GIBERTI, Gian Matteo
Angelo Turchini
Nato a Palermo il 20 sett. 1495, era figlio naturale del mercante genovese Franco Giberti e di una certa Maddalena. Il padre tornò a Genova e quindi si trasferì [...] , dai costumi irreprensibili, dal buon livello culturale e teologico, fondato non solo sulla conoscenza deldiritto canonico e sulla filosofia scolastica ma soprattutto sulla Sacra Scrittura; tale figura avrebbe trovato spazio in una realtà diocesana ...
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CARAMUEL LOBKOWICZ, Juan (Giovanni)
Augusto De Ferrari
Nacque a Madrid il 23 maggio 1606 da Lorenzo e da Caterina Frisse Lobkowicz, discendente da una famiglia imparentata con la casa reale danese e [...] di chiarire le idee anche in campo teologico e giuridico.
Riguardo al diritto, il C. contribuì, con gli Investiganti D'Andrea e De posizione filosoficadel Caramuel.
Senz'altro si deve tener conto di questa posizione filosofica, del rapporto col ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Gaetano Mosca
Claudio Martinelli
Fondatore della moderna dottrina della scienza politica italiana e classico esponente del pensiero elitista, Gaetano Mosca elabora un’originale e fortunata teoria della [...] ma queste modalità specifiche rientrano pienamente nella filosofia della classificazione delle forme di governo che , cit., p. 476).
Di qui la sua contrarietà all’estensione deldiritto di voto alle fasce di popolazione escluse (i meno abbienti, gli ...
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CALANDRINI, Scipione
Michele Luzzati
Figlio illegittimo di Giuliano di Filippo, nacque, probabilmente a Lucca, intorno al 1540. Sebbene abbia avuto qualche rapporto con i congiunti di legittimi natali, [...] di filosofia, il C. lasciò Ginevra per Heidelberg, dove fu studente e insegnante di filosofia, teologia e lettere.
Il soggiorno del C. e riformati. In questa accanita difesa da parte del C. deldiritto di coesistenza delle due religioni in una terra, ...
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DE ANGELIS, Pietro
Paolo Scarano
Di flamiglia medio borghese, nacque a Napoli il 20 giugno 1784. Ci è noto il nome del padre, Francesco, ignoriamo quello della madre e quello di una sorella alla quale [...] opere riguardanti le regioni riopiatensi dalla scoperta al 1852, la legislazione, il diritto pubblico, l'economia politica, la filosofia, la letteratura; del secondo gruppo facevano parte documenti riguardanti le missioni, i territori costieri della ...
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GENNARELLI, Achille
Nidia Danelon Vasoli
Nacque a Napoli il 17 marzo 1817 da Gregorio, ufficiale dell'esercito napoletano, e da Giuditta Marcelli di Fermo (come attesta l'estratto dell'atto di nascita [...] si laureò in giurisprudenza, senza però che lo studio deldiritto gl'impedisse di coltivare i suoi interessi classici e archeologici cultura e politica, tesi di laurea, facoltà di lettere e filosofia, Università La Sapienza di Roma, a.a. 1976-77; ...
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GUIDICCIONI, Giovanni
Simona Mammana
Nacque a Lucca, da Alessandro di Giovanni e da Lucrezia, figlia del medico Antonio Nocchi. Il battesimo risulta registrato il 25 febbr. 1500.
Il padre, più volte [...] il G. attese in seguito allo studio delle lettere e della filosofia a Bologna, dove si trovava nel 1515. Lo zio paterno laurea nel tempo stabilito. Il G. si diede pertanto allo studio deldiritto civile e canonico, dapprima a Pisa, poi a Padova, e ...
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DELLE LANZE (De Lances), Carlo Vittorio Amedeo Ignazio
Pietro Stella
Nacque a Torino il 1º sett. 1712 da Carlo Francesco Agostino, conte di Sale e di Vinovo, figlio naturale di Carlo Emanuele II, e [...] , prodotto, a suo giudizio, dal molinismo e dalla filosofia moderna, le manovre mondane della Compagnia di Gesù, il questo derivasse dall'eccessivo peso del clero nelle cose politiche. Privato, ad esempio, deldiritto di nomina a benefici vacanti, ...
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FELICI, Periele
Riccardo Burigana
Nacque il 1ºag. 1911 a Segni, in provincia di Roma, primogenito di Luigi, geometra agrimensore, e di Anna Roscioli, casalinga. La sua fanciullezza fu segnata dalla [...] con il sostegno economico della famiglia. Dopo la laurea in filosofia con una tesi su Unione fra l'anima e il corpo sul ruolo deldiritto canonico nella Chiesa, come in occasione del cinquecentesimo anniversario della promulgazione del codice di ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Cesare Vivante
Alberto Sciumè
La figura di Cesare Vivante è emblematica testimonianza della dialettica fra società civile, società politica ed esperienza giuridica propria dell’Italia tra Otto e Novecento [...] diritto, proveniente da una nuova generazione di giuristi, attratta da «quell’invadente positivismo filosofico codice di commercio del 1865 al libro del lavoro del codice civile del 1942, «Rivista deldiritto commerciale e deldiritto generale delle ...
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filosofia
filoṡofìa s. f. [dal lat. philosophĭa, gr. ϕιλοσοϕία, comp. di ϕιλο- «filo-» e σοϕία «sapienza»]. – 1. Nella tradizione occidentale, termine che, a partire da un primo sign. di desiderio di cultura e di conoscenza in generale, si...
stòria (ant. o letter. istòria) s. f. [dal lat. historia, gr. ἱστορία, propr. «ricerca, indagine, cognizione» da una radice indoeur. da cui il gr. οἶδα «sapere» (e ἴστωρ «colui che sa») e il lat. vid- da cui vĭdēre «vedere»]. – 1. Esposizione...