CORSO (Macone), Rinaldo
Giovanna Romei
Nacque il 15 febbr. 1525, come testimonia egli stesso nel nuovo proemio alla Dichiaratione fatta sopra la Seconda Parte delle Rime della Divina Vittoria Colonna, [...] libri tres, che raccolgono i più disparati argomenti di diritto civile, penale e canonico, in un disegno complessivo ss.; Q. Bigi, Sulla vita e sulle opere del card. Girolamo da Correggio, politico filosofodel XV sec., Milano 1864, passim; Id., Di ...
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COMBI, Carlo
Sergio Cella
Nacque a Capodistria il 27 lugliò 1827 da Francesco e da Teresa Gandusio.
Francesco, di famiglia d'origini lombarde già ascritta al Consiglio dei nobili della città, figlio [...] '51 tornò in Istria, rifiutato un incarico di assistente di filosofia a Padova per non giurare fedeltà al governo. Pubblicò alcune la direzione del Corriere della Venezia (Venezia, gennaio, 1868). Vinta per concorso la cattedra di diritto civile alla ...
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ACHILLINI, Claudio
Alberto Asor Rosa
Nacque a Bologna il 18 sett. 1574 da Clearco e da Polissena de' Buoi. Come suo primo maestro è ricordato Angelo Pagnoni. Studiò medicina e filosofia sotto la guida [...] Ma, poco dopo, si trasferì a Padova per seguire i corsi di filosofia di C. Cremonini, il quale, come pare, entrato ben presto in Bologna istituzioni di diritto civile fino al 1602, anno in cui si recò a Roma al servizio del concittadino monsignor S. ...
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BONFADIO, Iacopo
Rossana Urbani
Nacque a Gazano, sul Garda, prima del 1509, da una famiglia esercitante l'arte del fabbro. Compì i primi studi a Verona e a Padova e prese, in data non nota, gli ordini [...] dottorato in diritto civile. Suo protettore in questo periodo fu Pietro Bembo, che lo incaricò dell'educazione del figlio B. ricevette ed accettò l'offerta di una cattedra di filosofia presso lo Studio di Genova e nel novembre dello stesso anno ...
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CORSINI, Filippo
Anna Benvenuti Papi
Nato a Firenze nel 1334 da Tommaso di Duccio e da Ghita di Filippo di Lando degli Albizzi, fu avviato, nell'ambito della lungimirante politica familiare del padre [...] leggi sulla moneta.
Continuava intanto l'insegnamento deldiritto civile presso lo Studio fiorentino: la 1382 al 1402, tesi di laurea, Università di Firenze, facoltà di lettere e filosofia, a. a. 1966-67; C. Bec, Les marchands écrivains à Florence, ...
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CONTARINI, Nicolò
Gaetano Cozzi
Nacque a Venezia il 26 sett. 1553, dal ramo della grande casata patrizia che aveva sede a S. Maria Nova, in calle della Testa. La sua era famiglia di limitate risorse [...] di filosofia generale", "molto scolastico", che non rivela nel suo autore la tempra delfilosofo, ha scritto del De attuarla presupponeva un mutamento profondo della stessa concezione deldiritto da parte della classe dirigente veneziana, mutamento ...
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COMMENDONE, Giovanni Francesco
Domenico Caccamo
Nacque a Venezia il 17 marzo 1524 da Antonio, di famiglia originaria del Bergamasco, medico e cultore di studi umanistici, e dalla nobile Laura Barbarigo, [...] latini), studiò a Padova filosofia, leggendo con cura i testi platonici. Alla morte del padre, nel 1543, dovette Chiesa" (ibid., f. 54r). Sebbene consideri indispensabile un rinnovamento deldiritto canonico (ibid., f. 57v), il C. giudica che la ...
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BARTOLOMEO da Capua
Ingeborg Walter
Maura Piccialuti
Appartenente a un'antica famiglia capuana di giuristi, nacque a Capua il 24 ag. 1248 da Andrea, avvocato fiscale sotto Federico II di Hohenstaufen [...] ha escluso ogni pospossibile influenza della filosofia tomistica. La questione resta ancora aperta napoletani e siciliani dal sec. XII al XVIII ed il preteso contributo deldiritto germanico alle loro produz., in Arch. stor. per la Sicilia orientale, ...
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MONTANELLI, Giuseppe
Paolo Bagnoli
– Nacque a Fucecchio, in provincia di Firenze, il 21 genn. 1813 da Alessandro, organista e compositore di musica per banda, e da Luisa Pratesi. A nove anni venne [...] pubblicò vari opuscoli, fra i quali L’Austria e l’Italia in faccia all’Europa (Torino) e Introduzione filosofica allo studio deldiritto commerciale positivo (Pisa).
Animato da un forte sentimento patriottico, nel 1848 il M. partì da Pisa a capo ...
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ARSENDI, Raniero (Raynerius de Forlivio, Raynerius de Arscendinis o de Arsendis o Arsendus)
Roberto Abbondanza
Nacque da Pietro alla fine del sec. XIII. La famiglia, forlivese, apparteneva al partito [...] l'età in cui penetrano nella giurisprudenza italiana, con le tecniche della filosofia scolastica, i più raffinati procedimenti dialettici di argomentazione e di concettualizzazione deldiritto. In questo rinnovato clima culturale l'A. compone fra i ...
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filosofia
filoṡofìa s. f. [dal lat. philosophĭa, gr. ϕιλοσοϕία, comp. di ϕιλο- «filo-» e σοϕία «sapienza»]. – 1. Nella tradizione occidentale, termine che, a partire da un primo sign. di desiderio di cultura e di conoscenza in generale, si...
lungotermismo s. m. L'idea di assumere come priorità morale del presente il fatto di influenzare positivamente il futuro a lunghissimo termine. ◆ [William David MacAskill, professore associato a Oxford] Nel 2015, a 28 anni, ha pubblicato un...