Legalità, principio di
Pier Paolo Portinaro
Introduzione
Principio di legalità è un'espressione tecnica del linguaggio giuridico, in base alla quale si designa la subordinazione dei poteri pubblici [...] dal secolo deiLumi. Nell'ambito del diritto penale, alla luce dei primi grandi riordinamenti legislativi della materia, la neutralizzazione di ogni discrezionalità giudiziaria è più che un programma che la filosofia giuridica dell'illuminismo ...
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CARMIGNANI, Giovanni
Aldo Mazzacane
Nacque il 31 luglio 1768 a San Benedetto a Settimo, nel contado pisano, da Giovanni Antonio, fattore, e Maddalena Barsacchi. La prima formazione fu quella tipica [...] del '99 in Toscana e più moderati seguaci deilumi, destinati a orientare la cultura della Restaurazione.
Il , pp. 54 s.; G. Canuti, G. C. e i suoi scritti di filosofia del diritto, Grottaferrata 1924; U. Spirito, Storia del diritto penale ital. da C. ...
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CONCINA, Daniele
Paolo Preto
Nato a Clauzetto (Udine) il 2 ott. 1687 da Pietro e Pasqua Cecconia, dopo i primi studi a San Daniele del Friuli e a Invelino di Carnia, frequentò il collegio dei gesuiti [...] (Jemolo, p. 214).
L'incomprensione del secolo deilumi per l'austera e chiusa teologia morale del C. 532, 536, 538; P. G. Nonis, D. e Niccolò Concina: filosofia e religione attorno a una cattedra patavina del Settecento, in Studia Patavina, XXIII ( ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Pietro Verri
Loredana Garlati
Pochi uomini hanno legato il proprio nome a una città e a un’epoca come Pietro Verri, la cui parabola esistenziale e intellettuale si consuma all’interno della settecentesca [...] dello Stato di attuare i dettami e i valori della nuova filosofia.
All’Accademia egli affiancò la pubblicazione de «Il Caffè», un , seppe così incarnare al meglio la vibrante età deilumi, tra speranze e delusioni.
Opere
Orazione panegirica sulla ...
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PILATI, Carlantonio
Serena Luzzi
PILATI, Carlantonio. – Nacque il 29 dicembre 1733 a Tassullo, in Val di Non, nel Principato vescovile di Trento. Il padre, Giovanni Nicola, era un notaio di modeste [...] e si avvicinò alla cultura filosofica e giuridica olandese e inglese e alla filosofia scozzese. Dal dicembre 1761 pp. 341-382; C. P. (1733-1802). Un intellettuale trentino nell’Europa deilumi, a cura di S. Ferrari - G.P. Romagnani, Milano 2005, pp. ...
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La cultura
Gino Benzoni
Storiografia ed erudizione
All'insegna della continuità, sia pure in discesa, sia pure nella cornice dello scadimento di rilievo politico, del rimpicciolimento di prestigio [...] saio ché unico frate meritevole del titolo di filosofo. E crede nel binomio lumi-riforme il Francesco Griselini che per Sarpi dentro i loro limiti, 1758-1774 e V, L'Italia deilumi, 2, La Repubblica di Venezia, 1761-1797, Torino, rispettivamente ...
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L'ultima fase della serenissima: nota introduttiva
Piero Del Negro
Premessa
"Dopo quest'epoca", scrisse nel 1818 Sismondi nella sua celebre Histoire des républiques italiennes du moyen âge in riferimento [...] (Bernardo Nani era stato educato dal filosofo libertino Antonio Conti, Lorenzo Morosini da il saggio di G. Benzoni, nonché Franco Venturi, Settecento riformatore, V, L'Italia deilumi, 2, La Repubblica di Venezia, 1761-1797, Torino 1990, pp. 3-14 e ...
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Le riforme
Paolo Preto
Riforma o "rivoluzione"?: la riforma è "rivoluzione"
Nella città di Bergamo ormai democratizzata, siamo nel 1797, un pamphlet giacobino lancia alla moribonda classe aristocratica [...] ed esprime tutta la vivace esperienza riformatrice delle accademie agrarie venete, compaiono i nomi dei più illustri filosofi veneti e di tanti altri meno noti seguaci deilumi, che spesso vivono ed operano nei più piccoli ed appartati centri della ...
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Pena
Massimo Pavarini
di Massimo Pavarini
Pena
Introduzione: alcune utili distinzioni
Pene di fatto e pena legale
Una nozione sociologica di pena che si limiti a coglierne i profili descrittivi si [...] la vita, la proprietà e la libertà del reo possono essere sacrificati (v. Hart, 1968).
Per la filosofia politica utilitaristica deiLumi attribuire alla pena in astratto un fine di utilità sociale significa che lo Stato garantisce l'ordine sociale ...
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Guido Melis
Abstract
Con l’editto di Racconigi (18.8.1831) Carlo Alberto istituisce nel Regno di Sardegna un Consiglio di Stato alle dirette dipendenze del sovrano. Nel 1859 una prima riforma attribuisce [...] perciò essere costantemente assistiti da essi, e profittare deilumi loro, e della loro esperienza».
Così nel di Stato ai tempi di Silvio Spaventa, in Silvio Spaventa. Filosofia, diritto, politica. Atti del Convegno di Bergamo, 26-28 aprile ...
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lume
s. m. [lat. lūmen (-mĭnis), affine a lūx «luce»]. – 1. a. In genere, sorgente luminosa, apparecchio o mezzo, anche molto semplice, per produrre luce artificiale e illuminare: Facesti come quei che va di notte, Che porta il l. dietro e...
scienza
sciènza s. f. [dal lat. scientia, der. di sciens scientis, part. pres. di scire «sapere»]. – 1. Il fatto di sapere, di conoscere qualche cosa; notizia, conoscenza: come ’l mio corpo stea Nel mondo sù, nulla scïenza porto (Dante); siccome...