CENTOFANTI, Silvestro
Piero Treves
Nacque a Calci (Pisa) l'8 dic. 1794 da Giuseppe e Rosalia Zucchini, in una modesta famiglia di fattori del senatore Orlandini, che era, tuttavia, sufficientemente [...] sono i primi rappresentanti. Questa autorità è quel diritto sacro, in nome del quale i popoli furono condizionati a chiedere, e poi imperversato, nascondendo la testimonianza e la presenza delfilosofo di Cheronea nella storia della Grecia da Nerone a ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Sacchi, Bartolomeo detto il Platina
Francesco Tateo
Bartolomeo Sacchi, detto il Platina
Sia nell’ambito dell’Umanesimo romano, sia in quello dell’intero Umanesimo italiano ed europeo, il Platina assume [...] scrittura all’età contemporanea: non abbiano il diritto di servirsi di nuovi vocaboli solamente gli antichi che risente di un’erudizione morale e naturalistica tipica del Rinascimento filosofico (raccolse Adagia, come Erasmo, scrisse un De ...
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GUITTONE d'Arezzo
Monica Cerroni
Nacque in un anno imprecisabile tra il 1230 e il 1240 a Santa Firmina, un piccolo villaggio sulle propaggini del monte Lignano, poco distante da Arezzo, presso il cui [...] così comunicazione di un'essenziale filosofia pratica.
Quanto agli aspetti formali cui era riservato il diritto di risiedere nel proprio Bertoni, Il Duecento, Milano 1939, ad ind.; A. Del Monte, Studi sulla poesia ermetica medievale, Napoli 1953, pp. ...
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BOLLÈA, Giovanni
Matteo Fiorani
Nacque a Cigliano, in provincia di Vercelli, il 5 dicembre 1913 da Gelsomino e da Rosa Gaida.
Il padre, già emigrato negli Stati Uniti nel 1904 ma costretto a tornare [...] da azioni di gruppi neofascisti nella facoltà di lettere e filosofia (l’Unità, 4 maggio 1966), oppure aderendo e bambini e la natura rappresentassero il futuro del pianeta. Nel 2001 portò avanti la battaglia per il diritto di voto a 16 anni e nel ...
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CALCAGNINI, Celio
Valerio Marchetti
Nato a Ferrara il 17 sett. 1479 da una facoltosa famiglia dell'aristocrazia di servizio presso la corte estense, era figlio naturale del protonotario apostolico Calcagnino [...] incarico affidandogli ufficialmente la mansione di conservatore dei diritti estensi e della città di Ferrara. Altri erano tutto organico al cui vertice stanno teologia e filosofia. Dell'occasionalità degli scritti del C. è indice anche la sua opera ...
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BARBARO, Daniele Matteo Alvise
Giuseppe Alberigo
Figlio di Francesco e di Elena di Alvise Pisani, nacque a Venezia l'8 febbr. 1514 (Archivio di Stato di Venezia, Libro d'oro - nascite, Index).
La famiglia, [...] Venier in occasione della morte del grande cardinale veneziano.
Nel 1537 il B. lesse filosofia morale all'università di Padova sia stato l'esito della missione del B.: si sa che egli tornò a Venezia con il diritto di fregiarsi nel proprio stemma della ...
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ALDROVANDI, Ulisse
Giuseppe Montalenti
Nacque a Bologna l'11 sett. 1522 da Teseo, notaro e segretario del Senato bolognese, e da Veronica d'Antonio Marescalchi. Manifestò precocemente spirito avventuroso [...] la morte di questo (1571), da solo. A. questi insegnamenti di filosofia naturale l'A. si dedicò fino al 1600, anno in cui ottobre 1569 occupò, per diritto di famiglia, un posto nel Magistrato degli Anziani. Fu protomedico del Collegio dei medici ( ...
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CASSOLA, Carlo
Alba Andreini
Ultimo di cinque figli, nacque a Roma il 17 marzo 1917 da Garzia e da Maria Camilla Bianchi. Il decennio di distanza che lo separava dal quarto fratello (nato nel 1908) lo [...] in quella città, dove tornò a insegnare storia e filosofia presso il liceo scientifico Guglielmo Marconi. Svolgeva intanto, da delle vendite e la fortuna del romanzo – di cui Luigi Comencini acquistò i diritti prima della premiazione, per ricavarne ...
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LANDINO (Landini), Cristoforo
Simona Foà
Nacque a Firenze l'8 febbr. 1425 (1424 secondo lo stile fiorentino: tale data è spesso indicata come quella della nascita del L.) da Bartolomeo, originario di [...] . un documento del 1437 in cui compaiono un "Christoforus de Landinis" e suo fratello "Ptolomeus" come studenti di diritto a Pavia intorno all'aprile del 1474.
Le Disputationes sono un trattato in forma di dialogo di contenuto filosofico, in cui il ...
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CANCELLIERI, Francesco
Armando Petrucci
Nacque a Roma da Pier Tommaso, di famiglia mediocre, e da Costanza Magnoni, il 10 ott. 1751. Fu dal 1762 allievo delle scuole gesuitiche del Collegio Romano, [...] quella specificamente antiquaria (cui del resto non aveva mai appartenuto a pieno diritto), senza potersi inserire, anche nel 1812 di avere dedicato l'intera vita (Lettera filosofico morale sopra la voce sparsa dell'improvvisa sua morte..., ...
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filosofia
filoṡofìa s. f. [dal lat. philosophĭa, gr. ϕιλοσοϕία, comp. di ϕιλο- «filo-» e σοϕία «sapienza»]. – 1. Nella tradizione occidentale, termine che, a partire da un primo sign. di desiderio di cultura e di conoscenza in generale, si...
stòria (ant. o letter. istòria) s. f. [dal lat. historia, gr. ἱστορία, propr. «ricerca, indagine, cognizione» da una radice indoeur. da cui il gr. οἶδα «sapere» (e ἴστωρ «colui che sa») e il lat. vid- da cui vĭdēre «vedere»]. – 1. Esposizione...