CARUSO, Giovan Battista
Mario Condorelli
Nacque a Polizzi Generosa (Palermo) il 27 dic. 1673, da Placido, barone di Xiureni (o Xireni e anche Fioreni), e da Anna Maria Alimena dei marchesi di Alimena.
Dopo [...] a vivere nel secolo; approfondiva intanto gli studi di filosofia sotto la guida di un aristocratico, il barone di estratti da opere di altri scrittori contiene alcune dissertazioni critiche dello stesso Caruso.
I criteri di compilazione adottati nel ...
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GIOANNETTI (Giovannetti) Andrea
Simone Bonechi
Nacque a Bologna il 6 genn. 1722 da Baldassarre Francesco e da Pellegrina Zanoni, in una famiglia della nobiltà bolognese, comitale dal XVI secolo e dal [...] interessò alle antichità e apprese il greco. Divenuto maestro in filosofia e teologia, tornò a Bertinoro a esercitare l'insegnamento e attrarre consenso alle idee di riforma. Così, pur criticando la debolezza del cardinale e l'influenza curiale su di ...
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AZEGLIO, Cesare Taparelli marchese di
Guido Verucci
Nato a Torino il 10 febbr. 1763 da Roberto Taparelli, conte di Lagnasco, e da Giustina Genolla Taparelli, entrò nel 1774 nel reggimento della Regina, [...] considerevole opera di apologia della religione cattolica contro la filosofia atea, e del primato del papa contro il giansenismo 1830.
Fonti e Bibl.: Manca a tutt'oggi una biografia critica dell'A. e uno studio sul movimento delle Amicizie. Le ...
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FAURE, Giambattista
Giuseppe Pignatelli
Nato a Roma il 25 ott. 1702, studiò nel seminario romano, distinguendosi ben presto per la sua perizia nella teologia morale (il suo primo lavoro è costituito [...] Compagnia di Gesù e fu addetto subito all'insegnamento della filosofia, della teologia e della Sacra Scrittura. Pronunciò i quattro al S. Cuore di Gesù, con i Biglietti confidentiali critici contra il libro del sig. Camillo Blasi avvocato romano ...
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CIPELLI, Giovanni Battista
Elpidio Mioni
Noto col nome accademico di Battista Egnazio, nacque a Venezia da umili origini nel 1478.
Fin dagli anni dell'adolescenza decise di abbracciare lo stato ecclesiastico [...] di lettere Benedetto Brugnoli, fu introdotto nello studio della filosofia da Vincenzo Bragadin e tanto profitto ne trasse che le loro opere e seguendo con animo attento e con acume critico i nuovi libri, che uscivano dalla stamperia Aldina. Non ...
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GIUSTINIANI, Agostino
Aurelio Cevolotto
Nacque nel 1470 a Genova da Paolo Giustiniani Banca e Bartolomea Giustiniani Longo, e venne battezzato con il nome di Pantaleone. Già il nonno paterno, Andreolo, [...] diritto, ma si ritrovano anche importanti testi umanistici e di filosofia platonica, oltre a opere di autori classici, scolastici e Genova 1971, pp. 143-159; A. Prosperi, America e apocalisse, in Critica storica, XIII (1976), pp. 9, 17; D. Galassi - M ...
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DELLA TORRE, Giovanni Maria
Ugo Baldini
Nacque a Roma, secondo diverse fonti, il 16 giugno 1710 (ma l'iscrizione sottostante al suo ritratto pubblicato nelle Nuove osservazioni intorno la storia naturale [...] di matematica; buon conoscitore sia della tradizionale filosofia naturale, sia della fisica contemporanea, egli contribuì 'opera fu basilare non solo per la preziosa raccolta e critica delle fonti, ma perché pose chiaramente, forse per la prima ...
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GIUSSANI (Giussano), Giovan Pietro
Massimo Ceresa
Franco Pignatti
Nacque a Milano tra il 1548 e il 1552, figlio del senatore Ottone e di Susanna Vegio, figlia dell'archiatra e senatore Scipione.
La [...] detto di S. Maria di Carugate.
Il G. si laureò in filosofia e medicina e fu accolto nel Collegio dei nobili medici il 19 maggio ., forse perché infermo o perché ancora esacerbato dalle molte critiche piovutegli addosso per la Vita di s. Carlo, non ...
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Lutero, Martino
Teologo e iniziatore della Riforma in Germania (Eisleben 1483-ivi 1546). Figlio di un minatore divenuto agiato imprenditore, studiò a Magdeburgo, Eisenach e nell’univ. di Erfurt (1501-05), [...] , era destinato a segnare il pensiero moderno e gli sviluppi della filosofia tedesca. La fede come essere di Dio per l’uomo e dell d’altra parte, malgrado le iniziali convergenze nella critica alla corruzione della Chiesa e nell’appello a un ...
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CORDOVANI, Felice (in religione Mariano)
Giuseppe Ignesti
Nacque il 25 febbr. 1883 a Serravalle di Bibbiena nel Casentino, fra Camaldoli e La Verna, da Celestino e Petra Bartolini.
Primogenito di numerosa [...] collegio S. Tommaso. Dal 1912-13 al 1916-17 vi insegnò logica, critica e ontologia; nel 1917-18 etica, diritto naturale e sociologia. Nel 1918-19 vi aggiunse un corso sulla filosofia e teologia di Dante, che tenne anche nel 1919-20. Nel 1919-20 ...
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critica
crìtica s. f. [dal gr. κριτική (τέχνη) «arte del giudicare», femm. sostantivato dell’agg. κριτικός: v. critico1]. – 1. a. Facoltà intellettuale che rende capaci di esaminare e valutare gli uomini nel loro operato e il risultato o i...
filosofia
filoṡofìa s. f. [dal lat. philosophĭa, gr. ϕιλοσοϕία, comp. di ϕιλο- «filo-» e σοϕία «sapienza»]. – 1. Nella tradizione occidentale, termine che, a partire da un primo sign. di desiderio di cultura e di conoscenza in generale, si...