea [...] e, poi a Pavia, a Bologna, a Padova, perché studiasse diritto civile con l'Alciato, il Sozzini e l'Alessandrino. Tali notizie, portoghese, che alla scuola del B. dal 1534 al 1538 intensificò la lettura delle opere filosofiche di Cicerone, di cui ...
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CURIONE, Celio Secondo
Albano Biondi
Nacque a Ciriè nel Canavese (prov. di Torino) il 1° maggio 1503, ultimo dei ventitré figli di Jacomino Troterio e di Carlotta Montrotier, dama di corte di Bianca [...] humanae litterae e di diritto: a Basilea avrebbe del suo nicodemismo.
Aveva educato i suoi figli secondo il suo modello culturale, di religione aperta e di umanesimo civile.
Orazio, nato a Casale Monferrato nel 1534, laureato in medicina e filosofia ...
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CALCAGNINI, Celio
Valerio Marchetti
Nato a Ferrara il 17 sett. 1479 da una facoltosa famiglia dell'aristocrazia di servizio presso la corte estense, era figlio naturale del protonotario apostolico Calcagnino [...] incarico affidandogli ufficialmente la mansione di conservatore dei diritti estensi e della città di Ferrara. Altri erano tutto organico al cui vertice stanno teologia e filosofia. Dell'occasionalità degli scritti del C. è indice anche la sua opera ...
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CASSOLA, Carlo
Alba Andreini
Ultimo di cinque figli, nacque a Roma il 17 marzo 1917 da Garzia e da Maria Camilla Bianchi. Il decennio di distanza che lo separava dal quarto fratello (nato nel 1908) lo [...] in quella città, dove tornò a insegnare storia e filosofia presso il liceo scientifico Guglielmo Marconi. Svolgeva intanto, da delle vendite e la fortuna del romanzo – di cui Luigi Comencini acquistò i diritti prima della premiazione, per ricavarne ...
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GREGORIO (Gregorio Giovanni Gaspare Barbarigo) Barbarigo, santo
Gino Benzoni
Primogenito di Gianfrancesco (1600-87, del ramo di S. Maria del Giglio) di Gregorio e di Lucrezia di Pietro Lion, nacque [...] a improntare religiosamente l'acerba personalità del fanciullo, che istruisce pure in filosofia e matematica - Euclide e la , da iniziare con il tratto distintivo di una laurea in diritto. Sicché G. si trasferisce a Padova, dove la famiglia possiede ...
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BENTIVOGLIO D'ARAGONA, Marco Cornelio
Gaspare De Caro
Nacque a Ferrara il 27 marzo 1668 da Ippolito e Lucrezia di Ascanio Pio di Savoia. Era nipote del cardinale Guido Bentivoglio, che fu un punto di [...] inedita della Pulchérie diCorneille e così pure un inedito Compendio della filosofia morale secondo la mente di Aristotele. L'opera alla quale dei diritti della Santa Sede. In questo stesso anno la corte di Sardegna richiese i buoni uffici del B. ...
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FERRATA, Domenico
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Gradoli (prov. di Viterbo, ma diocesi di Montefiascone) il 4 marzo 1847, terzogenito dei sei figli viventi di Giovan Battista e di Maria Antonuzzi, [...] : ottenne il primo premio e il dottorato in teologia e in filosofia superiore. Rientrato a Roma dopo l'ordinazione, prese a frequentare il corso di diritto canonico del collegio di S. Apollinare, conseguendo in due anni anche quel dottorato ...
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FERRARI, Giulio Cesare
Patrizia Guarnieri
Nacque a Reggio Emilia il 29 ott. 1867 (e non 1868 come si trova spesso indicato) da Carlo e Carolina Curti.
Il padre, da giovane destinato a divenire prete, [...] egli indirizzò con paterna amicizia anche negli interessi filosofici.
Verso la fine del 1898 iniziò la versione italiana di Principles di diritto civile e penale, specie nell'ultimo ventennio della sua vita; nel 1920-21 per incarico del ministro ...
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AZZOLINI (Azzolino), Decio
Gaspare De Caro
Nacque a Fermo l'11 apr. 1623 da Pompeo, di famiglia patrizia, che aveva già dato alla Chiesa due cardinali, Gerolamo nel sec. XV e Decio seniore nel XVI, [...] 'iscrisse quindi ai corsi di diritto civile ed ecclesiastico, di teologia e di filosofia dell'università di Fermo, dove dell'agostiniano P. Ricci di Fermo. Un Voto sopra la bolla del nipotismo, che si pensò di fare dalla Santa Memoria di papa ...
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BO, Giorgio
Giuseppe Locorotondo
Nacque a Sestri Levante (Genova) il 4 febbr. 1905 da Silvio, banchiere, e da Maria Rosa Bo. Compiuti gli studi secondari presso un collegio di Chiavari, retto dai padri [...] dell'AGIP fin dal 1947, nella seduta del 19 luglio 1950 sostenne il diritto esclusivo dello Stato a gestire l'estrazione degli ruolo più evidente fu quello di chi definiva la filosofia dell'intervento dello Stato nell'economia, spiegava e ...
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filosofia
filoṡofìa s. f. [dal lat. philosophĭa, gr. ϕιλοσοϕία, comp. di ϕιλο- «filo-» e σοϕία «sapienza»]. – 1. Nella tradizione occidentale, termine che, a partire da un primo sign. di desiderio di cultura e di conoscenza in generale, si...
lungotermismo s. m. L'idea di assumere come priorità morale del presente il fatto di influenzare positivamente il futuro a lunghissimo termine. ◆ [William David MacAskill, professore associato a Oxford] Nel 2015, a 28 anni, ha pubblicato un...