MAGGI, Vincenzo
Elisabetta Selmi
Discendente da una famiglia di illustri tradizioni nobiliari, il M. nacque, intorno al 1498, in provincia di Brescia, presumibilmente nella località di Pompiano, dove [...] " (Opus epistolarum, VIII). La presenza di un omonimo del filosofo, suo contemporaneo, di cui pure dà conto Guerrini, ossia quel ".
La valutazione del commentario del M. nel giudizio critico del Novecento, fatta eccezione per le lucide pagine di ...
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DE MARINIS, Errico
Pietro Laveglia
Nacque a Cava dei Tirreni (Salerno) il 12 ott. 1863 da Luigi e da Filomena Stendardo. Compì i primi studi nella città natale iscrivendosi poi ai corsi universitari [...] di Angiulli, anche quelle di Bovio e di Masci" (G. Oldrini, La crisi della cultura filosofica napoletana sul declino dell'Ottocento, in Rivista critica di storia della filosofia, XXIII [1966], 2, p. 141). In quegli anni collaborò a diversi giornali e ...
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DELLA SETA, Ugo
Bruno Di Porto
Nacque a Roma, il 18 luglio 1879, da genitori ebrei, Mosè e Palmira Piazza. Si laureò in giurisprudenza, nel 1901, a Napoli, dove fu allievo di Giovanni Bovio. Del maestro [...] codice penale (Roma 1931), non solo con la critica della normativa sui reati contro la religione (titolo IV Blanco, En torno a Unamuno, Madrid 1965, p. 443; A. Levi, La filosofia politica di G. Mazzini, a cura di S. Mastellone, Napoli 1967, pp. 29 ...
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GALLUPPI, Pasquale
Mario Di Napoli
Nacque a Tropea il 2 apr. 1770 dal matrimonio fra i cugini Vincenzo e Lucrezia Galluppi, appartenenti rispettivamente al ramo siciliano e al ramo calabrese della famiglia, [...] 1930], pp. 54-61).
Su questa base nascerà la sua opera principale, destinata a essere via via arricchita, il Saggio filosofico sulla critica della conoscenza, i cui due primi tomi uscirono a Napoli nel 1819, e i successivi quattro a Messina in coppie ...
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DEL ZIO, Floriano
Maria Rascaglia
Nacque a Melfi (Potenza) il 2 apr. 1831 da Tolomeo, che aveva uno studio notarile in città, e da Anna Maria Mandile di antica e facoltosa famiglia.
Un fratello del [...] le nazioni sorelle" (ibid.). L'ortodossia diventava in questo modo un espediente per usare alternativamente tesi critiche (sul carattere nazionale della filosofia) o ortodosse (sulla compiutezza definitiva dei sistema). Il D. fu tra quelli che, come ...
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CIRILLO, Nicola
Ugo Baldini
Nacque a Grumo Nevano (Napoli) il 10 sett. 1671 da Santo e Zenobia Pagano; le condizioni e la storia precedente della famiglia non sono ben note, ma se due generazioni dopo [...] Capasso, durerà costante negli anni, ma ciò non implica convergenza di posizioni culturali o filosofiche; è anzi possibile che nella sua critica della filosofia della. natura cartesiana, come di tutti i tentativi di penetrare la meccanica intima dei ...
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DONI, Agostino
Antonio Rotondò
Nacque a Cosenza intorno alla metà del sec. XVI: "Consentimis, medicus et philosophus" si dice egli stesso nel frontespizio dell'unica sua opera nota.
Le informazioni [...] Caccamo, Eretici italiani in Moravia, Polonia, Transilvania (1558-1610), Firenze-Chicago 1970, pp. 94, 237-238; E. Garin, Telesiani minori, in Rivista critica di storia della filosofia, XXVI (1971), pp. 199-202; L. De Franco, L'eretico A. D. medico e ...
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LABANCA, Baldassarre
Cesare Preti
Quarto di nove figli, nacque ad Agnone, nel Molise, il 17 ag. 1829 da Vincenzo, commerciante, e da Maria Angelica Mario. Educato dapprima da uno zio materno, L. Mario, [...] . 58-61; L. Bassani, B. L., in Sentinella antimodernista, gennaio-febbraio 1913, pp. 12-17; A. Cappellazzi, Un filosofo e un critico del cristianesimo, in La Scuola cattolica, XLI (1913), 1, pp. 476-488; L. Salvatorelli, Gli studi religiosi in Italia ...
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GENTILE da Cingoli
Sonia Gentili
Ignoriamo l'anno di nascita, che potrebbe essere collocato intorno alla seconda metà del XIII secolo, mentre la città d'origine di G. è unanimemente espressa, in sintagma [...] di questo testo in raccolte di argomento medico, in conseguenza della critica al tradizionale insegnamento della medicina mossa nel Colliget da Averroè: il filosofo arabo considerava necessario che i medici acquisissero quel bagaglio scientifico ...
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JUVALTA, Erminio
Piergiorgio Donatelli
Nacque a Chiavenna, in Valtellina, il 6 apr. 1862 dal barone Corrado e da Teresa Sacchetti. Frequentò il ginnasio presso l'istituto religioso Gallio di Como, il [...] -424 (rec. ai Prolegomeni); T. Whittaker, The theory of abstract ethics, Cambridge 1916, passim; P. Carabellese, in Giorn. critico della filosofia italiana, I (1920), pp. 214-221 (rec. ai Limiti del razionalismo etico, Torino 1919); A. Guzzo, Vita e ...
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critica
crìtica s. f. [dal gr. κριτική (τέχνη) «arte del giudicare», femm. sostantivato dell’agg. κριτικός: v. critico1]. – 1. a. Facoltà intellettuale che rende capaci di esaminare e valutare gli uomini nel loro operato e il risultato o i...
filosofia
filoṡofìa s. f. [dal lat. philosophĭa, gr. ϕιλοσοϕία, comp. di ϕιλο- «filo-» e σοϕία «sapienza»]. – 1. Nella tradizione occidentale, termine che, a partire da un primo sign. di desiderio di cultura e di conoscenza in generale, si...