FEDOZZI, Prospero
Carlo Bersani
Nato a Matelica (Macerata) il 12 luglio 1872, da Carlo ed Emilia Ranucci, nel 1894 si laureò a Padova, dove prese la libera docenza nel 1896. Fino al 1899 fu nell'amministrazione [...] che si sono a mano a mano infiltrati nel campo deldiritto internazionale fin dal primo periodo in cui la sua costituzione come sulla fusione di filosofia teoretica e filosofia morale proposta dalla Commissione permanente di filosofia e lettere, di ...
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PILATI, Carlantonio
Serena Luzzi
PILATI, Carlantonio. – Nacque il 29 dicembre 1733 a Tassullo, in Val di Non, nel Principato vescovile di Trento. Il padre, Giovanni Nicola, era un notaio di modeste [...] e si avvicinò alla cultura filosofica e giuridica olandese e inglese e alla filosofia scozzese. Dal dicembre 1761 fu deldiritto. C. P. tra cattedra e foro nel Trentino del tardo Settecento, Milano 2008; S. Luzzi, Culture riformatrici nell’Italia del ...
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PASINI, Valentino
Cesare Saluzzo
PASINI, Valentino. – Nacque a Schio (Vicenza) il 23 settembre 1806 da Eleonoro e Luigia Berti.
Fra il 1817 e il 1819, il padre, artigiano tintore, rilevò in società [...] si pose in linea con Romagnosi sul fondamento sociale deldiritto di punire. Nominato nell’aprile 1828 socio corrispondente dell di laurea, Università degli studi di Padova, facoltà di lettere e filosofia, a.a. 1974-75.
Fonti e Bibl.: Venezia, Civico ...
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AMARI, Emerico
Alberto Aquarone
Nacque il 10 maggio 1810, a Palermo, da Mariano Salvatore, dei conti di S. Adriano, e da Rosalia, dei marchesi Bajardi. Laureatosi in giurisprudenza presso l'università [...] Romagnosi, sosteneva il principio della comunicabilità deldiritto, del passaggio della tradizione da popolo a oltre quelli già citati, si ricordano: Sopra gli elementi di filosofiadel prof. V. Tedeschi, in Effemeridi scientifiche e letterarie per ...
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CARAVITA, Nicolò
Salvatore Fodale
Nacque a Napoli, nella parrocchia dei Vergini, il 24 maggio 1647 da Giuseppe e da Margherita Boiano. La famiglia, originaria della Spagna, apparteneva alla nobiltà. [...] forense. Studiò anche letteratura, greco, matematica, filosofia, specialmente cartesiana.
Già tra il 1682 e ; S. Fodale, N. C. e la negazione dei diritti pontif. sul Regno di Napoli, in Annali di storia deldiritto, X-XI (1966-67), pp. 241-315; V ...
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BORRELLI, Pasquale
Antonio Allocati
Nato a Tornareccio (Chieti) l'8 giugno 1782 da Gaudenzio, medico, e da Concetta D'Antonio, studiò dapprima privatamente sotto la guida di un parente sacerdote, entrando [...] intorno alla guerra, Mendrisio 1841; Della interpretazione nel diritto civile romano e moderno trattato dall'avv. P. , Napoli 1957, I-III, ad Indicem; Enciclopedia filosoficadel Centro studi filosofici di Gallarate, Venezia-Roma 1957, ad vocem; N ...
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ANTOLISEI, Francesco
Pio Marconi
Nato a San Severino Marche (Macerata) il 6 dic. 1882da Giulio e da Maria Scuriatti, si laureò in giurisprudenza dedicandosi quindi alla carriera legale prima nel foro [...] del nesso di causa non è riducibile al problema filosofico della causalità. Per l'A. "il compito del pp. 201-214; M. Gallo, Il contributo di F. A. alle dottrine generali deldiritto penale, ibid., II, pp. 1-20; necrologio in La Stampa, 28 giugno 1967 ...
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BENSA, Paolo Emilio
Piero Craveri
Nacque a Genova, da Maurizio, il 27 marzo 1858.
Il padre, nato a Porto Maurizio il 22 sett. 1813, laureatosi in legge a Genova nel 1839, aveva proseguito gli studi [...] a Torino dal Valerio, e fu membro dell'Accademia di filosofia italica, ai cui lavori partecipò con numerose memorie. È ricordato note" apposte, assieme a C. Fadda, alla traduzione italiana delDiritto delle Pandette di B. J. H - Windscheid, che ...
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ALIMENA, Bernardino
Roberto Abbondanza
Nacque a Cosenza il 12 sett. 1861 da Francesco, insigne avvocato penalista e deputato per tre legislature. A Napoli, dal 1881 al 1884, frequentò i corsi di giurisprudenza, [...] la tendenza insistente a trasportare l'indagine scientifica dal terreno deldiritto nel sottosuolo psicologico o sociologico ovvero nell'atmosfera filosofica o politica deldiritto stesso" e lo definiva "soprattutto cultore di psicologia e sociologia ...
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AVERANI, Giuseppe
Nicola Carranza
Nacque a Firenze il 20 marzo 1662. Celebrato interprete deldiritto romano, rinnovatore degli studi giuridici nell'ateneo pisano, fu considerato dai contemporanei il [...] . F. Vanni, già suo maestro di filosofia peripatetica, il quale aveva inteso con due opuscoli . Civili, I, Firenze 1840, p. 521; F. Buonamici, Della scuola pisana deldiritto romano, in Annali delle università Toscane, XIX (1874), pp. I, III, 22 ...
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filosofia
filoṡofìa s. f. [dal lat. philosophĭa, gr. ϕιλοσοϕία, comp. di ϕιλο- «filo-» e σοϕία «sapienza»]. – 1. Nella tradizione occidentale, termine che, a partire da un primo sign. di desiderio di cultura e di conoscenza in generale, si...
stòria (ant. o letter. istòria) s. f. [dal lat. historia, gr. ἱστορία, propr. «ricerca, indagine, cognizione» da una radice indoeur. da cui il gr. οἶδα «sapere» (e ἴστωρ «colui che sa») e il lat. vid- da cui vĭdēre «vedere»]. – 1. Esposizione...