FAURE, Giambattista
Giuseppe Pignatelli
Nato a Roma il 25 ott. 1702, studiò nel seminario romano, distinguendosi ben presto per la sua perizia nella teologia morale (il suo primo lavoro è costituito [...] Compagnia di Gesù e fu addetto subito all'insegnamento della filosofia, della teologia e della Sacra Scrittura. Pronunciò i quattro al S. Cuore di Gesù, con i Biglietti confidentiali critici contra il libro del sig. Camillo Blasi avvocato romano ...
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CIPELLI, Giovanni Battista
Elpidio Mioni
Noto col nome accademico di Battista Egnazio, nacque a Venezia da umili origini nel 1478.
Fin dagli anni dell'adolescenza decise di abbracciare lo stato ecclesiastico [...] di lettere Benedetto Brugnoli, fu introdotto nello studio della filosofia da Vincenzo Bragadin e tanto profitto ne trasse che le loro opere e seguendo con animo attento e con acume critico i nuovi libri, che uscivano dalla stamperia Aldina. Non ...
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GIUSTINIANI, Agostino
Aurelio Cevolotto
Nacque nel 1470 a Genova da Paolo Giustiniani Banca e Bartolomea Giustiniani Longo, e venne battezzato con il nome di Pantaleone. Già il nonno paterno, Andreolo, [...] diritto, ma si ritrovano anche importanti testi umanistici e di filosofia platonica, oltre a opere di autori classici, scolastici e Genova 1971, pp. 143-159; A. Prosperi, America e apocalisse, in Critica storica, XIII (1976), pp. 9, 17; D. Galassi - M ...
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DELLA TORRE, Giovanni Maria
Ugo Baldini
Nacque a Roma, secondo diverse fonti, il 16 giugno 1710 (ma l'iscrizione sottostante al suo ritratto pubblicato nelle Nuove osservazioni intorno la storia naturale [...] di matematica; buon conoscitore sia della tradizionale filosofia naturale, sia della fisica contemporanea, egli contribuì 'opera fu basilare non solo per la preziosa raccolta e critica delle fonti, ma perché pose chiaramente, forse per la prima ...
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GIUSSANI (Giussano), Giovan Pietro
Massimo Ceresa
Franco Pignatti
Nacque a Milano tra il 1548 e il 1552, figlio del senatore Ottone e di Susanna Vegio, figlia dell'archiatra e senatore Scipione.
La [...] detto di S. Maria di Carugate.
Il G. si laureò in filosofia e medicina e fu accolto nel Collegio dei nobili medici il 19 maggio ., forse perché infermo o perché ancora esacerbato dalle molte critiche piovutegli addosso per la Vita di s. Carlo, non ...
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CORDOVANI, Felice (in religione Mariano)
Giuseppe Ignesti
Nacque il 25 febbr. 1883 a Serravalle di Bibbiena nel Casentino, fra Camaldoli e La Verna, da Celestino e Petra Bartolini.
Primogenito di numerosa [...] collegio S. Tommaso. Dal 1912-13 al 1916-17 vi insegnò logica, critica e ontologia; nel 1917-18 etica, diritto naturale e sociologia. Nel 1918-19 vi aggiunse un corso sulla filosofia e teologia di Dante, che tenne anche nel 1919-20. Nel 1919-20 ...
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BELLELLI, Fulgenzio
Mario Rosa
Nacque a Buccino (Salerno) il 18 giugno 1677, secondo G. Bellelli ed E. De Tipaldo, e non nel 1675, come erroneamente in Lanteri e Lopez Bardón, ed ebbe il nome di Francesco. [...] generale dell'Ordine tenuto a Bologna nel 1699. Nel 1700 insegna filosofia ai professi nel convento romano; due anni dopo torna a la quale non annulla la libertà di indifferenza.
Una prima critica al tentativo del B. si ebbe poco dopo l'apparizione ...
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GORI (Gori Pannilini), Giulio
Anna Rita Capoccia
Nacque a Siena, il 30 marzo 1686, primogenito di otto sorelle e tre fratelli, da Augusto e Caterina Savini, nobili senesi.
Nella famiglia Gori "del Monte [...] di riflettere le cognizioni. Nella VII si sviluppa un'acerrima critica nei confronti dell'astrazione e del verbalismo della filosofia scolastica insegnata nei collegi gesuitici, critica che sarà poi ripresa nella lettera Sopra l'anima delle bestie ...
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CAPASSI, Gerardo
Franco A. Dal Pino
Nacque a Firenze da Bernardo di Antonio Capassi e da Caterina di Francesco Zuccagni il 22 genn. 1653 ed ebbe, al battesimo, il nome di Antonio. Entrato tra i servi [...] a reggere lo Studio fiorentino del suo Ordine. Approfondì fin da allora gli studi di geografia, di filosofia moderna, di dogma, di critica e di storia ecclesiastica, avvalendosi di urna buona conoscenza del francese e anche delle lingue greca ed ...
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COSTA (Costa di Arignano), Vittorio Gaetano
Oreste Favaro
Nacque in Torino il 10 marzo del 1737 da Carlo Maria detto il conte di Arignano deceduto nell'anno 1755 mentre era governatore di Cuneo, e da [...] ", il Regis nel discorso funebre elogia "i suoi progressi nelle principali favelle, nella soda Filosofia, nella Giurisprudenza".
Non mancarono critiche al C., soprattutto dopo la sua elevazione all'episcopato vercellese. Tra i filogiansenisti l'abate ...
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critica
crìtica s. f. [dal gr. κριτική (τέχνη) «arte del giudicare», femm. sostantivato dell’agg. κριτικός: v. critico1]. – 1. a. Facoltà intellettuale che rende capaci di esaminare e valutare gli uomini nel loro operato e il risultato o i...
filosofia
filoṡofìa s. f. [dal lat. philosophĭa, gr. ϕιλοσοϕία, comp. di ϕιλο- «filo-» e σοϕία «sapienza»]. – 1. Nella tradizione occidentale, termine che, a partire da un primo sign. di desiderio di cultura e di conoscenza in generale, si...