Giurista e storico spagnolo. Nacque a Saragozza il 25 marzo 1517 da Antonio vcecancelliere del regno d'Aragona. Dopo aver studiato filosofia ad Alcalà si diede allo studio delle leggi in Salamanca. Volle [...] di Carranza. Ma soprattutto fu mirabile l'opera svolta con indirizzo storico, sia nel campo deldiritto romano, sia nel campo deldiritto canonico. I romanisti debbono a lui la prima edizione della Juliani antecessoris epitone novellarum (1567 ...
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JHERING, Rudolf von
Felice Battaglia
Giurista, nato ad Aurich (Ostfriesland) il 22 agosto 1818, morto a Gottinga il 17 settembre 1892. Compiuti gli studî universitarî a Heidelberg, Monaco, Gottinga, [...] modo poté sfuggire gli opposti errori del sociologismo che dimentica le esigenze speculative deldiritto, e della dommatica che costruisce della giurisprudenza con quelle della storia e della filosofia. Quando J. cominciò la sua carriera, dominava ...
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GABELLI, Aristide
Giovanni Calò
Pedagogista italiano, nato a Belluno il 22 marzo 1830, morto a Padova il 7 ottobre 1891. Fu della guardia nazionale durante l'assedio di Venezia del 1849. Seguì a Padova [...] i promotori del positivismo filosofico in Italia, soprattutto col volume L'uomo e le scienze morali (1ª ed., Milano 1869; 3ª ed., a cura di L. Credaro, Torino 1916); precursore anche, nei primi scritti, della scuola positiva deldiritto, sebbene nell ...
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Giurista, economista e medico tedesco, nato a Norden (Ost Friesland) il 9 novembre 1606, morto a Helmstädt il 12 dicembre 1681. Nel 1632 fu nominato professore di filosofia naturale a Helmstädt, ma nel [...] filosofia, aderì per le scienze alle correnti innovatrici.
A lui si deve per molta parte la diffusione della dottrina di Harvey sulla circolazione del i contributi apportati alla storia deldiritto e al diritto pubblico (De origine iuris germanici ...
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Erudito e politico spagnolo, nato a Burgos nel 1384, morto nel 1456. Il padre Pablo de Santa María, ebreo convertito, vescovo di Cartagena e Burgos, aveva assunto il nome della sua prima sede. Alonso, [...] paterna, educatosi severamente allo studio della filosofia e deldiritto, e profondo conoscitore di teologia e nella politica e nella cultura contemporanea. Per la versatilità e chiarezza del suo ingegno, per la larga conoscenza di uomini e di cose, ...
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Letterato e storico spagnolo, nato a Madrid nel 1875 e morto nel 1926. Fu il prediletto e uno dei più autorevoli discepoli di Marcelino Menéndez y Pelayo, i cui metodi seguì continuando in parte la sua [...] . Come il maestro, poligrafo di vasta ed intensa erudizione, si dedicò allo studio della storia della filosofia e della letteratura ed a quello deldiritto, lasciando opere di grande merito in ogni ramo della sua attività. Membro dell'accademia, fu ...
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Storico catalano, nato a Reus il 31 agosto 1777, morto a Barcellona il 29 dicembre 1859. Studiò filosofia e diritto a Cervera; si addottorò in leggi a Huesca; esercitò l'avvocatura a Madrid (1799-1808), [...] , nel frattempo arricchitosi delle biblioteche dei monasteri di S. Cucufate del Vallés, di S. Pablo e di S. Maria di Ripoll conti governatori dell'ultimo periodo carolingio ai conti per diritto ereditario, il B. con perspicacia critica rivendicò nella ...
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VATTEL, Emmerich de
Diplomatico e internazionalista, nato a Couvet (Neuchâtel) il 25 aprile 1714, morto a Neuchâtel il 28 diCembre 1767. Studiò a Basilea e a Ginevra; nel 1741 andò a Berlino; nel 1743 [...] più importanti del regno.
Si occupò prima di filosofia e scrisse una Defense du système Leibnitien contre les objections et les imputations de M. de Crousaz (Leida 1741-42); in seguito si dedicò soprattutto allo studio deldiritto internazionale e ...
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Giurista, storico e diplomatico, nato ad Arequipa (Perù) il 15 dicembre 1883; entrato nel Ministero degli affari esteri nel 1903, ebbe presto importanti incarichi diplomatici e d'insegnamento nell'università [...] ) dal 1931, per varî anni decano della facoltà di diritto e scienze politiche. Cerca di contemperare il tomismo con un rinnovato agostinismo e un moderato storicismo.
Opere principali: La filosofiadel derecho y el método positivo, Lima 1904; El Perú ...
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Nacque nel 1577 in Sigmaringen (Svevia) dalla famiglia Roy, originaria di Anversa (Belgio). Laureatosi in filosofia e diritto nell'università di Friburgo in Brisgovia, fu nominato nel 1611 giudice al tribunale [...] nei Grigioni (1621), si distinse nella controversia religiosa con i protestanti ed ottenne conversioni notevoli, come quella del conte Rodolfo de Salis. Morì il 24 aprile 1622, ucciso dai riformati di Seewis (cantone dei Grigioni). Protomartire ...
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filosofia
filoṡofìa s. f. [dal lat. philosophĭa, gr. ϕιλοσοϕία, comp. di ϕιλο- «filo-» e σοϕία «sapienza»]. – 1. Nella tradizione occidentale, termine che, a partire da un primo sign. di desiderio di cultura e di conoscenza in generale, si...
stòria (ant. o letter. istòria) s. f. [dal lat. historia, gr. ἱστορία, propr. «ricerca, indagine, cognizione» da una radice indoeur. da cui il gr. οἶδα «sapere» (e ἴστωρ «colui che sa») e il lat. vid- da cui vĭdēre «vedere»]. – 1. Esposizione...