Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Pellegrino Rossi
Luigi Lacchè
Nelle sue memorie Albert de Broglie (1821-1901), diplomatico, presidente del Consiglio e liberale francese, dice di aver avuto la fortuna, nella sua carriera, di osservare [...] la scuola filosofica o analitica e il pensiero liberal-moderato. La domanda è: quale metodo per fondare una vera giurisprudenza nazionale? La codification del legislatore postilluminista o una scienza fondata su una lingua deldiritto, ricca, esatta ...
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Nacque a Roma il 20 luglio 1900 da Filippo, di famiglia borghese di solida e rigorosa tradizione cattolica, e da Adele Santambrogio. Dal padre Filippo, docente di letteratura latina medievale nell'università [...] egli ritornava sul tema del significato dello ius commune, sinergia deldiritto romano-giustinianeo e deldiritto canonico, posti in un rapporto di stretta complementarietà, specularmente alla istanza teologico-filosofica medievale della reductio ad ...
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JEMOLO, Arturo Carlo
Francesco Margiotta Broglio
Nacque a Roma, nella zona di via Tomacelli, il 7 genn. 1891, unico figlio di Luigi e di Anna Adele Sacerdoti.
Il padre, siciliano di Ragusa, fu ragioniere [...] Broglio, A.C. J. e V. Del Giudice, in L'insegnamento deldiritto canonico all'Università cattolica del S. Cuore, a cura di C. in peccato" (Attività intellettuale e vita morale, in Archivio di filosofia, XIV [1945], p. 119).
Nel 1949 vinse il premio ...
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COLLENUCCIO (Coldonese, da Coldenose), Pandolfo
Eduardo Melfi
Nacque il 7 genn. 1444 a Pesaro da Matteo di Giovanni da Coldenose.
Nulla si sa della sua, prima educazione. Più documentati sono invece [...] comune dell'incertezza e dell'arbitrarietà deldiritto.
Concluso il semestre fiorentino, nell'estate del 1491 il C. otteneva con l P. C. umanista pesarese del sec. XV, in Ann. della R. Scuola normale di Pisa, classe di filosofia e filologia, IX (1888 ...
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BARTOLI, Matteo Giulio
Tullio De Mauro
Nacque ad Albona d'Istria il 22 sett. 1873. Compi gli studi universitari a Vienna, dove gli fu maestro W. Meyer-Lúbke, a Strasburgo, dove gli fu "maestro e collega" [...] a parteggiare per il regime fascista (Questioni linguistiche e diritti nazionali [discorso inaugurale dell'anno accad. 1933-341, "linguistica spaziale"), più che una coerente e completa filosofiadel linguaggio, volle essere e fu un insieme di norme ...
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BIAGI, Marco
Michele Tiraboschi
I primi anni
Nacque il 24 novembre 1950 a Bologna, città in cui è sempre vissuto, da Giorgio e da Giancarla Montanari. Sposò Marina Orlandi, dalla quale ebbe Lorenzo [...] una flessibilità necessaria.
Questa filosofia è alla base del più ambizioso progetto del giurista: lo Statuto dei delle obbligazioni contrattuali.
Un progetto di complessiva rivisitazione deldirittodel lavoro che da un lato estende i livelli ...
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PANTALEONI, Maffeo
Antonio Bianco
– Nacque il 2 luglio 1857 a Frascati, primo dei tre figli di Diomede – medico, politico e senatore del Regno – e di Jane Isabella Massy Dawson.
Aveva cinque anni quando [...] J. Sumner Maine secondo cui il diritto di età omerica si sarebbe fondato sull’arbitrio occasionale del giudice e non su un costume being aware of the fact» – rivelano la filosofiadel Contributo e dell’intera vicenda teorica di Pantaleoni, ...
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FRACCARO, Plinio
Emilio Gabba
Nacque a Bassano del Grappa l'8 genn. 1883 da Antonio, falegname, e da Maria Marostica; nel 1897 il padre emigrava in America, senza più dare notizie. Del F. si può dire [...] difetti alla vista. S'iscrisse allora alla facoltà di filosofia e lettere dell'università di Padova dove si laureò con 1935-36 tenne l'incarico di storia deldiritto romano (l'ultimo anno di istituzioni di diritto romano) presso le facoltà di scienze ...
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CRISTIANI, Beltrame
Sergio Zaninelli
Nacque a Varese Ligure (prov. di La Spezia) ai confini dello Stato genovese con il ducato di Parma e Piacenza, il 2 dic. 1702, da Pietro Giulio e da Anna Aquileia [...] e il 1720 seguì gli studi di retorica e poi quelli di filosofia, percorrendo in tempi ridotti il curriculum allora richiesto. Seguì studi giuridici pretesi Crediti de' Fermieri Generali in concorso deldiritto di guerra, Modena 1744; Deduzione sopra l ...
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BIANCHINI, Lodovico
Pasquale Villani
Nacque a Napoli l'11 agosto 1803, da Domenico e da Margherita Sciullo; già a soli quindici anni, mentre faceva ampie letture soprattutto di economia e di storia, [...] del B. quasi contemporaneamente trattava analoghi temi (Miscellanea di economia pubblica,di legislazione e di filosofia per Napoli che la presunzione deldiritto dovesse sempre stare a favore de' comuni; fuvvi del pari corretta la severità della ...
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filosofia
filoṡofìa s. f. [dal lat. philosophĭa, gr. ϕιλοσοϕία, comp. di ϕιλο- «filo-» e σοϕία «sapienza»]. – 1. Nella tradizione occidentale, termine che, a partire da un primo sign. di desiderio di cultura e di conoscenza in generale, si...
stòria (ant. o letter. istòria) s. f. [dal lat. historia, gr. ἱστορία, propr. «ricerca, indagine, cognizione» da una radice indoeur. da cui il gr. οἶδα «sapere» (e ἴστωρ «colui che sa») e il lat. vid- da cui vĭdēre «vedere»]. – 1. Esposizione...