civiltà e civilizzazione
Adriano Prosperi
Cultura, civiltà, identità
Cultura, civiltà, identità: tre termini dalle storie diverse e riferiti a contenuti diversi ma che nascono dalla volontà di definire [...] europei passò dalle mani degli storici a quelle dei filosofi e della nuova scienza che si dedicò allo studio delle istituzionale è definito come «sostegno alla formazione della coscienza critica del Paese e della sua identità storica». Questo mostra ...
Leggi Tutto
MANIN, Lodovico Giovanni
Dorit Raines
Primogenito di Lodovico Alvise e di Maria di Pietro Basadonna, nacque a Venezia il 23 giugno 1726.
I Manin divennero patrizi veneziani nel 1651 versando 100.000 [...] dove seguì il corso di retorica e quello di filosofia; vi sostenne tesi sul diritto naturale, poi pubblicate ( ag. 1886; G.B. Di Varmo, Di L. M.: risposta ad una critica del prof. A. Bertolini, Udine 1886; B. Cecchetti, recensione, in Archivio veneto ...
Leggi Tutto
FERRAIOLI (Ferrajoli), Alessandro
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Roma il 15 dic. 1846 da Giuseppe (fu creato marchese di Fflacciano), e da Francesca dei marchesi Elisei Scaccia Campana. Oltre a due [...] e repubblicani" ancora fedeli "ai dommi della filosofia francese". La dinamica politica per il F. e XLI [1918], pp. 87 ss.). Di quest'opera è apparsa recentemente una edizione critica a cura di V. De Caprio, Roma 1984, che alle pp. IX-XXXIV contiene ...
Leggi Tutto
BIGGINI, Carlo Alberto
Danilo Veneruso
Nato a Sarzana il 9 dic. 1902 da Ugo e da Maria Accorsi, iniziò gli studi liceali presso il liceo Doria a Genova, interrompendoli per obblighi militari (1922-1924). [...] in nome delle comuni tradizioni culturali.
L'influenza del filosofo siciliano sul B. è del resto evidente nella concezione a ogni forma di giuramento da parte dei docenti. Ma una critica completa della sua azione politica nel campo della scuola è in ...
Leggi Tutto
PANUNZIO, Sergio
Fulco Lanchester
– Nacque a Molfetta (Bari) da Vito e Giuseppina Poli il 20 luglio 1886.
Figlio di una famiglia dell’alta borghesia, dopo aver frequentato il locale liceo Leonardo da [...] amicizia.
Nel 1914 venne ternato in un concorso di filosofia del diritto presso l’Università di Camerino e ottenne S. Cassese, Socialismo giuridico e “diritto operaio”. La critica di Sergio Panunzio al socialismo giuridico, in Quaderni fiorentini per ...
Leggi Tutto
GOLUBOVICH, Girolamo (al secolo Antonio)
Francisco Víctor Sánchez
Nacque a Costantinopoli il 7 febbr. 1865, da Antonio, marinaio, e da Lucia Obradovich, entrambi originari di Ragusa di Dalmazia (Dubrovnik); [...] successivo, assunse Girolamo come nome di religione.
Studiò filosofia a Betlemme, teologia a Gerusalemme, e venne ordinato sacerdote secolo, che trascrisse e del quale pubblicò l'edizione critica. Trascorse l'ultima parte dell'anno a Venezia, mentre ...
Leggi Tutto
PAGANO, Francesco Mario
Dario Ippolito
PAGANO, Francesco Mario. – Nacque a Brienza (in Lucania) l’8 dicembre 1748, primogenito di Tommaso e di Maria Anna Pastore.
Poco più che fanciullo si trasferì [...] nomothesiae examen (Napoli 1768): opera pregna di ideali illuministici, in cui la riflessione storico-filosofica sul diritto romano trascorreva nella critica del presente e si accendeva nelle istanze di riforma della legislazione e della pubblica ...
Leggi Tutto
FAVA, Angelo
Nicola Raponi
Nato a Chioggia (prov. di Venezia) l'8 apr. 1808 da Gian Giacomo e da Teresa Meneghini. Trascorse gli anni giovanili a Verona, ove il padre era funzionario di polizia. Iscrittosi [...] armonia con le tendenze degli studi teologici e della critica biblica che si diffondevano in Germania e in Francia: e ragione. Guida alla dottrina religiosa pei giovani studenti di filosofia, Napoli 1855). Altre versioni poetiche della Bibbia, oltre ...
Leggi Tutto
PAPAFAVA DEI CARRARESI, Francesco
Valeria Mogavero
– Nacque a Padova il 2 gennaio 1864 da Alberto e da Margherita Cittadella Vigodarzere, appartenenti a due delle più antiche, prestigiose e facoltose [...] nuovo periodico, presentatosi con un’adesione forte al liberalismo gladstoniano, criticando le letture di Spencer che cercavano di rendere compatibile l’«inconoscibile» del filosofo britannico con ipotesi di «selezione naturale» del corpo sociale e ...
Leggi Tutto
DOMANICO, Giovanni
Giuseppe Masi
Nacque a Rogliano (Cosenza) il 17 ag. 1855 da Domenico e da Caterina Cardamone.
Il padre, cattolico di formazione giobertiana e amico di diversi uomini politici, era [...] , II (1950), 9-10, pp. 248-254; S. Merlino, Concezione critica del socialismo libertario, a cura di A. Venturini-P. C. Masini, Firenze ad Indicem; G. Mastroianni, Problemi sociali e filosofia nella Calabria di fine Ottocento, Salerno-Catanzaro 1978, ...
Leggi Tutto
critica
crìtica s. f. [dal gr. κριτική (τέχνη) «arte del giudicare», femm. sostantivato dell’agg. κριτικός: v. critico1]. – 1. a. Facoltà intellettuale che rende capaci di esaminare e valutare gli uomini nel loro operato e il risultato o i...
filosofia
filoṡofìa s. f. [dal lat. philosophĭa, gr. ϕιλοσοϕία, comp. di ϕιλο- «filo-» e σοϕία «sapienza»]. – 1. Nella tradizione occidentale, termine che, a partire da un primo sign. di desiderio di cultura e di conoscenza in generale, si...