CALONGHI, Ferruccio
Gerardo Bianco
Nacque a Cremona il 1º marzo 1866 da Bartolomeo e Annalena Mora. Si iscrisse alla facoltà di lettere e filosofia dell'università di Torino, dedicandosi allo studio [...] , insegnò in questa università, per circa otto anni, dal 1913, anche esegesi delle fonti deldiritto romano e, per un anno, storia deldiritto romano, svolgendo apprezzati corsi sulle Institutiones di Gaio. Con Funaioli, Giarratano, Marchesi e altri ...
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FILIPPO (Filippino) da Bergamo
Fabio De Propris
Nacque a Bergamo, come risulta anche dalla dedica della sua opera a Gian Galeazzo Visconti ("et patrie mee pergamensis per qua preces inculco"). Nulla [...] e penali.
Si ignora la data della sua morte, collocabile a ridosso della fine del sec. XIV.
Esperto di diritto canonico e fornito di una vasta erudizione filosofica, F. compose lo Speculum regiminis, un voluminoso commento ai Disticha Catonis, noto ...
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ARACRI, Gregorio
Giovanni Cervigni
Nacque a Stallettì, presso Squillace (Catanzaro), nel 1749 da Francesco e Teresa Capricotto. Nel 1763 vestì l'abito cappuccino e due anni dopo professò i voti, assumendo [...] Giuseppe Raffaele.
Nel 1775 venne chiamato a insegnare filosofia e teologia nel seminario di Oppido Mamertino (Reggio un'opera, Elementi delDiritto Naturale, che risentendo, sia pure moderatamente, gli influssi del pensiero illuministico, lo pose ...
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CAPRIOLI, Giuseppe
Aldo Cermele
Nacque a Caserta il 19 marzo 1794, nel palazzo reale, da Ciro, "uffiziale di bocca" del re Ferdinando. Quando il re nel 1799 fuggì in Sicilia, la famiglia Caprioli, devotissima [...] , a soli 17 anni, a prestar servizio in quella segreteria. Studiava intanto filosofia e geometria nel seminario palermitano, integrandole con lo studio deldiritto canonico e della teologia dogmatica. Grazie alla conoscenza delle lingue francese e ...
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DE BERNARDI, Oronzio
Ugo Baldini
Nacque a Terlizzi (Bari), il 13 nov. 1735 da Giuseppe e Bisanzia De Chirico. Restano oscuri stato e composizione della famiglia, e in genere, circa la sua formazione [...] al 1765, decise di tornare a Terlizzi, compiendo un viaggio nel corso del quale, come detto, conseguì a Napoli la laurea. Nella località natale insegnò matematica, filosofia e diritto, finché nel 1768 il vescovo di Tropea, Felice de Paù, lo scelse ...
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CAPONE, Filippo
Francesco Barra
Nacque a Montella (Avellino) il 25 maggio 1821 da Andrea, avvocato, e da Petronilla Terribile.
Antica ed agiata, la famiglia apparteneva a quella operosa e vivace borghesia [...] subito in alta considerazione e lo volle membro dell'Accademia di filosofia italica da lui presieduta. Con una lettera di presentazione di dell'Istruzione del governo piemontese, gli aveva offerto la cattedra di storia deldiritto presso l'università ...
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FIANI, Nicola
Toni Iermano
Nacque a Torremaggiore in Capitanata (od. prov. di Foggia) il 23 nov. 1757 da Giuseppe e Marianna Maffei. Nel paese natale, feudo del principe R. Di Sangro, restò fino agli [...] allo studio delle lettere e della filosofia. Trasferitosi a Napoli, iniziò a studiare sotto la guida del sacerdote don Brunetti. Ma, a differenza degli altri fratelli, anziché scegliere la strada deldiritto o della letteratura, il F. imboccò ...
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CAPONE, Gaspare
Paolo Mari
Nacque a Napoli l'11 apr. 1767, in una ricca e illustre famiglia di giuristi. Il padre Nicola lo indirizzò agli studi umanistici, che svolse sotto la guida dell'abate Foti; [...] barone Giacomo Savarese), in Arch. stor. ital., LXXIX (1921), p. 346; P. Del Giudice, Storia deldiritto italiano, II, Milano 1923, pp. 383 s.; G. Gentile, Storia della filosofia italiana dal Genovesi al Galluppi, Milano1930, II, pp. 4-6; F. L. Berra ...
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BANDIERA, Giovanni Niccola (G. Niccolò)
Giuliano Catoni
Nacque a Siena nel 1695 da Giulio Girolamo e da Maria Vittoria Grilli. Il padre, professore di medicina nell'università di Siena, fu tra i dodici [...] dell'Accademia dei Fisiocritici (1691). Dopo aver studiato filosofia e diritto ed aver per qualche tempo praticato la professione forense delle verità dei fatti storici" quanto il filosofo francese.
Nell'aprile del 1725, in una lettera inviata da ...
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BERTIERI, Giuseppe
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Ceva, in Piemonte, il 9 nov. 1734 da Ludovico e da Bianca Maria Bertieri. Entrato fra gli agostiniani eremitani nel 1751, studiò filosofia a Firenze e [...] proposito, con il barone Martini e il Gazzaniga, curò la ristampa delDiritto ecclesiastico (Vindobonae 1777) del Riegger.
Tali idee lo fecero considerare come fautore del "partito" giansenista, tanto da parte dei più violenti antigiansenisti, quanto ...
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filosofia
filoṡofìa s. f. [dal lat. philosophĭa, gr. ϕιλοσοϕία, comp. di ϕιλο- «filo-» e σοϕία «sapienza»]. – 1. Nella tradizione occidentale, termine che, a partire da un primo sign. di desiderio di cultura e di conoscenza in generale, si...
stòria (ant. o letter. istòria) s. f. [dal lat. historia, gr. ἱστορία, propr. «ricerca, indagine, cognizione» da una radice indoeur. da cui il gr. οἶδα «sapere» (e ἴστωρ «colui che sa») e il lat. vid- da cui vĭdēre «vedere»]. – 1. Esposizione...