CAPITANI (Cataneo, de Capitaniis, Capitani de Crispi, de Crespis, Crispo de Capitanei), Giovanni
Mirella Tocci
Figlio di Antonio o di Amico, nacque nella prima metà del sec. XIV a Milano o a Pavia (le [...] Ma un documento del 23 luglio 1385 lo mostra a Pavia, presente, insieme con Paolo da Dugnano, al baccellierato in diritto canonico di frate consulente, il C. non disdegnò gli studi della filosofia e della astronomia; anzi sembra, secondo quanto egli ...
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BRANCAZOLO, Giovanni (Iohannes Branchaczolus de Papia, Brancazolus)
Norbert Kamp
Giurista pavese, probabilmente di modeste origini, dato che la sua famiglia non viene mai ricordata dalle fonti cittadine. [...] Seguì studi di diritto (e probabilmente anche di filosofia), conseguendo il titolo di doctor legum.Mancano notizie sugli inizi e perciò solo dagli elettori. L'incoronazione da parte del papa non gli attribuisce alcun potere nuovo, ma riconosce ...
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GOZZADINI, Bernardino
Cecilia Ciuccarelli
Nacque da Testa e Diamante Bargellini nella prima metà del XV secolo, con tutta probabilità a Bologna.
Apparteneva a un'antica famiglia nobile bolognese di [...] filosofia e medicina per l'anno 1480-81.
L'esperienza politica del G. si svolse nel periodo dell'affermazione a Bologna del a Bologna alla fine del 1502. In questo periodo uno dei suoi tre figli, Giovanni, dottore di diritto civile e canonico, si ...
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FORTEGUERRI, Giovanni
Paolo Franzese
Figlio di Bartolomeo, discendente da una nobile famiglia pistoiese, nacque intorno agli anni Trenta del XV secolo. Terzogenito di molti fratelli, fra i quali ricordiamo [...] mirando al miglioramento del metodo e all'abbandono della filosofia scolastica che aveva costituito , Carlo Marsuppini e G. F. precursori della scuola umanistica di diritto romano secondo un testo ined., in Archivio giuridico, XXXVIII (1887), ...
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BOMBACI, Gaspare
Lovanio Rossi
Nacque a Bologna, il 22 maggio 1607, da Antonio, che fu nel 1582 degli Anziani Consoli, e da Livia Ratta, il cui padre Carlo fu bisavolo di monsignor Antonio Lorenzo Ratta. [...] , e quindi logica e filosofia con Matteo Gondi, di origine fiorentina, e diritto civile con Bernardino Cattani, 1781-94, II, p. 273, IX, p. 67; G. Canevazzi, L'autore del Lambertaccio (B. Bocchini), in Misc. Tassoniana, Modena 1908, pp. 415 ss.; L. ...
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LEONIO, Vincenzo
Debora Vagnoni
Nacque a Spoleto il 9 febbr. 1650 da Pacifico e Loreta Innocenzi. Rimasto orfano di padre a dieci anni, il L. proseguì la sua formazione presso i gesuiti, distinguendosi [...] materie umanistiche. Completati gli studi di grammatica, retorica e filosofia, si iscrisse all'Università di Macerata, dove seguì i corsi di teologia e di diritto civile e canonico del giureconsulto G. Carbone, conseguendo la laurea. Dopo un breve ...
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BENESSA (Beneša), Pietro
Massimiliano Peloza
Nacque a Ragusa (Dalmazia) nel 1586, da Stefano, appartenente al patriziato cittadino. A Ragusa ricevette i primi elementi di educazione letteraria, quindi [...] studiò filosofia e teologia per sette anni nel Collegio Romano, addottorandosi infine in diritto civile e canonico a Bologna.
di cameriere d'onore in abito paonazzo, ritornò a compiti del tutto esecutivi. Nel 1636 fu nominato capo di segreteria di ...
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BARBA, Giovanni
Luciana Martinelli
Nacque il 16 apr. 1699 a Napoli, nella cui università compì gli studi di diritto civile e canonico.
Professore universitario e avvocato presso il tribunale ecclesiastico [...] a segretario della Congregazione, egli diede alle stampe Dell'arte e del metodo delle lingue dedicato al pontefice Clemente XII.
Il saggio, 'uso o dell'arbitrìo. La grammatica emanazione della filosofia. Per questo il B. sottolinea l'interesse che ...
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BIANCARDI, Bartolomeo
Armando Petrucci
Nacque a Vione, piccolo centro della Valcamonica, il 30 ott. 1723. La sua famiglia apparteneva alla buona borghesia del luogo e aveva già contato uomini di notevole [...] ecclesiastica, il B. studiò dapprima filosofia a Lovere con il filogiansenista O. diritto civile e vi strinse numerose amicizie nell'ambito del mondo letterario locale, fra le quali occorrerà ricordare almeno quella del collaboratore più stretto del ...
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BOCCADIFERRO, Gerolamo
Piero Craveri
Nacque a Bologna nel 1552 da Francesco e Giovanna Fasanini e fu nipote delfilosofo Ludovico. Avviatosi nel 1566 agli studi di lettere e filosofia, ebbe per maestro [...] dei poveri e tenne presso lo Studio bolognese, dopo la morte del padre, la cattedra onoraria di ius civile.
Il B. 1848, nn. 508 (Francesco), 509 (Gerolamo); P. Fiorelli, La tortura giudiziaria nel diritto comune, II, Varese 1954, p. 166 n. 28. ...
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filosofia
filoṡofìa s. f. [dal lat. philosophĭa, gr. ϕιλοσοϕία, comp. di ϕιλο- «filo-» e σοϕία «sapienza»]. – 1. Nella tradizione occidentale, termine che, a partire da un primo sign. di desiderio di cultura e di conoscenza in generale, si...
lungotermismo s. m. L'idea di assumere come priorità morale del presente il fatto di influenzare positivamente il futuro a lunghissimo termine. ◆ [William David MacAskill, professore associato a Oxford] Nel 2015, a 28 anni, ha pubblicato un...