TIRABOSCHI, Girolamo
Enrico Zucchi
– Nacque a Bergamo il 18 dicembre 1731, figlio di Vincenzo, titolare di una fabbrica di tessuti, e di Laura, che aveva lo stesso cognome, benché fosse di diversa famiglia. [...] che gli concesse di godere dei privilegi riservati agli aristocratici. Tra . 35), criticò i «gravi e severi filosofi de’ nostri giorni», i quali «sdegnano e scienza nella Storia di T., in Id., I lumi dell’erudizione, Milano 1989, pp. 125-142; M. ...
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ALFIERI, Vittorio
Mario Fubini
Nacque in Asti il 16 genn. (non 17, come è detto nella Vita) 1749 da Antonio Alfieri e da Monica Maillard de Tournon: fu battezzato col nome dell'avo materno Vittorio [...] poetica era «quella di contribuire ai progressi della virtù e deilumi e che la grazia, l'immaginazione dirigano l'arte a Del principe e delle lettere» di V. A., rist. in Discorsi di varia filosofia, IX, Bari 1945; Id., Le satire dell’A. e Saluto a V. ...
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Diritto
Bruno Paradisi
di Bruno Paradisi
Diritto
sommario: 1. Considerazioni preliminari. 2. Distinzione nella trattazione del diritto nel XX secolo. 3. Rapporto tra morale e diritto. 4. Il positivismo [...] una dall'altro. Ciò che più occupava la mente deifilosofi e dei giuristi era la natura della normatività, ma sempre nella sostanza come ratio scripta. Ma nel complesso, il secolo deilumi vide una critica fondamentale verso la civiltà classica e ...
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Educazione, formazione, istruzione
Giuseppe Gullino
Una gondola misura undici metri e qualcosina: nonostante sia dunque un’imbarcazione piuttosto lunga, il conducente riesce a manovrarla, a girarla [...] dibattutissimo tema della questione educativa nell’Italia deilumi ed all’ingente produzione storiografica che lo del II, 3 del III, 1 del IV, 1 del V, 1 del VII). Scuola di filosofia: don Pietro Lovis, con 9 allievi (di cui 2 del II, 5 del III, 1 ...
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Marxismo
Pietro Rossi
Il marxismo come scienza della società
Il marxismo nasce, negli scritti di Marx e di Engels degli anni quaranta dell'Ottocento, sotto forma di una scienza della società che intende [...] dopo l'azione dissolutrice della Riforma, della cultura deiLumi e della Rivoluzione francese - sta nascendo in seguito della scienza della società con la prospettiva escatologica della filosofia della storia di Marx.
La critica dell'economia ...
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La scienza bizantina e latina: la nascita di una scienza europea. La struttura del sapere
Alfonso Maierù
La struttura del sapere
La classificazione delle conoscenze
Il periodo che precede la 'rinascita' [...] che "scienza divina" si dice della teologia dei cristiani e della metafisica deifilosofi; la prima è scienza divina sia perché dall'alto, dal "Padre deilumi", origine di ogni illuminazione, e distingue quattro lumi della conoscenza umana (tab. ...
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Commercio e marina
Massimo Costantini
Il Mediterraneo all’inizio del XVIII secolo
L’ultimo secolo di vita della Serenissima, considerata nel suo aspetto storicamente più significativo, vale a dire dal [...] ) e all’educazione umanistica (lettere, retorica e filosofia), anche lo studio di alcuni elementi della scienza 186-200.
76. Franco Venturi, Settecento riformatore, V/2, L’Italia deilumi. La Repubblica di Venezia (1761-1797), Torino 1990, p. 217.
77 ...
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La presenza borghese
Andrea Zannini
Borghesia, un termine storiografico «aperto»
Pochi concetti storiografici sono stati oggetto di un processo di revisione critica paragonabile a quello che negli ultimi [...] come più strettamente organica allo stato aristocratico e alla sua filosofia, la cancelleria ducale, che tra Cinque e Seicento riuscì della borghesia veneziana settecentesca, attenta ai bagliori deilumi europei ma remissiva e funzionale rispetto ai ...
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Borghesia
Luciano Cafagna
Introduzione
'Borghesia' e 'borghese' sono termini che mirano a denominare, nell'uso oggi corrente, un gruppo sociale storico proprio della civiltà europea e occidentale, germinato [...] una testimonianza straordinaria). La visione della settecentesca cultura deilumi come 'borghese' - giustamente avversata (v. prive di cogenza legale), nulla oppone ai nuovi ingressi: la sua filosofia è, anzi, come si è detto, quella del merito e del ...
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L'Eta deiLumi: l'avvento delle scienze della Natura 1770-1830. Il ripiegamento dell'avanguardia
James Evans
Jessica Riskin
Il ripiegamento dell'avanguardia
Nel periodo compreso tra il 1770 e il 1830 [...] sufficiente una minima quantità di materia a opporre resistenza al moto e provocare un decadimento marcato delle orbite dei pianeti. I filosofi naturali che desideravano dare una collocazione a fenomeni quali le sfere di fuoco, le meteore e le pietre ...
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lume
s. m. [lat. lūmen (-mĭnis), affine a lūx «luce»]. – 1. a. In genere, sorgente luminosa, apparecchio o mezzo, anche molto semplice, per produrre luce artificiale e illuminare: Facesti come quei che va di notte, Che porta il l. dietro e...
scienza
sciènza s. f. [dal lat. scientia, der. di sciens scientis, part. pres. di scire «sapere»]. – 1. Il fatto di sapere, di conoscere qualche cosa; notizia, conoscenza: come ’l mio corpo stea Nel mondo sù, nulla scïenza porto (Dante); siccome...