FASSONI, Liberato (in religione Liberato da S. Giovanni Battista)
Carlo Fantappiè
Nacque a Voltri, vicino Genova, il 19 apr. 1721 da Raffaele e da Maria Camilla. Trasferitosi con la famiglia ad Ancona, [...] al cristianesimo non solo dal punto di vista strettamente filosofico (difesa della possibilità della religione rivelata, dei miracoli. ecc.), ma anche da quello storico-critico (autenticità e attendibilità delle testimonianze sacre). In questo senso ...
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MAGLI, Pasquale Arcangelo
Cesare Preti
Nacque il 25 giugno 1720 a Martina Franca da Nicola, contabile del duca Francesco Caracciolo, e da Maria Maddalena Marinosci.
Poco è noto degli anni giovanili: [...] , assai differente da quella poi pubblicata dal M., la stampò con paginazione distinta e note critiche in appendice al secondo tomo delle polemiche Lettere filosofiche, pubblicate prima che vedessero la luce i libri del Magli. Quest'ultimo, da parte ...
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GEMELLI, Francesco
Guido Gregorio Fagioli Vercellone
Nacque a Orta (Orta San Giulio in provincia di Novara) il 1° apr. 1736 da Giovanni Antonio, di nobile e antica famiglia ghibellina (il cui palazzo [...] . 1769).
Completati i corsi di umanità e di filosofia, passò a insegnare nelle scuole torinesi dell'Ordine, una riedizione del Rifiorimento… del G. con un'eccellente introduzione critica); C. Sole, La Sardegna sabauda nel Settecento, Sassari 1984, ...
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DURAZZO, Marcello
Matteo Sanfilippo
Nacque a Genova il 6 marzo 1633 da Cesare e Giovanna Cervetto. Sotto la protezione dello zio paterno, il cardinale Stefano, fu avviato alla carriera ecclesiastica. [...] preziose suppellettili, e riformò il seminario introducendovi l'insegnamento della filosofia e della teologia morale.
Alla morte di Innocenzo XII 1751, pp. 452 s..; A. Strocchi, Serie cronologico-critica de' vescovi faentini, Faenza 1841, pp. 224-27; ...
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LATTES (Lattes Ajò), Dante
Gadi Luzzatto Voghera
Nacque a Pitigliano il 13 sett. 1876 da David e da Emilia Ajò.
Il padre, rimasto vedovo, si era risposato solo secondo il rito ebraico. Pertanto il L. [...] L. andava proponendo un pensiero politico e un sistema di critica sociale che - a suo dire - traevano origine proprio Uno ed Unico, universale ed incorporeo", non un'astratta idea filosofica, "ma un'idea che doveva investire tutta la vita individuale ...
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BARDI, Roberto
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Figlio di Barduccio, come risulta dalla concessione fatta a suo favore da Giovanni XXII il 7 marzo 1318 (a quanto assicura il Mazzucheri, nella pace fatta a Firenze dal duca di Atene [...] è il Villani che dà queste notizie - s'approfondì nella filosofia morale e naturale, superando, a detta del cronista fiorentino, accolti, come autentici, sermoni che una più attenta critica filologica ha dimostrato spuri, come quelli "ad fratres ...
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BRANCATI (Brancato), Francesco (in cinese, P'an Yung-kuan; postumo, Kuo-kuang)
Giuliano Bertuccioli
Nacque a Palermo nel 1601 e il 14 ag. 1623 entrò in noviziato nella Compagnia di Gesù a Napoli, dove, [...] a partire dal 1625, studiò per due anni filosofia. Trasferito a Palermo nel 1627, insegnò per quattro anni grammatica in Santa Chiesa), Yung-chien 1662 ca.; Wei-lai pien-lun (Critica della divinazione), s.l. 1664 circa. Quasi tutte queste opere hanno ...
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GRIFFINI, Michelangelo (al secolo Giacinto Gaetano)
Giuseppe Cagni
Nacque a San Colombano al Lambro il 4 maggio 1731, dal "dottor fisico" Giuseppe e da Armilla Pia Legnani. Dopo studi nel collegio S. [...] al collegio di S. Alessandro in Milano per studiarvi filosofia sotto il p. Ignazio Visconti, futuro generale dell'Ordine opere di S. Pufendorf, Jean Barbeyrac aveva espresso un'aspra critica dei Padri della Chiesa e, stizzito per una replica di R ...
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CARRARA, Bartolomeo
Francesco Raco
Nacque a Bergamo il 22 marzo 1707 da nobile famiglia del luogo, che in un ramo collaterale vantava un titolo comitale. Fece i primi studi, cioè i corsi di umane lettere, [...] quindi trasferito a Padova, ove seguì il corso di filosofia (1724-1727), e successivamente a Firenze per iniziarvi gli lotta intransigente contro l'eresia. Non a caso una delle poche critiche (che servono comunque a dare a quest'opera una qualche ...
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GALLI, Antonio Andrea
Dario Busolini
Nacque a Bologna, il 30 nov. 1697, figlio di Sebastiano e Teresa Maria Mazzoni. Avviato alla vita religiosa, cominciò gli studi nel collegio dei gesuiti della sua [...] Infine nel 1730 gli giunse la nomina a lettore perpetuo di filosofia e teologia. L'insegnamento gli consentì di rimanere a Roma e ai consultori una revisione del testo ispirata al metodo della critica storica e alle osservazioni di L.A. Muratori. La ...
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critica
crìtica s. f. [dal gr. κριτική (τέχνη) «arte del giudicare», femm. sostantivato dell’agg. κριτικός: v. critico1]. – 1. a. Facoltà intellettuale che rende capaci di esaminare e valutare gli uomini nel loro operato e il risultato o i...
filosofia
filoṡofìa s. f. [dal lat. philosophĭa, gr. ϕιλοσοϕία, comp. di ϕιλο- «filo-» e σοϕία «sapienza»]. – 1. Nella tradizione occidentale, termine che, a partire da un primo sign. di desiderio di cultura e di conoscenza in generale, si...