FALCO, Mario
Francesco Margiotta Broglio
Nacque a Torino l'11 marzo 1884 da Achille, torinese, commerciante, con interessi anche in Estremo Oriente, e da Annetta Pavia, di Casale Monferrato. Secondogenito [...] italiana (1933); F. Ruffini, in Rivista di filosofia (1934); F. Ruffini, in Rivista di diritto civile, IV (1934); Le disposizioni relative alla materia ecclesiastica nel progetto del terzo libro del Codice civile, Milano 1937; Parere sul patrimonio ...
Leggi Tutto
Giuristi, tecnici, cittadini e innovazioni costituzionali
Angelo Antonio Cervati
Tra le involontarie opportunità aperte dal dibattito sulle riforme istituzionali vi è la possibilità di riflettere sui [...] filosofico, principi dell’ordine giuridico e sviluppi dell’economia, anziché a un’intrinseca imperatività del testo costituzionale e a una mitizzazione del cultura della flessibilità delle regole deldiritto costituzionale si fondava su una relativa ...
Leggi Tutto
BERARDI, Carlo Sebastiano
Francesco Margiotta Broglio
Nacque a Oneglia il 26 agosto 1719 da Carlo Antonio, tesoriere regio della provincia, che lo avviò alla carriera ecclesiastica. Compì gli studi [...] che devono "essere dominati dalle massime fundamentali del governo, dalla filosofia generale, da tutta la saviezza, ad e sviluppa con ampiezza la teoria delle fonti deldiritto canonico specialmente dall'angolo visuale della rispettiva prevalenza ed ...
Leggi Tutto
Valori costitutivi e maggioranze parlamentari
Angelo Antonio Cervati
Dall’esame della prassi successiva alle elezioni del 4 marzo 2018 emergono dubbi e contraddizioni sui contenuti d’insieme del rinnovamento [...] valore della rappresentanza politica, tema che da secoli è oggetto di studio da parte della filosofia politica, oltre che deldiritto costituzionale e di quello parlamentare; da tale studio nasce l’importanza di una riflessione sugli sviluppi della ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
La pena nel ventennio fascista
Guido Neppi Modona
Il dibattito culturale negli anni Venti
Una ricognizione sulla pena nell’ambito della sezione dedicata alle trasformazioni del Novecento tra le due [...] di Sassari (Il problema e il metodo della scienza deldiritto penale). La realtà delle due scuole era peraltro ancora il nuovo codice penale e «la generale filosofia sociale, politica e giuridica del Fascismo», nella Relazione lo Stato fascista viene ...
Leggi Tutto
Valori costitutivi e modifiche testuali
Angelo Antonio Cervati
Le costituzioni rappresentano fenomeni che investono i valori della convivenza e non possono essere considerate come atti politici o normativi [...] che costituisce l’elemento fondante di ogni visione scientifica4. Il linguaggio del “costituzionalista”, anche se deve molto alla filosofia politica, alla storia deldiritto e agli sviluppi della legislazione e della giurisprudenza, deve ricorrere a ...
Leggi Tutto
COLTELLINI, Agostino
Martino Capucci
Nacque a Firenze il 17 apr. 1613, figlio unico di Francesco, mercante di origini bolognesi morto il 28 giugno 1631, e di Lisabetta, figlia del pittore Taddeo Curradi.
Fece [...] giudicato una coraggiosa e drammatica testimonianza sulla prassi arbitraria deldiritto penale toscano (F. Diaz, Il Granducato di dichiarazione polemica contro l'usanza del secolo di metter tutto "in filosofia", che sembra promettere qualche estro ...
Leggi Tutto
Francesco Macario
Abstract
L’istituto giuridico del trust è nato nel diritto inglese e costituisce, per antica tradizione nella comparazione giuridica, un significativo elemento di diversificazione nella [...] per superare il notevole formalismo – un lascito, peraltro, deldiritto romano classico - delle azioni tipizzate e chiuse, che , infatti, di comprendere la filosofia di fondo che riconosce la massima libertà del trustee nell’attività gestoria (essendo ...
Leggi Tutto
MERTEL, Teodolfo.
Carlo Fantappiè
– Nacque da Isidoro e da Maria Francesca Lunadei nella località di Allumiere, allora parte della Comunità di Tolfa, presso Civitavecchia, il 9 febbr. 1806.
Il padre, [...] e Corneto, dove si distinse nelle discipline di diritto civile e di filosofia. Di qui, nell’anno scolastico 1824-25, maturò a suo contatto una sensibilità verso i problemi della riforma deldiritto canonico e della ricerca di un modus vivendi tra la S ...
Leggi Tutto
LAMPREDI, Giovanni Maria
Fabrizio Vannini
Nacque il 6 apr. 1731 a Rovezzano (Firenze), da Gaetano di Cosimo, "fornaio di fuori la porta a S. Friano" (Firenze, Biblioteca nazionale, Mss., Nuovi Acquisti, [...] materia, che appuntava lo sguardo dell'autore sulla filosofia e politica degli Etruschi. Particolare attenzione, specie la libertà degli uomini con il solo limite delle obbligazioni deldiritto naturale (cioè della volontà di Dio), il patto sociale ...
Leggi Tutto
filosofia
filoṡofìa s. f. [dal lat. philosophĭa, gr. ϕιλοσοϕία, comp. di ϕιλο- «filo-» e σοϕία «sapienza»]. – 1. Nella tradizione occidentale, termine che, a partire da un primo sign. di desiderio di cultura e di conoscenza in generale, si...
lungotermismo s. m. L'idea di assumere come priorità morale del presente il fatto di influenzare positivamente il futuro a lunghissimo termine. ◆ [William David MacAskill, professore associato a Oxford] Nel 2015, a 28 anni, ha pubblicato un...