Filosofo (Napoli 1668 - ivi 1744). Terzultimo degli otto figli di Antonio, modestissimo libraio, e di Candida Masullo, dotato di un carattere che egli stesso definiva "melanconico ed acre", di debole e [...] latino e si impadronì della filosofia cartesiana, verso la quale assunse però subito un atteggiamento polemico. Riprese anche gli studî di giurisprudenza, accostandosi al pensiero dei grandi teorici e storici deldiritto francesi e olandesi, e affinò ...
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Ambrogio Damiano Achille Ratti (Desio 1857 - Città del Vaticano 1939). Dopo aver studiato a Desio, quindi nei seminari diocesani di Milano e nel Seminario lombardo di Roma, dove fu ordinato prete il 20 [...] presupposti filosofici e morali, il movimento dell'Action française. Pochi giorni dopo la severissima condanna del codificazione deldiritto canonico orientale. Papa intellettuale e umanista, emanò varî documenti sull'educazione del clero ...
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Giuseppe Melchiorre Sarto (Riese 1835 - Roma 1914). Fu eletto papa nel 1903, in una situazione generale difficile per i rapporti tesi tra Chiesa e Stato in Francia e in Italia e per i fermenti sociali. [...] , motuproprio per lo studio della filosofia di s. Tommaso); nei riguardi dei fedeli, promuovendo con i suoi decreti la frequente comunione, curando l'educazione catechistica, ecc. Promosse inoltre la codificazione deldiritto della Chiesa. Nove anni ...
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Filosofo (Stoccarda 1770 - Berlino 1831). Dopo aver compiuto gli studî ginnasiali nella sua città, entrò nel 1788 nello Stift di Tübingen, una sorta di seminario protestante, dove ebbe come condiscepoli [...] quanto formalistiche, deldiritto. Agli anni di Jena, in cui H. tenne corsi come libero docente dal 1801 e, come professore straordinario, dal 1805, risale pure una cospicua mole di inediti riguardanti la logica, la filosofia della natura e ...
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Scrittore e oratore latino (Arpino 3 genn. 106 a. C. - Formia 7 dic. 43 a. C.). Nato da agiata famiglia equestre, ebbe a Roma maestri di diritto i due Scevola, l'augure e il pontefice, di filosofia l'accademico [...] Q. Ortensio Ortalo), per noi perduto, specie d'introduzione ed esortazione allo studio della filosofia, la cui lettura volse sant'Agostino alla filosofia. Del problema della conoscenza si occupò in due libri: Catulus e Lucullus, che poi rifece in ...
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Letterato (Padova 1730 - Selvazzano, Padova, 1808). Spirito irrequieto, iniziò ma non proseguì la carriera ecclesiastica, pago del solo titolo di abate. Professore nel seminario di Padova, ove era stato [...] filosofia delle lingue (1785), nel quale, opponendosi sia ai pregiudizî puristici sia all'assoluta licenza, riconosceva il diritto di F. A. Wolf. Da ricordare anche il Saggio sulla filosofiadel gusto, inviato nel 1785 all'Arcadia romana, in cui il C ...
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Filosofo (Arezzo 1896 - Roma 1979). Prof. dal 1932 al 1971 nelle univ. di Pisa, Messina, Genova e poi Roma, redattore dell'Enciclopedia Italiana per la filosofia, l'economia e il diritto; redattore (1920) [...] della Fondazione Giovanni Gentile per gli studî filosofici. Si è occupato in una prima fase particolarmente di problemi giuridici (Storia deldiritto penale italiano, 1925, 3a ed. 1974; Il nuovo diritto penale, 1929) e di economia corporativa ...
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Storico della filosofia (Senosecchia, Trieste, 1896 - Roma 1959). Prof. di letteratura tedesca nell'univ. di Padova (1942), poi di filosofia della storia (1946) e di storia della filosofia moderna (1955) [...] , 1946) e il Commento a Croce (1955, 2a ed. post. 1965). Si ricordano ancora: Lo storicismo (1957); La restaurazione deldiritto di natura (1959), e, postume, Chiose all'estetica (1960); Storicismo e antistoricismo (1964); Il tempo e le idee (1967). ...
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Chimica
Generalità
L’a. chimica si occupa dei metodi che permettono di determinare la composizione chimica di un campione. Genericamente ha il significato di scissione in elementi più piccoli e loro esame, [...] da garantire il massimo vantaggio alle parti.
L’a. economica deldiritto è quindi composta da due elementi essenziali: l’a. anche nella programmazione pluriennale dei bilanci pubblici.
Filosofia
In genere, risoluzione di un complesso negli elementi ...
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Biologia e medicina
R. agli antibiotici
In batteriologia, è la capacità di alcune specie o ceppi di batteri di non risentire l’azione batteriostatica o battericida di determinati antibiotici. Questa r. [...] in particolare, Paolo di Tarso). Nel medioevo, la problematica deldiritto di r. trova poi un nuovo impulso nella lotta per le investiture e nella filosofia di Tommaso d’Aquino. Con l’età moderna, il diritto di r. si lega quindi alla tutela della ...
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filosofia
filoṡofìa s. f. [dal lat. philosophĭa, gr. ϕιλοσοϕία, comp. di ϕιλο- «filo-» e σοϕία «sapienza»]. – 1. Nella tradizione occidentale, termine che, a partire da un primo sign. di desiderio di cultura e di conoscenza in generale, si...
lungotermismo s. m. L'idea di assumere come priorità morale del presente il fatto di influenzare positivamente il futuro a lunghissimo termine. ◆ [William David MacAskill, professore associato a Oxford] Nel 2015, a 28 anni, ha pubblicato un...