La Rivoluzione scientifica: i domini della conoscenza. La musica
Paolo Gozza
La musica
La musica e il Cosmo
Secondo la tradizione, l'istituzione del termine Cosmo (kosmos, mundus) risale a Pitagora. [...] in cui illustrava la scoperta, risalente al 1666, della natura composita della luce, Hooke fu il primo filosofo naturale a criticarla. A differenza di Newton, Hooke riteneva che la luce non avesse natura corpuscolare, ma fosse un movimento periodico ...
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L'Eta dei Lumi: l'avvento delle scienze della Natura 1770-1830. La retroguardia qualitativa
Giuliano Pancaldi
John L. Heilbron
Anders Lundgren
La retroguardia qualitativa
Nuovi fenomeni: la pila [...] all'abbozzo). I due scritti furono recensiti nella rivista colta di Jena da un matematico e filosofo anonimo (Fischer) che li criticò senza mezzi termini per la loro arbitrarietà. Schelling rispose incaricando uno studente, Heinrich Steffens (1773 ...
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La seconda rivoluzione scientifica: introduzione. Fisica e filosofia della scienza all'alba del XX secolo
Don Howard
Fisica e filosofia della scienza all'alba del XX secolo
Simbiosi disciplinare
La [...] si affermò in diverse varietà, tre delle quali si distinguevano in virtù dei loro stretti legami con la filosofia scientifica: (1) l'idealismo critico della Scuola di Marburgo di Cohen, Paul Natorp (1854-1924) ed Ernst Cassirer (1874-1945); (2) il ...
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L'Ottocento: fisica. Il seminario di ricerca e la fisica teorica
Kathryn M. Olesko
Il seminario di ricerca e la fisica teorica
Lo storico Charles McClelland ha definito il seminario un "segno caratteristico [...] precetti degli esercizi del seminario, Kirchhoff era stato più critico e disposto a correre rischi e aveva eseguito i tradizione della matematica e della meccanica era stata incentrata sulla filosofia naturale newtoniana che, tra la fine del XVII e ...
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DELLA PORTA, Giovambattista
Raffaella Zaccaria
G. Romei
Incerti sono il luogo e la data di nascita: nacque forse a Napoli (ma secondo altri a Vico Equense), intorno al 1535, se si dà fede alla dichiarazione [...] il testamento del D.); G. Rossi, G. B. D. e la filosofia naturale del suo tempo, Roma 1883; A. Broccoli, Per Simone Porzio e 1925), 2, pp. 177 s.; Id., G. B. D. linceo, in Giorn. critico della filos. ital., VIII(1927), 5, pp. 360-397; 6, pp. 423-431 ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
La fisica nel Novecento
Giuseppe Giuliani
La fisica tra Ottocento e Novecento
Gli anni a cavallo tra Ottocento e Novecento sono stati straordinari per quanto riguarda le nuove acquisizioni sperimentali [...] un termine diamagnetico al di sopra della temperatura critica. Il gruppo romano coordinato da Paolo Calvani 555-699.
R. Maiocchi, Einstein in Italia: la scienza e la filosofia italiane di fronte alla teoria della relatività, Milano 1985.
R. Maiocchi, ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
I segni del tempo: teorie e storie della Terra
Luca Ciancio
La fase storica che va dalla ricezione della scienza newtoniana al diffondersi del pensiero illuminista nel corso del Settecento e poi, nel [...] fossilizzazione in cui prevale un’impostazione empiristica e critica.
Il secondo ambito regionale in cui la dal 1707 diede un forte impulso agli interessi di Maffei per la filosofia naturale. In quest’ambito, tuttavia, gli studi di Maffei si fecero ...
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FRISI, Paolo (al secolo Giuseppe)
Ugo Baldini
Secondogenito degli otto figli di Giovanni Mattia e di Francesca Magnetti, nacque a Melegnano, presso Milano, il 13 apr. 1728.
Il nonno paterno Antonio, [...] Delle cupole (in Dell'architettura, Milano 1770), ma critiche forti vennero da altri (come nel Della spinta delle cenni successivi.
Nei due paesi incontrò gran parte del mondo scientifico e filosofico: a Parigi d'Alembert, D. Diderot, P.-H. Thiry d' ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Il newtonianesimo e la scienza del Settecento
Massimo Mazzotti
Lo studio della ricezione delle opere di Isaac Newton in Italia ha una particolare rilevanza storiografica, in quanto permette di esplorare [...] , Crivelli abbandona definitivamente le strutture tardo-scolastiche e offre invece una comparazione storico-critica dei principali sistemi filosofici moderni – cartesiano, gassendiano, leibniziano e newtoniano – così che il lettore possa giudicare da ...
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L'Eta dei Lumi: matematica. I Principia di Newton nel Settecento
Niccolò Guicciardini
I Principia di Newton nel Settecento
Nel 1687 furono pubblicati a Londra i Principia di Newton. Quest'opera è oggi [...] il Cosmo. Questa entusiastica accettazione si coniugava con una filosofia di stampo empirista secondo la quale la forza di Dawson (1734-1820). È interessante osservare che i due critici di Stewart non appartenevano all'accademia, in quanto il primo ...
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critica
crìtica s. f. [dal gr. κριτική (τέχνη) «arte del giudicare», femm. sostantivato dell’agg. κριτικός: v. critico1]. – 1. a. Facoltà intellettuale che rende capaci di esaminare e valutare gli uomini nel loro operato e il risultato o i...
filosofia
filoṡofìa s. f. [dal lat. philosophĭa, gr. ϕιλοσοϕία, comp. di ϕιλο- «filo-» e σοϕία «sapienza»]. – 1. Nella tradizione occidentale, termine che, a partire da un primo sign. di desiderio di cultura e di conoscenza in generale, si...