FERRETI, Ferreto de'
Sante Bortolami
Nacque verso la fine del secolo XIII, con tutta probabilità a Vicenza, da Giacomo e da Costanza.
Resta incerto l'anno di nascita, da collocare, in base ad alcuni [...] ha infatti accenti di assoluta sincerità nella critica anche mordace della disumanità delle tirannidi, Vicenza dalle origini alla metà del XIV secolo,Università di Padova, facoltà di lettere e filosofia, a. a. 1964-65, pp. 197 s., ed è disperso tra l' ...
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BONDI, Clemente Donnino Luigi
Gennaro Barbarisi
Nacque il 27 giugno 1742 nel villaggio di Mezzano Superiore (e non Mozzano) in provincia di Parma, da Ranuccio e da Lisabetta Gennari: una modesta famiglia [...] B. premetteva queste parole "Queste poesie non offrono né filosofiche né politiche né verun'altra di quelle che si B. Maier, Milano-Napoli 1959, pp. 441 ss. Per la critica: G. Andres, Dell'origine,progressi e statoattualed'ogni letteratura, Parma ...
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ARTEAGA, Stefano
Nino Borsellino
Nacque il 26 dic. 1747 a Moraleja de Coca presso Segovia in Spagna, come dichiarò egli stesso iniziando il suo noviziato di gesuita, o a Madrid, come si dovrebbe dedurre [...] , come si rendeva conto lo stesso A., "i talenti di un filosofo come Locke, d'un grammatico come Du Marsais, d'un musico come III, I, pp. 231 ss., II, pp. 555 ss.; Id., Estudios de critica histór. y literaria, ivi 1942, IV, pp. 93 ss.; M. Batllori, E. ...
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BELLINI, Lorenzo
Giulio Coari
Claudio Mutini
Nacque a Firenze da una modesta famiglia di commercianti il 3 sett. 1643. Studiò presso i gesuiti del collegio fiorentino di S. Giovannino e poi, usufruendo [...] frequentò corsi regolari presso lo Studio pisano laureandosi in filosofia e medicina il 14 sett. 1663. Esprimerà più
Nonostante il giudizio elogiativo del Menzini (ribadito da un critico certamente più severo se non più lungimirante: il Crescimbeni ...
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BARZONI, Vittorio
Giuseppe Nuzzo
Nacque a Lonato (Brescia) il 17 dic. 1767 da Cristoforo, possidente, e da Giustina Biemmi, nipote dello storico bresciano Giovanni Maria Biemmi. Fu presto avviato agli [...] giuridici, coltivò anche studi di letteratura e di filosofia, di scienze sociali e politiche, e apprese V (1933), pp. 7-19; B. Croce, La vita di un rivoluzionario, in La Critica, XXXII (1934), pp. 275 s. (poi ristampato in Vite di avventure, di fede e ...
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FRANCESCHI, Caterina
Nidia Danelon Vasoli
Nacque a Narni (oggi in prov. di Terni) il 26 genn. 1803 da Antonio, già ministro della Repubblica Romana (1798-99), e da Maria dei conti Spada.
A cinque anni [...] che desiderava volgersi sempre più allo "studio della morale filosofia". Così, quando fu chiesta in sposa da Michele Ferrucci solo dopo la disfatta di Novara.
Nell'opera la F. critica i sistemi educativi del tempo, propone un programma di riforme ...
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LUCINI, Gian Pietro
Giuseppe Zaccaria
Nacque il 30 sett. 1867 a Milano, nella casa in cui aveva abitato C. Correnti, da Ferdinando Augusto e da Luigia Crespi, originaria di Busto Arsizio.
La casa del [...] L. si laureò in legge con una tesi in filosofia del diritto (Considerazioni generali sull'azione dello stato in . Solo all'inizio degli anni Settanta del Novecento gli interventi di critico militante del L. sono stati raccolti in volume, per cui si ...
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Nacque a Milano il 28 genn. 1907 in una cospicua famiglia borghese da Ugo e Ada Gianni. Seguì il padre a Firenze quando questi, separato dalla moglie, vi andò a risiedere, e in quella città compì gli studi [...] del 1926, il F. fece le sue prime esperienze di critico letterario. Ne assunse in seguito la condirezione per un anno, dal Scrittore e talent-scout), insegnò per qualche tempo storia e filosofia nei licei (Guarnieri, p. 277).
Svolse anche una ...
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BARBI, Michele
Francesco Mazzoni
Nacque a Taviano (frazione di Sambuca Pistoiese) il 19 febbr. 1867, dodicesimo figlio di Francesco, possidente del luogo, e di Caterina Borri. Compì gli studi secondari [...] accademico su designazione delle Facoltà di lettere e filosofia; premio reale per la filologia dell'Accademia poi M. B.,in Annali Manzoniani, III, 1942, pp. 5-30, e La critica letteraria contemporanea, Bari 1946, 1, pp. 63-951 e bibl. degli scritti a ...
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CORNIANI, Giambattista
Paolo Preto
Nato a Orzinuovi (Brescia) il 28 febbr. 1742 da Giovanni Francesco e Ortensia Peri, studiò lettere nel collegio di S. Bartolomeo di Brescia, dove ebbe come maestri [...] pratica tende ad isolare sempre più nel suo esclusivismo di casta" (p. 170), il C. passa a criticare tutta la "moderna filosofia madre fecondissima di sistemi di fatuità e di sragionamento" e volta solo a "ridurre le intellettuali umane facoltà in ...
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critica
crìtica s. f. [dal gr. κριτική (τέχνη) «arte del giudicare», femm. sostantivato dell’agg. κριτικός: v. critico1]. – 1. a. Facoltà intellettuale che rende capaci di esaminare e valutare gli uomini nel loro operato e il risultato o i...
filosofia
filoṡofìa s. f. [dal lat. philosophĭa, gr. ϕιλοσοϕία, comp. di ϕιλο- «filo-» e σοϕία «sapienza»]. – 1. Nella tradizione occidentale, termine che, a partire da un primo sign. di desiderio di cultura e di conoscenza in generale, si...