Moderno e postmoderno
Valerio Verra
Paolo Portoghesi
Modernità, di Valerio Verra
Postmoderno, di Paolo Portoghesi
Modernità di Valerio Verra
SOMMARIO: 1. Introduzione. 2. La rivoluzione scientifica. [...] nel senso che, per Habermas, Hegel è il primo filosofo che ha sviluppato un chiaro concetto di modernità ed è a moderna e contemporanea, vol. I, Dalla rivoluzione scientifica all'età deilumi, Torino 1988.
Rossi, Pa., Paragone degli ingegni moderni e ...
Leggi Tutto
L'Eta deiLumi: la fine della conoscenza naturale 1700-1770. Chimica macroscopica e chimica microscopica
Ferdinando Abbri
Frederic L. Holmes
Antonio Di Meo
Marco Beretta
Chimica macroscopica e chimica [...] investono temi di filosofia, religione, fisiologia, chimica e medicina, ma è sufficiente qui segnalare che l'opera stahliana costituì un vero e proprio snodo teorico che influenzò l'intero sviluppo della chimica nell'Età deiLumi. Grazie alla scuola ...
Leggi Tutto
L'ETÀ CONTEMPORANEA
La prima metà dell'Ottocento. Orientamenti generali: principi e realtà Il ritorno di Pio VII a Roma, il 24 maggio 1814, fu accompagnato dal sincero entusiasmo dei Romani, tutt'altro [...] una parte, quello che si chiamava "il progresso deilumi", dall'altra la religione, che appariva alla maggioranza degli Prima di tutto, si poteva temere che essa desse alla filosofia un orientamento autoritario, imponendo di accettare non ciò che la ...
Leggi Tutto
La Rivoluzione scientifica: i domini della conoscenza. Le origini della neurofisiologia
Guido Cimino
Franco A. Meschini
Le origini della neurofisiologia
La tradizione classica, medievale e rinascimentale
di [...] utilizzando a volte ipotesi tratte dal laboratorio dei chimici. Nell'Età deiLumi, a seguito anche dell'opera di 1978, pp. 3-35.
Marcialis 1982: Marcialis, Maria Teresa, Filosofia e psicologia animale. Da Rorario a Leroy, Cagliari, STEF, 1982.
...
Leggi Tutto
La dimensione religiosa del Risorgimento
Maurizio Viroli
Il Risorgimento – insieme alla Resistenza, la più importante esperienza di emancipazione politica della storia italiana – fu sostenuto da un [...] dello spirito religioso sono per Cavour un risultato deiLumi. Per questo auspicava uno sviluppo del cristianesimo guidato dalla ragione che unisse la religione, la morale, la felicità e la filosofia. Per questo si riconosceva pienamente nelle parole ...
Leggi Tutto
Letteratura e società
Vittorio Strada
Boris Dubin
Lev Gudkov
Introduzione
Impostazione del problema.Il rapporto tra letteratura e società è suscettibile di varie interpretazioni non soltanto perché [...] ai fini della critica sociale. Un'altra è quella deifilosofi, degli storici e dei sociologi, per i quali la letteratura offre un come equivalente di un particolare linguaggio sacro).
L'universalismo deiLumi, e poi del Romanticismo, con l'idea di ...
Leggi Tutto
Scienza greco-romana. Religione, societa e scienza
Giovanni Pugliese Carratelli
Mario Torelli
Religione, società e scienza
Dal 'mïthos' al 'lógos'
di Giovanni Pugliese Carratelli
Dalla fase più remota [...] notturna della volta celeste, disseminata di innumerevoli lumi rifulgenti sullo sfondo tenebroso. Una radicale trasformazione , Reisland, 1869-1882, 4 v. (trad. it.: La filosofiadei Greci nel suo sviluppo storico, a cura di Rodolfo Mondolfo
e ...
Leggi Tutto
L'Eta deiLumi: le scienze della vita. Dall'epigenesi al preformismo, all'epigenesi riformata
Giulio Barsanti
Dall'epigenesi al preformismo, all'epigenesi riformata
Il problema della generazione animale [...] prima vista incredibil cosa, e più de' bizzarri poeti che de' savi filosofanti degna, il dire che tutto il genere umano ch'è stato, che la forza delle soluzioni preformistiche, nel secolo deiLumi era ormai considerato, da un numero crescente ...
Leggi Tutto
storiografia
storiografìa
Scienza e pratica dello scrivere opere relative a eventi storici del passato, in quanto si possano riconoscere in essa un’indagine critica e dei principi metodologici.
Storiografia [...] sec. 6° a.C., in correlazione con il sorgere della filosofia. La critica del mondo mitico non ebbe peraltro mai lo scopo
E però in questa prima metà del Settecento la s. deiLumi è anzitutto francese, ed è chiamata a denunciare barbarie e pregiudizi ...
Leggi Tutto
I luoghi delle relazioni sociali
Marco Fincardi
Una lunga transizione
Fino al collasso della Repubblica veneta, la sua capitale ha sviluppato una precoce tendenza, molto pronunciata, a moltiplicare [...] sugli spettacoli del giorno alla disputa letteraria o filosofica, dal pettegolezzo alla satira, fino ai commenti sui benché l’epoca aurea dei salotti letterari, come luogo di diffusione di nuove idee, sia il secolo deiLumi: Maria Iolanda Palazzolo, ...
Leggi Tutto
lume
s. m. [lat. lūmen (-mĭnis), affine a lūx «luce»]. – 1. a. In genere, sorgente luminosa, apparecchio o mezzo, anche molto semplice, per produrre luce artificiale e illuminare: Facesti come quei che va di notte, Che porta il l. dietro e...
scienza
sciènza s. f. [dal lat. scientia, der. di sciens scientis, part. pres. di scire «sapere»]. – 1. Il fatto di sapere, di conoscere qualche cosa; notizia, conoscenza: come ’l mio corpo stea Nel mondo sù, nulla scïenza porto (Dante); siccome...