FORTI, Ugo
Giulia Caravale
Nacque a Napoli il 2 marzo 1878 da Carlo e da Rachele Ida Coen. Laureatosi in giurisprudenza a Napoli nel 1899, si dedicò allo studio deldiritto amministrativo e alla professione [...] per lo studio degli statuti degli enti pubblici come fonte deldiritto (Gustapane).
Il suo interesse per enti e istituzioni diversi di laurea, Università degli studi di Firenze, facoltà di lettere e filosofia, a.a. 1994-95; C. Bersani, Lo Stato ed ...
Leggi Tutto
FORTEGUERRI, Niccolò
Anna Esposito
Nacque a Pistoia il 7 ott. 1419 da Bartolomeo e da donna Pippa, di ignoto casato, primo di otto figli: altri cinque maschi (Antonio, Cristoforo, Pietro, Paolo, Giovanni) [...] pellegrini alla Pia Casa di Sapienza per retribuire quattro dottori che insegnassero diritto civile e canonico, logica e filosofia) furono ratificate da papa Sisto IV con una bolla del 26 maggio 1474.
Il 18 novembre il F. passò per Siena, residenza ...
Leggi Tutto
L'appello nel rito degli appalti
Gabriele Carlotti
L’appello nel rito degli appalti (art. 120 c.p.a.)
Il d.l. 24.6.2014, n. 90, convertito, con modificazioni, in l. 11.8.2014, n. 114, reca, agli artt. [...] ricordata norma in tema di liti temerarie.
La filosofia dell’intervento legislativo è però criticabile, in quanto ’accesso alla giustizia e di ostacolare il libero dispiegarsi deldiritto inviolabile alla difesa, in tal modo limitando fortemente, ...
Leggi Tutto
Ergastolo ostativo
Carlo Fiorio
L’annoso dibattito sull’abolizione dell’ergastolo (ostativo o meno), si arricchisce di una recente decisione costituzionale la quale, in attesa di futuri interventi della [...] persona, in ragione della esazione collaborativa, e deldiritto al silenzio. Da tali premesse, l’Amicus «tassello essenziale del vigente ordinamento penitenziario (C. cost., 23.5.1995, n. 186) e della filosofia della risocializzazione che ...
Leggi Tutto
ARGENTO, Gaetano
Elvira Gencarelli
Nacque il 28 dic. 1661 a Cosenza, da una famiglia proveniente da Rose. In quella città l'A. intraprese gli studi di filosofia, lettere e diritto, in un ambiente intellettuale [...] nel quadro più ampio dei rapporti con quelle degli altri paesi italiani e d'oltralpe: la tendenza alla stori cizzazione deldiritto, iniziata dal D'Andrea e perfezionata dal Gravina, trovò completamento nell'opera argentiana.
Il suo studio e la sua ...
Leggi Tutto
DE SIMONI, Alberto
Livio Antonielli
Nacque a Bormio (ora prov. di Sondrio) il 3 giugno 1740 ultimo dei cinque figli di Giovanni Battista, medico assai stimato, e di Maria Teresa Alberti.
La famiglia [...] pubblicate ancora due sue opere di rilievo: Deldiritto pubblico di convenienza politica (Como 1807), dedicato al viceré Eugenio di Beauharnais, e il Saggio critico storico e filosofico sul diritto di natura e delle genti (Milano 1822), stampato ...
Leggi Tutto
FORTI, Francesco
Lauro Rossi
Nacque a Pescia, nell'odierna provincia di Pistoia, il 10 nov. 1806 da Anton Cosimo, discendente di una delle più antiche e ricche famiglie del luogo, e da Sara Sismondi, [...] von Savigny).
Nel dibattito allora molto acceso tra seguaci delle filosofie della storia e storici legati a un metodo più pragmatico e patria, Bologna 1916, pp. 191-375; P. Del Giudice, Storia deldiritto italiano, II, Milano 1923, pp. 326, 383; ...
Leggi Tutto
BRICHIERI COLOMBI, Giovanni Domenico
Gabriele Turi
Nacque il 17 febbr. 1716 a Finale Ligure, primogenito degli otto figli di Giovanni Bernardo e di Maria Teresa Ceresola.
GiovanniBernardo, giureconsulto [...] patria sotto la guida dei barnabiti, seguì i corsi di filosofia nel seminario gesuita di Gorizia (1732-34), trascorrendo poi nella di Plutarco), l'attività erudita e lo studio deldiritto greco e romano (arricchito dalla dimestichezza con la ...
Leggi Tutto
DE CRISTOFARO (Cristoforo), Giacinto
Augusto De Ferrari
Nacque a Napoli nel 1664 (secondo alcuni anche parecchi anni prima, addirittura nel 1650, seguendo il Minieri Riccio) dal noto avvocato Bernardo [...] i gesuiti il D. studiò grammatica e filosofia, poi diritto civile e canonico all'università di Napoli con (1701), pp. 464-67; M. Barbieri, Notizie istor. dei matem. e filosofidel Regno di Napoli, Napoli 1778, pp. 179 s.; P. Franchini, Saggio sulla ...
Leggi Tutto
LUPOLI, Michele Arcangelo
Francesco Montanaro
Franco Palladino
Nacque a Frattamaggiore, presso Napoli, il 22 sett. 1765 da Lorenzo e Anna De Rosa. Da questa unione nacquero undici figli, tra i quali [...] furono anche le raccolte di lezioni su varie parti deldiritto: Iuris Neapolitani praelectiones (Napoli 1781, in due volumi nel 1783, quando alla morte di Serao, protomedico del Regno, filosofo e letterato, pubblicò a Napoli un Commentariolus de vita ...
Leggi Tutto
filosofia
filoṡofìa s. f. [dal lat. philosophĭa, gr. ϕιλοσοϕία, comp. di ϕιλο- «filo-» e σοϕία «sapienza»]. – 1. Nella tradizione occidentale, termine che, a partire da un primo sign. di desiderio di cultura e di conoscenza in generale, si...
lungotermismo s. m. L'idea di assumere come priorità morale del presente il fatto di influenzare positivamente il futuro a lunghissimo termine. ◆ [William David MacAskill, professore associato a Oxford] Nel 2015, a 28 anni, ha pubblicato un...